Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Domenico Praticò: il potere benefico del 'grazie' e della gratitudine è reale

Il potere di dire "grazie" ed essere sinceramente grati è immenso, ed ha anche effetti salutari.

happy grateful girl Image by Freepik

Questa parola viene ripetuta migliaia di volte da ognuno di noi ogni anno e persino ogni giorno. I sondaggi indicano che la media è 6 volte al giorno. Ma quante volte diciamo questa parola col cuore o esprimiamo gratitudine con sincerità?


Mi piace sempre pensare all'inizio del nuovo anno in termini di nuovi propositi e iniziative vere piuttosto che in termini di un elenco di vari punti a volte preparati velocemente e dimenticati altrettanto velocemente. Forse riflettere su qualcosa di semplice come la gratitudine può fornire un percorso positivo mentre diamo il benvenuto al nuovo anno.


L'atto di essere grati ed esprimere il nostro apprezzamento a chi ci sta accanto ha un impatto che troppo spesso viene sottovalutato o anche dimenticato. Per alcuni di noi a volte è 'difficile' dire grazie ed esprimere emozioni sincere perché potremmo sentirci esposti o addirittura vulnerabili. Ma perché? Sarebbe bene secondo me provarci in modo concreto con parole semplici. Usare in maniera sincera la parola 'grazie' potrebbe essere il regalo migliore che possiamo fare a qualcuno e potrebbe anche essere il regalo migliore che possiamo fare a noi stessi.


Gli studi indicano effettivamente che essere grati ed esprimere gratitudine ha un impatto positivo sulla nostra salute mentale. Infatti coloro che mostrano gratitudine hanno una minore tendenza alla depressione, un livello più basso di ansia e stress, e allo stesso tempo hanno benefici sulle relazioni interpersonali. Se siete interessati a questo argomento vi consiglio di leggere questo articolo su UCLA Health (in inglese).


È interessante notare che la parola per ringraziare, grazie, è il plurale della parola grazia. Il significato della parola grazia include anche favore, perdono e misericordia. Tutte parole che ci legano gli uni agli altri e ci ricordano aspetti importanti per le nostre relazioni umane.


Tra i vari propositi del nuovo anno, da parte mia, cercherò di dare più valore al potere intrinseco contenuto in un gesto o una parola di ringraziamento. Cercherò di farlo non in modo pedestre e formale, ma riflettendo sulla gratitudine che provo per coloro che amo e, per coloro che ogni giorno e in modi semplici rendono la mia vita migliore. In ciò includo individui che, ad esempio, dedicano tempo o attenzione quando sono in un negozio per comprare qualcosa, o i netturbini il cui lavoro rende i nostri spazi più puliti. Questi sono solo due esempi di individui che meritano sincera gratitudine.


Inizierò l'anno anche esprimendo gratitudine per le attività quotidiane che mi danno gioia, come andare in bicicletta o osservare ammirato nostra madre terra e la natura. Ma esprimerò gratitudine anche per le tante cose intangibili che mi circondano e che troppo spesso do per scontate.


Che il 2025 sia un anno di pace e gratitudine per ognuno di voi. Grazie per il vostro continuo supporto e per la vostra gentilezza. Vi sono veramente grato!

 

 

 


Fonte: Domenico Praticò in Pratico Lab

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Nuovo sensore nel cervello offre risposte all'Alzheimer

12.03.2021 | Ricerche

Scienziati della Università della Virginia (UVA) hanno sviluppato uno strumento per moni...

Il nuovo collegamento tra Alzheimer e inquinamento dell'aria

13.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Il mio primo giorno a Città del Messico è stato duro. Lo smog era così fitto che, mentre...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022 | Ricerche

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli o...

4 Benefici segreti di un minuto di esercizio al giorno

29.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Conosci tutti gli effetti positivi dell'esercizio fisico sul tuo corpo e sulla tua mente...

[Greg O'Brien] Scoprire la grazia dell'imperfezione: apprezzare la l…

11.11.2025 | Voci della malattia

"Scrivi in ​​modo forte e chiaro ciò che fa male" (attribuito a Ernest Hemingway)

<...

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

14.03.2017 | Ricerche

I ricercatori dell'Università di Lund in Svezia, hanno utilizzato il sincrotrone MAX IV ...

[Domenic Praticò] Consigli pratici per diventare un super-anziano

1.12.2025 | Esperienze & Opinioni

Quando si parla di invecchiamento, sappiamo che esso non è un processo uniforme e uguale per tutt...

La lunga strada verso la demenza inizia con piccoli 'semi' di aggreg…

20.11.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) si sviluppa nel corso di decenni. Inizia con una reazione a c...

La scoperta del punto di svolta nell'Alzheimer può migliorare i test di n…

20.05.2022 | Ricerche

 Intervista al neurologo William Seeley della Università della California di San Francisco

...

L'esercizio fisico genera nuovi neuroni cerebrali e migliora la cognizion…

10.09.2018 | Ricerche

Uno studio condotto dal team di ricerca del Massachusetts General Hospital (MGH) ha scop...

I ricordi perduti potrebbero essere ripristinati: speranza per l'Alzheime…

21.12.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca effettuata alla University of California di ...

Stimolazione dell'onda cerebrale può migliorare i sintomi di Alzheimer

15.03.2019 | Ricerche

Esponendo i topi a una combinazione unica di luce e suono, i neuroscienziati del Massach...

3 modi per trasformare l'auto-critica in auto-compassione

14.08.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai mai sentito una vocina parlare nella tua testa, riempiendoti di insicurezza? Forse l...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023 | Ricerche

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

6.10.2014 | Ricerche

Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angustiate in me...

Perché le cadute sono così comuni nell'Alzheimer e nelle altre demenze?

4.09.2020 | Esperienze & Opinioni

Le cadute hanno cause mediche o ambientali

Una volta che si considerano tutte le divers...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Cosa accade nel cervello che invecchia

11.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Il deterioramento del cervello si insinua sulla maggior parte di noi. Il primo indizio p...

Perché vivere in un mondo ‘incredibilmente tossico’ aumenta il rischio di Alzh…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

Sei preoccupato per la minaccia del morbo di Alzheimer (MA), e ti stai chiedendo che cos...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.