Iscriviti alla newsletter

I grassi importanti per la forma mentale e fisica

I grassi importanti per la forma mentale e fisicaLa ricerca dimostra che gli acidi grassi e gli oli alimentari possono dare benefici a cognizione, controllo del peso, salute del cuore e degli occhi, e allo sviluppo del cervello e dell'umore.


Come risultato, essi sono saliti alla ribalta per questi benefici potenziali, rendendo più attraente l'inserimento dei grassi nella dieta. Ecco uno sguardo ad alcuni di questi grassi funzionali.

 

Acidi grassi Omega-3

Gli acidi grassi Omega-3, in particolare l'acido eicosapentaenoico (EPA) e quello docosaesaenoico (DHA), sono associati allo sviluppo del cervello, alla cognizione, alla salute degli occhi, alla demenza e alla depressione. Essi sono molto noti per i benefici alla salute del cuore. I ricercatori deOliveira Otto et al. (2013) hanno dimostrato che EPA e DHA dai frutti di mare sono inversamente associati con l'incidenza di malattie cardiovascolari, suggerendo che l'aumento del consumo può aiutare a prevenire lo sviluppo del rischio in una popolazione multietnica.


Il Nord America ha il maggior numero di lanci [sul mercato] di latte con omega-3 dichiarato, quasi il 35% del totale mondiale, secondo la Innova Market Insights di Duiven nei Paesi Bassi (Innova, 2014). Negli Stati Uniti c'è un crescente interesse sul latte fortificato con omega-3; i dati di Innova indicano che circa l'8% dei lanci di latte negli Stati Uniti nei 12 mesi conclusisi a ottobre 2013 hanno dichiarato contenuto di omega-3.


Oltre ai prodotti lattiero-caseari, c'è abbondanza di spazio per l'innovazione con omega-3 nei prodotti per i consumatori di tutte le età. Questo è in parte grazie ai progressi nello sviluppo dell'ingrediente omega-3. All'IFT Food Expo 2014, la BASF Nutrition & Health di Florham Park/NJ ha presentato un graham cracker e un burro di crema di cioccolato alle mandorle che sono stati entrambi formulati con acidi grassi omega-3. "Questi sono stati tra i nostri prototipi più popolari e, in effetti, un partecipante li ha chiamati «IFT gold»", dice Elsie Jamin-Maguire, responsabile del settore alimenti e bevande alla BASF Nutrition & Health.


La BASF Nutrition & Health offre Omevital™ 1812 TG Gold (olio di pesce, almeno il 30% di omega-3); Omevital 1050 TG Gold (concentrato di olio di pesce, almeno 61% di omega-3 come il TG, ricco di DHA); Dry n-3® 12 Food (olio di pesce microincapsulato ricco di omega-3); e Dry n-3 DHA 11 (olio di pesce microincapsulato ricco di DHA). Gli oli Omevital TG Gold sono deodorati appositamente per applicazioni alimentari e di bevande. Gli ingredienti Dry n-3 ricchi di APE e DHA microincapsulati sono prodotti in Danimarca usando una tecnologia di microincapsulazione, che si traduce in un ingrediente con eccellente scorrevolezza ed elevata stabilità.


La DSM di Parsippany/NJ nel 2013 ha lanciato life's OMEGA™60, un olio EPA e DHA omega-3 vegetariano ad alta-potenza sviluppato da una fonte sostenibile di alghe. Dichiarano che l'ingrediente fornisce tutti i vantaggi del life's DHA™ con l'aggiunta di EPA, risultando in un ingrediente con potenza più alta, un'alternativa più sostenibile degli oli di pesce e di krill. Il portafoglio della DSM comprende anche life'sDHA e l'olio di pesce MEG-3®. Il MEG-3 è reperito da vivai sostenibili che aderiscono alle severe normative di agenzie governative nella regione peruviana di risalita dalle acque fredde oceaniche profonde.


Nel giugno 2014, la Enzymotec Ltd di Migdal HaEmeq in Israele ha lanciato l'ingrediente di pesce a base di olio omega-3 Omega PC™, un estratto di pesce freddo selvatico, contenente acidi grassi omega-3 legati a fosfolipidi e trigliceridi. Gli acidi grassi omega-3 legati ai fosfolipidi hanno dimostrato di essere assorbiti meglio degli acidi grassi omega-3 legati ai trigliceridi. L'assorbimento migliore porta ad una migliore efficacia e ad un maggiore accumulo di acidi grassi omega-3 negli organi bersaglio.

