Neuroni con corpi di Lewy, piccole sfere rosse depositi di proteine accumulate nelle cellule cerebrali, che ne causano la progressiva degenerazione (Katheryna Kon / Shutterstock)
Il morbo di Parkinson (MP) è una malattia motoria che progredisce gradualmente. Colpisce i neuroni produttori di dopamina responsabili dei movimenti del corpo. La demenza da Corpi di Lewy (DLB), dall'altra parte, è una malattia che porta a un progressivo declino delle capacità mentali.
Alcuni possono scambiare i sintomi della DLB con il MP a causa dei sintomi comuni della rigidità muscolare e dei movimenti lenti.
Il Parkinson in poche parole
Il MP è una neurodegenerazione che colpisce circa l'1-2% delle persone di età superiore ai 60 anni. Si stima che 10 milioni di persone nel mondo siano state diagnosticate con la malattia. Negli Stati Uniti vengono diagnosticate 60.000 persone ogni anno e attualmente circa un milione di persone vivono con questa condizione.
Nel MP muoiono gradualmente i nervi del cervello che producono dopamina. Quando i livelli di dopamina diminuiscono, si sviluppano i sintomi del MP e il movimento è compromesso.
Sebbene la causa esatta della PD non sia chiara, sono stati identificati alcuni fattori di rischio. Ad esempio, la genetica ha un ruolo, così come alcuni fattori scatenanti ambientali come l'esposizione alle tossine.
La demenza da Corpi di Lewy
In alcuni casi, tuttavia, i cambiamenti del cervello possono portare allo sviluppo dei sintomi del movimento. I corpi di Lewy sono gruppi di depositi anormali nel cervello di una proteina chiamata alfa-sinucleina. L'accumulo di questi depositi porta a problemi di movimento, pensiero, umore e comportamento.
La demenza da corpi di Lewy (DLB) è un tipo progressivo di demenza che coinvolge la formazione di corpi di Lewy nelle cellule nervose. La DLB è la terza causa più comune di demenza, dopo l'Alzheimer e la demenza vascolare. Circa il 10-25% di tutti i casi di demenza sono dovuti al DLB.
Circa 1,3 milioni di americani vivono con DLB. Tuttavia, vi sono informazioni limitate sull'incidenza, poiché si ritiene che la malattia sia gravemente sotto-diagnosticata. Alcuni casi vengono diagnosticati erroneamente come altri tipi di demenza o persino di MP.
Nella DLB, i pazienti possono presentare segni e sintomi di pensiero alterato, perdita di memoria, incapacità di comprendere le informazioni visive, cambiamenti nel ragionamento o fluttuazioni nella cognizione e attenzione.
Inoltre, i pazienti possono avere difficoltà con il movimento (incluso il cammino), tremori, lentezza e rigidità muscolare. Alcuni pazienti possono avere problemi di sonno, allucinazioni visive, deliri e problemi di equilibrio.
Differenze tra Parkinson e demenza da corpi di Lewy
Il MP comporta problemi di movimento. Sebbene la DLB sia caratterizzato da problemi di movimento, è spesso accompagnato da altri sintomi.
Analogie
Il MP e la DLB possono entrambi comportare l'evidenza di corpi di Lewy nei neuroni del cervello. I corpi di Lewy sono gruppi di proteine chiamati alfa-sinucleina, una proteina presente nel cervello, che è associata a vari cambiamenti cerebrali ad alti livelli.
Il motivo esatto dell'elevato accumulo di proteine è sconosciuto. Tuttavia, più gruppi di corpi di Lewy si sviluppano, maggiore è il rischio di danni e morte delle cellule nervose. I corpi di Lewy sono presenti anche nel MP.
Differenze
Sebbene entrambi i disturbi possano comportare la presenza di corpi di Lewy, alcuni pazienti con MP possono manifestare solo un lieve declino cognitivo. La maggior parte dei pazienti con PD ha solo problemi di mobilità. Tuttavia, ci sono casi in cui i pazienti con PD sviluppano declino cognitivo e demenza come complicanza della malattia.
Quando la demenza si manifesta dopo la diagnosi di un disturbo motorio, è definita MP con demenza (MPD). Al contrario, se il declino cognitivo e la perdita di memoria si verificano prima o contemporaneamente allo sviluppo di un disturbo motorio, si chiama DLB.
MPD e DLB sono talvolta definiti collettivamente come demenze da Corpi di Lewy. Non esiste una cura per nessuna delle due malattie, ma i trattamenti mirano a rallentare la loro progressione.
Fonte: Angela Betsaida B. Laguipo BSN in News Medical (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.
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