Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Il pericolo crescente delle capsule di detersivi liquidi per bucato

Dei ricercatori chiedono nuovi sforzi di sicurezza per proteggere la popolazione più vulnerabile

Un nuovo studio condotto da ricercatori del Center for Injury Research and Policy dell'Abigail Wexner Research Institute al Nationwide Children’s Hospital e del Central Ohio Poison Center ha studiato le tendenze nelle chiamate ai centri veleno di tutto il paese, per l'esposizione alle capsule di detergenti liquidi.

Gli investigatori dello studio hanno identificato il calo del numero, del tasso e della gravità dell'esposizione alle capsule di detersivi liquidi per bucato nei bambini sotto i 6 anni. Però l'onere dell'esposizione è rimasto alto. Inoltre, le esposizioni sono aumentate per bambini più grandi, adolescenti e adulti.

Lo studio, pubblicato in Clinical Toxicology, ha scoperto che negli ultimi 3 anni dello studio, i centri veleno degli USA hanno ricevuto 36.279 chiamate relative alle esposizioni alle capsule di detersivi liquidi per bucato, in media 1 chiamata ogni 44 minuti.

La maggior parte delle esposizioni ha coinvolto bambini con meno di 6 anni (87%), una singola sostanza (97%) ed è avvenuto in una abitazione (99%). Circa il 6% delle esposizioni a una sostanza singola ha comportato esiti medici gravi. Durante il periodo di studio, ci sono stati 9 decessi associati all'ingestione di capsule di detersivi per bucato. Tutti e nove gli incidenti mortali coinvolgevano adulti, sette dei quali avevano più di 70 anni.

Secondo ricerche precedenti, nel tentativo di ridurre le esposizioni involontarie al contenuto tossico, l'ASTM ha pubblicato una specifica standard volontaria di sicurezza per capsule di detersivo liquido per bucato nel 2015, ma alcuni esperti ritengono che non abbia fatto molto.

Gli aggiornamenti recenti allo standard, nel marzo 2022, non hanno cambiato sostanzialmente la sua portata. Esistono molteplici opportunità per rafforzare lo standard ASTM, che comprendono imballaggi conformi al Poison Prevention Packaging Act o l'adozione di ulteriori "livelli di protezione", come l'imballaggio individuale di ciascuna capsula per bucato.

"Lo standard volontario, le campagne di sensibilizzazione pubblica e le modifiche di prodotto e di imballaggio attuate fino ad oggi hanno migliorato la sicurezza di questi prodotti, ma un numero elevato di bambini è ancora esposto ogni anno", ha affermato Christopher Gaw MD, autore senior dello studio, medico di pronto soccorso e docente del Center for Injury Research and Policy ai Nationwide Children's. "C'è ancora spazio per migliorare".

Uno dei motivi del calo inferiore al previsto delle esposizioni tra i bambini piccoli è probabilmente dovuto allo standard di sicurezza volontario che consente ai produttori di soddisfare i requisiti per i contenitori resistenti ai bambini in sei modi diversi piuttosto che richiedere che siano conformi alla legge sull'imballaggio per la prevenzione dell'avvelenamento (PPPA, Poison Prevention Packaging Act) del 1970, che ha dimostrato di essere altamente efficace nella prevenzione dell'accesso dei bambini ai veleni.

"Richiedere che tutti gli imballaggi per capsule di detersivi liquidi per bucato siano conformi alla PPPA sarebbe un passo importante per ridurre l'accesso dei bambini a questi prodotti", ha affermato Gary Smith MD/DRPH, coautore dello studio e direttore del Center for Injury Research and Policy dei Nationwide Children's. "Inoltre, ogni capsula di detersivo dovrebbe essere avvolta individualmente in un imballaggio resistente ai bambini, il che fornirebbe importanti strati di protezione per questo prodotto altamente tossico".

Le capsule di detersivi liquidi per bucato sono più tossiche dei detergenti liquidi e in polvere tradizionali. Le ragioni di questa maggiore tossicità non sono del tutto chiare e sono necessarie ulteriori ricerche per determinare come rendere meno tossici i contenuti delle capsule. Tale riformulazione ridurrebbe la gravità delle esposizioni alle capsule di detersivi liquidi per bucato.