 

Acido Pinolenico

La Stepan Lipid Nutrition di Maywood/NJ produce il PinnoThin®, che si basa su olio di noce di pino derivato da uno specifico albero di pino coreano. L'olio è particolarmente ricco di acidi grassi a catena lunga come l'acido pinolenico. Il PinnoThin è un ingrediente che gestisce il peso attraverso i suoi effetti sulla sazietà. Studi clinici hanno dimostrato che può aiutare a sopprimere l'appetito e favorire una sensazione di pienezza.


Secondo la società, uno studio ha dimostrato che nel giro di 30-60 minuti dall'assunzione di una dose di PinnoThin, il rilascio di colecistochinina, l'ormone della sazietà, è significativamente aumentato nel sangue dei soggetti del test rispetto a quelli che avevano assunto il placebo. I metaboliti naturali del PinnoThin aumentano significativamente anche il rilascio di un altro ormone della sazietà, il glucagone-like peptide 1, nel sangue.

 

Acido linoleico coniugato

I grassi importanti per la forma mentale e fisicaL'acido linoleico coniugato (CLA) ha mostrato di influenzare la gestione del peso, aiutando a ridurre il grasso corporeo e ad aumentare la massa corporea magra.


La BASF Nutrition & Health offre il Tonalin®CLA derivato naturalmente dai girasoli. "Raggiungere obiettivi di forma è più che una tendenza", osserva la Jamin-Maguire. "Dai giovani professionisti ai Baby Boomers, i consumatori vogliono prodotti che migliorano o mantengono la composizione corporea. Il Tonalin aiuta a ridurre il grasso corporeo e a costruire e mantenere la massa muscolare magra. E' ideale per le bevande pre- e post-allenamento. I giovani professionisti hanno più probabilità di altre generazioni di consumare il latte prima o dopo l'esercizio fisico, rendendo questo gruppo un grande target per i prodotti lattiero-caseari orientati alla salute", continua la Jamin-Maguire.


Più di 20 studi clinici supportano l'efficacia del Tonalin nella riduzione del grasso corporeo. Thom et al. (2001) hanno dimostrato che il CLA riduce il grasso corporeo dei soggetti sani di peso corporeo normale che facevano esercizio. Gaullier et al. (2004) hanno dimostrato che l'integrazione a lungo termine con CLA in forma di acidi grassi liberi o CLA-trigliceridi riduce la massa grassa di soggetti adulti sani in sovrappeso, e Gaullier et al. (2005) hanno dimostrato che la supplementazione di CLA per 24 mesi diminuisce la massa di grasso corporeo in soggetti adulti in sovrappeso.


Il Clarinol® della Stepan Lipid Nutrition è un ingrediente CLA brevettato derivato dal cartamo. Studi hanno dimostrato che il Clarinol non solo contribuisce a ridurre il grasso corporeo, ma lo fa in specifiche aree del corpo dove la perdita di grasso è più desiderata, senza sforzi supplementari di dieta o esercizio fisico. Secondo la società, i risultati di uno studio clinico di sei mesi hanno dimostrato che la riduzione della massa grassa avviene soprattutto nei punt che migliorano di più la forma generale del corpo e la salute: l'addome e, in particolare per le donne, le gambe.

 

Olio di semi di lino

L'olio di semi di lino è una buona fonte di acidi grassi omega-3 e acidi grassi omega-6 e omega-9 essenziali. L'olio di semi di lino fornisce circa il 50-60% di acidi grassi omega-3 sotto forma di acido alfa-linolenico. L'olio di semi di lino è usato dai consumatori per i suoi benefici segnalati nella salute del cuore e nell'infiammazione.

 

Olio di semi di canapa

L'olio di semi di canapa contiene un equilibrato rapporto 3: 1 di acidi grassi essenziali omega-6 (acido linoleico a omega-3 alfa-linolenico). Inoltre, contiene anche meno acido gamma-linolenico, acido oleico e acido stearidonico. L'olio di semi di canapa contiene anche la vitamina E.

 

Olio di pesce

La Nutegrity di Irvine in California propone l'olio di pesce OmegaPure® che è ad alto contenuto di acido docosapentaenoico (DPA). "Il DPA è l'entusiasmante «nuovo» acido grasso omega-3", afferma April Lewton, direttrice della categoria lipidi alla Nutegrity. "Il DPA è da sempre «in giro» ma la ricerca sta riconoscendo sempre di più il suo significato per la salute umana". Il DPA è strutturalmente simile al DHA con 1 legame doppio in meno.


