Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Una giornata con l'Alzheimer, come caregiver

Che cosa si prova a vivere con l'Alzheimer ogni singolo giorno?


Ho pensato a lungo a questa cosa. Mi chiedevo se potevo esprimere con parole quello che sento veramente; se potevo restringere la quantità di emozioni che ho. Poi, la mamma ha fatto un semplice commento, l'altro giorno e tutto mi è diventato più chiaro. Spero di poter fare giustizia.


Il commento della mamma è venuto fuori dal nulla. Era seduta dietro di me in macchina, mentre mio fratello stava uscendo per fare rifornimento. Eravamo sole. Ha detto: "Non so dove sarei se Dio non mi avesse dato te". Non voglio mentire; mi ha fatto venire le lacrime ... sono le allergie, sono sicura!


Immagina, se vuoi (e chiudi gli occhi se serve): sei da solo in una foresta. In un posto dove non eri mai stato prima, completamente sconosciuto. E' buio e c'è nebbia. Non sai da che parte andare. Quale strada ti condurrà fuori? Devi prendere una decisione, non puoi semplicemente stare lì. Non è gelido, ma c'è un freddo umido che penetra in profondità nelle ossa. Hai deciso il percorso, verso quale direzione andare. Non puoi che tenere le dita incrociate sperando di aver scelto la strada giusta.


Più cammini, più diventa buio. Ti immergi nella boscaglia. Alcuni rami li sposti facilmente; altri si impigliano sui vestiti e sulla pelle scoperta lasciando piccoli tagli che diventeranno cicatrici ancora più piccole. Ti muovi intorno agli alberi e arrivi a un torrente. L'acqua scorre veloce e fangosa, piena di detriti che ti passano davanti. Devi attraversarlo, ma non qui. Non puoi correre il rischio. Devi restare al sicuro. Ti sposti attraverso i rovi e a monte verso un posto più facile. Quando l'acqua sarà molto più lenta, in un posto sicuro. Lo attraversi appena dopo un breve arretramento.


Devi continuare a muoverti. Superi alberi caduti mentre la nebbia turbina intorno alle gambe e alle ginocchia. E' scura e soffocante, ma devi proseguire. Sei stanco, i piedi ti fanno male e vorresti solo riposare, ma sai nel tuo cuore che non ti puoi fermare.


Devi attraversarlo, devi uscirne. Hai preso la strada sbagliata? Avresti dovuto andare a destra, poi a sinistra? Nessuno è lì a dirtelo; non c'è nessuno a cui chiedere. Sai solo nel tuo cuore che devi continuare a muoverti. Fermarti è ammettere la sconfitta, e quello proprio non è possibile. Attraverso il muoversi costante, il pensare e ripensare, non riesci a vedere che il cervo che fa colazione sul terreno della foresta. Non vedi il falco che si impenna alto sopra la testa. Non hai il tempo, devi andare avanti.


C'è una piogerella lenta ora che si sta facendo buio sotto l'arco dei molti, molti alberi. Sembrano osservarti, guardare ogni tuo movimento, oscillando indietro e avanti come ridacchiando per le tue scelte. Andando avanti e continuando il tuo cammino, vedi più avanti un chiarore che non avevi visto da così tanto tempo. Diventa sempre più brillante più ti avvicini. Cammini un po' più forte.


Infine, irrompi fuori dal buio, in una giornata luminosa di sole. La luce è così intensa che non puoi fare a meno di sorridere, mentre guardi i fiori selvatici che crescono. Hai trovato pace e amore. Sole e arcobaleni. Potresti stare qui per sempre. Guardi intorno a te tutta la gloria. Qui ti rendi conto che non è che un piccolo prato, un po' di sole nel buio. Il seguito è il resto del tuo viaggio a ritroso attraverso i boschi. Di nuovo tra gli alberi e la boscaglia, la foschia e la nebbia che odi così tanto.


Poi vai a dormire e ti svegli per ricominciare tutto da capo. Riprendi lo stesso percorso o ne scegli un altro? Finalmente arrivi alla conclusione che non importa in quale direzione si va, quale percorso scegli, tutti portano all'inferno di dire addio.


Ricordati di apprezzare il bene, di ridere per le cose pazzesche e di convivere con il resto! Ti amo, mamma!

 

 

 

 

 


Fonte: su Huffington Post (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Che speranza hai dopo la diagnosi di Alzheimer?

25.01.2021 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia che cambia davvero la vita, non solo per la pe...

Capire l'origine dell'Alzheimer, cercare una cura

30.05.2018 | Ricerche

Dopo un decennio di lavoro, un team guidato dal dott. Gilbert Bernier, ricercatore di Hô...

Un singolo trattamento genera nuovi neuroni, elimina neurodegenerazione nei to…

1.07.2020 | Ricerche

Xiang-Dong Fu PhD, non è mai stato così entusiasta di qualcosa in tutta la sua carriera...

Le cellule immunitarie sono un alleato, non un nemico, nella lotta all'Al…

30.01.2015 | Ricerche

L'amiloide-beta è una proteina appiccicosa che si aggrega e forma picco...

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

Un nuovo modello per l'Alzheimer: fenotipi di minaccia, stati di difesa e…

23.04.2021 | Esperienze & Opinioni

Che dire se avessimo concettualizzato erroneamente, o almeno in modo incompleto, il morb...

Antiossidanti aiutano contro vari problemi di salute, ma è complicato capire q…

3.11.2025 | Esperienze & Opinioni

La descrizione di antiossidante è tutta nel nome: gli antiossidanti contrastano gli ossi...

È lo scopo o il piacere la chiave della felicità mentre invecchiamo?

19.11.2021 | Esperienze & Opinioni

I benefici di avere un senso di scopo nella vita sono davvero incredibili. Le persone co...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

14.03.2017 | Ricerche

I ricercatori dell'Università di Lund in Svezia, hanno utilizzato il sincrotrone MAX IV ...

LipiDiDiet trova effetti ampi e duraturi da intervento nutrizionale all'i…

9.11.2020 | Ricerche

Attualmente non esiste una cura nota per la demenza, e le terapie farmacologiche esisten...

Riprogrammare «cellule di supporto» in neuroni per riparare il cervello adulto…

21.11.2014 | Ricerche

La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cerebrale, non ...

Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…

4.08.2017 | Ricerche

Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggerendo che la...

'Evitare l'Alzheimer potrebbe essere più facile di quanto pensi'…

16.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai l'insulino-resistenza? Se non lo sai, non sei sola/o. Questa è forse la domanda più ...

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

'Scioccante': dopo un danno, i neuroni si auto-riparano ripartendo d…

17.04.2020 | Ricerche

Quando le cellule cerebrali adulte sono ferite, ritornano ad uno stato embrionale, secon...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)