I pediatri e gli altri professionisti sanitari dovrebbero continuare ad avvisare pazienti e famiglie dei pericoli delle esposizioni alle capsule di detersivi per bucato e dell'importanza di pratiche di stoccaggio sicure. Gli esperti raccomandano ai caregiver dei bambini con meno di 6 anni e agli anziani con una storia di demenza, di Alzheimer o di disabilità dello sviluppo, di usare detergenti tradizionali per bucato, anziché capsule.

"Molte famiglie non si rendono conto di quanto possano essere tossici queste capsule di detergenti per bucato altamente concentrati", ha affermato il dott. Gaw. "Se hai bambini piccoli o adulti vulnerabili in casa, l'uso di detergenti tradizionali del bucato è un'alternativa più sicura".

 

 

 


Fonte: Nationwide Children's Hospital (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Riferimenti: AM Zhang, [+3], CE Gaw. Longitudinal trends in liquid laundry detergent packet exposures: 2014–2022. Clinical Toxicology, 2023, DOI

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

 

Notizie da non perdere

Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

11.09.2024 | Ricerche

Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita

26.04.2019 | Esperienze & Opinioni

La Biogen ha annunciato di recente che sta abbandonando l'aducanumab, il suo farmaco in ...

Antiossidanti aiutano contro vari problemi di salute, ma è complicato capire q…

3.11.2025 | Esperienze & Opinioni

La descrizione di antiossidante è tutta nel nome: gli antiossidanti contrastano gli ossi...

Svolta per l'Alzheimer? Confermato collegamento genetico con i disturbi i…

26.07.2022 | Ricerche

Uno studio eseguito in Australia alla Edith Cowan University (ECU) ha confermato il legame tra Alzhe...

Cervello del toporagno si restringe in inverno e rinasce in estate: c'è q…

10.09.2025 | Ricerche

I toporagni comuni sono uno dei pochi mammiferi noti per restringere e far ricrescere in...

5 tipi di ricerca, sottostudiati al momento, potrebbero darci trattamenti per …

27.04.2020 | Esperienze & Opinioni

Nessun ostacolo fondamentale ci impedisce di sviluppare un trattamento efficace per il m...

Interleuchina3: la molecola di segnalazione che può prevenire l'Alzheimer…

20.07.2021 | Ricerche

Una nuova ricerca su esseri umani e topi ha identificato una particolare molecola di seg...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023 | Ricerche

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

[Domenic Praticò] Consigli pratici per diventare un super-anziano

1.12.2025 | Esperienze & Opinioni

Quando si parla di invecchiamento, sappiamo che esso non è un processo uniforme e uguale per tutt...

I ricordi perduti potrebbero essere ripristinati: speranza per l'Alzheime…

21.12.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca effettuata alla University of California di ...

Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023 | Ricerche

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Perché il diabete tipo 2 è un rischio importante per lo sviluppo dell'Alz…

24.03.2022 | Ricerche

Uno studio dell'Università di Osaka suggerisce un possibile meccanismo che collega il diabete all'Al...

Gas xeno potrebbe proteggere dall'Alzheimer, almeno nei topi; previsti te…

30.01.2025 | Ricerche

Molti dei trattamenti perseguiti oggi per proteggere dal morbo di Alzheimer (MA) sono co...

Dosi basse di radiazioni possono migliorare la qualità di vita nell'Alzhe…

6.05.2021 | Ricerche

Individui con morbo di Alzheimer (MA) grave hanno mostrato notevoli miglioramenti nel co...

Il nuovo collegamento tra Alzheimer e inquinamento dell'aria

13.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Il mio primo giorno a Città del Messico è stato duro. Lo smog era così fitto che, mentre...

Perché vivere in un mondo ‘incredibilmente tossico’ aumenta il rischio di Alzh…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

Sei preoccupato per la minaccia del morbo di Alzheimer (MA), e ti stai chiedendo che cos...

Fruttosio prodotto nel cervello può essere un meccanismo che guida l'Alzh…

29.09.2020 | Ricerche

Una nuova ricerca rilasciata dalla University of Colorado propone che il morbo di Alzhei...

4 Benefici segreti di un minuto di esercizio al giorno

29.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Conosci tutti gli effetti positivi dell'esercizio fisico sul tuo corpo e sulla tua mente...

'Scioccante': dopo un danno, i neuroni si auto-riparano ripartendo d…

17.04.2020 | Ricerche

Quando le cellule cerebrali adulte sono ferite, ritornano ad uno stato embrionale, secon...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)