I grassi importanti per la forma mentale e fisicaAnche se non è stato fatto altrettanto lavoro scientifico sul DPA rispetto a EPA e DHA, sembra che il DPA possa avere un ruolo aggiuntivo significativo quando si tratta di salute cardiovascolare, neurologica e cognitiva, spiega la Lewton. Ad esempio, lei indica la ricerca Health Study Nurses di Harvard, una delle più grandi e più lunghe mai condotte, che ha dimostrato che le concentrazioni plasmatiche più elevate di DPA erano predittive della salute cardiovascolare.


Un grande studio epidemiologico separato ha dimostrato che l'assunzione alimentare di DPA è legata all'elasticità delle arterie degli adulti. La Nutegrity è integrata verticalmente, e il suo olio di pesce OmegaPure è realizzato interamente negli Stati Uniti.


La Cargill Inc. di Minneapolis in Minnesota, ha lanciato IngreVita™ (una miscela di oli omega-3) all'IFT Food Expo 2014 e l'ha presentato in un prototipo di condimento. Si tratta di un ingrediente a basso costo e facile da usare che può aiutare i produttori di alimenti ad aumentare i benefici nutrizionali dei loro prodotti. IngreVita, una miscela con molto olio di colza oleico, olio di pesce, e antiossidanti proprietari, include EPA e DHA. Poiché la manipolazione del prodotto è simile all'olio di canola, è facile da usare. Offre buona stabilità nello scaffale e non introduce sapori estranei.

 

Olio di canola

Jenkins et al. (2014) hanno dimostrato che una dieta arricchita di olio di canola, a basso indice glicemico, migliora il controllo glicemico nei diabetici di tipo 2, in particolare nei soggetti con aumento della pressione arteriosa sistolica. La ricerca è stata presentata in giugno 2014 alla American Diabetes Association Scientific Sessions (CanolaInfo, 2014).


Nello studio controllato e randomizzato, 141 soggetti con diabete di tipo 2, che stavano assumendo farmaci per controllare il glucosio nel sangue, si sono sottoposti ad una dieta sperimentale o a una di controllo per tre mesi. La dieta sperimentale era con basso indice glicemico e alto contenuto di grassi, tra cui pane fatto con olio di canola (31g di olio per persona al giorno). La dieta di controllo era sana, a basso contenuto di grassi e alto contenuto di fibre, enfatizzando i cibi di cereali integrali. I risultati dimostrano che coloro che hanno consumato la dieta con più olio di canola hanno migliorato il controllo della glicemia.

 

Olio di soia

Commercializzati dal 2011, gli oli di soia molto oleici sono l'ideale per riformulare gli alimenti rendendoli più sani senza comprometterne il gusto. Questi oli hanno meno grassi saturi e trans, e forniscono il triplo della quantità di grassi monoinsaturi rispetto all'olio di soia di base. Lo United Soybean Board (USB) di Seattle/Washington, e la QUALISOY® di Seattle/Washington hanno annunciato un impegno per il successo degli oli di soia molto oleici per il cibo industriale.


La USB ha impegnato 60 milioni di dollari per i prossimi cinque anni per espandere rapidamente la produzione di sementi di varietà di soia molto oleiche in una vasta area geografica e per commercializzare gli oli di soia molto oleici alle aziende alimentari e alle altre parti interessate. Come risultato, essi prevedono che saranno disponibili 4 milioni di tonnellate di olio di soia molto oleico entro il 2023 per soddisfare la domanda globale.

 

Olio di cocco

L'olio di cocco è popolare tra i consumatori oggi. Anche se la ricerca sull'olio di cocco non è così diffusa come la ricerca su altri oli come quello di oliva e di pesce, si ritiene che l'olio di cocco possa aiutare in settori come l'energia, la salute della pelle e la salute dentale. E' ricco di trigliceridi a catena media (MCT) e di acido laurico, entrambi capaci di contribuire ai suoi benefici segnalati.


La Cognate Nutritionals Inc. di Bloomfield nel Connecticut offre Fuel For Thought, una bevanda all'olio di cocco extra vergine fortificato con MCT. Esso è attualmente usato in uno studio clinico per valutare i benefici dell'olio di cocco nei soggetti con Alzheimer lieve-moderato al Byrd Alzheimer's Institute di Tampa in Florida. Lo studio è iniziato nel 2013.


Fuel For Thought ha dimostrato di aumentare i livelli di chetone in modo sufficientemente da migliorare le funzioni del cervello, compresa la memoria, la chiarezza e la cognizione. Ogni porzione da 1.25 oz di Fuel For Thought offre benefici 2,5 volte maggiori di tre cucchiai di olio di cocco puro.

 

 

Referenze:

  • CanolaInfo. 2014. Canola oil helps control blood glucose in people with type 2 diabetes. Press release, June 16.
  • de Oliveira Otto, M.C., Wu, J.H., Baylin, A., Vaidya, D., Rich, S.S., Tsai, M.Y., Jacobs, D.R., Jr., and Mozaffarian, D. 2013. Circulating and dietary omega-3 and omega-6 polyunsaturated fatty acids and incidence of CVD in the multiethnic study of atherosclerosis. J. Am. Heart Assoc. 2(6): e000506, doi: 10.1161/JAHA.113.000506. 
  • Gaullier, J.M., Halse, J., Hoye, K., Kristiansen, K., Fagertun, H., Vik, H., and Gudmundsen, O. 2004. Conjugated linoleic acid supplementation for 1 y reduces body fat mass in healthy over-weight humans. Am. J. Clin. Nutr. 79(6):1118-1125. 
  • Gaullier, J.M., Halse, J., Hoye, K., Kristiansen, K., Fagertun, H., Vik, H., and Gudmundsen, O. 2005. Supplementation with conjugated linoleic acid for 24 months is well tolerated by and reduces body fat mass in healthy, overweight humans. J. Nutr. 135(4): 778-784.
  • Innova. 2014. Omega-3s in dairy—down but not out? Press release, Jan. 9. Innova Market Insights, Duiven, the Netherlands. www.innovadatabase.com
  • Jenkins, D.J.A., Kendall, C.W.C., Vuksan, V., Faulkner, D., Augustin, L.S.A., Mitchell, S., Ireland, C., Srichaikul, K., Mirrahimi, A., Chiavaroli, L., Blanco Mejia, S., Nishi, S., Sahye-Pudaruth, S., Patel, D., Bashyam, B., Vidgen, E., de Souza, R.J., Sievenpiper, J.L., Coveney, J., Josse, R.G., and Leiter, L.A. 2014. Effect of lowering the glycemic load with canola oil on glycemic control and cardiovascular risk factors: a randomized controlled trial. Diabetes Care. 37(7): 1806-1814.
  • Thom, E., Wadstein, J., and Gudmundsen, O. 2001. Conjugated linoleic acid reduces body fat in healthy exercising humans. J. Int. Med. Res. 29(5): 392-396.

 

 

 

 


Fonte:  Linda Milo Ohr in Institute of Food Technologists  (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra:

 


 

 

Notizie da non perdere

La demenza ci fa vivere con emozioni agrodolci

23.05.2023

Il detto è: dolce è la vita. E, anche se vorremmo momenti costantemente dolci, la vita...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo;...

Immergersi nella natura: gioia, meraviglia ... e salute mentale

10.05.2023

La primavera è il momento perfetto per indugiare sulle opportunità.

La primavera è u...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Farmaci per il sonno: limitazioni e alternative

18.04.2023

Uno studio pubblicato di recente sul Journal of Alzheimer's Disease è l'ultima...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), ...

Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensoria…

11.04.2023

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

10 Consigli dei neurologi per ridurre il tuo rischio di demenza

28.02.2023

La demenza colpisce milioni di persone in tutto il mondo, quasi un over-65 su 10. Nonost...

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle cap...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello ...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il ...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa del…

22.09.2022

Un campo emergente è capire come gruppi di molecole si condensano insieme all'interno d...

'Ingorgo' di proteine nei neuroni legato alla neurodegenerazione

12.09.2022

Un nuovo studio condotto da ricercatori dell'EPFL rivela che un complesso proteico malfunzionante pu...

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

22.08.2022

Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State University ...

Dare un senso alla relazione obesità-demenza

2.08.2022

Questo articolo farà capire al lettore perché l'obesità a volte può aumentare il ris...

Svolta per l'Alzheimer? Confermato collegamento genetico con i disturbi i…

26.07.2022

Uno studio eseguito in Australia alla Edith Cowan University (ECU) ha confermato il legame tra Alzhe...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.