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«Usala o la perdi» si applica anche alla tua memoria; ecco alcuni suggerimenti

Come posso migliorare la memoria?

Secondo i Centers for Disease Control and Prevention (Centri Controllo e Prevenzione Malattie), la perdita di memoria è di solito uno dei primi segnali di deterioramento o declino cognitivo. Con l'età, la nostra memoria diminuisce, ma il morbo di Alzheimer (MA) e gli altri disturbi legati alla demenza non fanno parte dell'invecchiamento normale.


Quasi il 40% degli over-65 subisce una qualche forma di perdita di memoria che, quando non c'è alcuna condizione medica sottostante che la causa (come il MA o un'altra demenza), viene definita 'compromissione della memoria associata all'età'.


Ci sono molte strategie e 'trucchi' per migliorare e aumentare la memoria. Ad esempio:

  • Tenere un calendario, consultarlo tutto il giorno e controllare le attività e gli appuntamenti può essere una pratica utile per migliorare la memoria. Scrivere note per promemoria è un altro strumento utile.

  • Una corretta alimentazione e esercizio fisico certamente tengono sani cervello e cuore. Il cervello genera richiede il 15% del flusso sanguigno del corpo e l'esercizio fisico fa fluire il sangue.

  • E non dimenticare quel bicchiere di vino occasionale. Il vino ha un ingrediente importante, il resveratrolo, che è responsabile del rafforzamento della funzione cerebrale e potrebbe compensare le condizioni degenerative del cervello. Dovresti però bere con moderazione poiché un consumo eccessivo di alcol può portare a perdita di memoria temporanea o permanente.

  • Anche socializzare è importante per aumentare la memoria. Quando gli individui interagiscono con altri e godono delle esperienze, c'è meno probabilità che insorgano stress o depressione.

  • Fare parte di qualcosa, avere uno scopo ogni giorno è molto importante per mantenere il cervello sano e evitare il deterioramento della memoria.

  • Molti anziani sono esperti in qualcosa, il che è un'opportunità per condividere quella conoscenza con altri. In tal modo, insegnare agli altri e condividere le loro competenze, trasmettere le conoscenze alle generazioni future, è un modo non solo per mantenere la mente attivamente coinvolta, ma anche un mezzo per migliorare la memoria.

  • Ripetere le informazioni è un'altra strategia di potenziamento della memoria. Prova a ripetere ad alta voce o silenziosamente le informazioni relative alle esigenze/attività da completare. Le informazioni ripetitive aiuteranno nel richiamo. Questa è una pratica particolarmente buona quando cerchi di ricordare i nomi delle persone che incontri.

  • Lo stress continuo può distruggere le cellule cerebrali e causare cali di memoria. Lo yoga e la meditazione sono terapie eccellenti per ridurre lo stress, e gli esercizi di rilassamento e yoga possono rafforzare il corpo e la salute generale.

  • Non si dice mai abbastanza che la mancanza di sonno influisce sulla nostra memoria. Una notte di sonno pacifico, in particolare quella in cui l'individuo ha almeno il 20% di sonno profondo e il 25% di sonno REM (movimento rapido degli occhi), può aiutare il cervello ad elaborare le informazioni in modo ottimale.

  • Usiamo la nostra memoria ogni giorno o, in caso contrario, quasi sicuramente inizieremo a dimenticare informazioni o compiti importanti. È importante mantenersi mentalmente attivi, cioè leggere, iniziare un nuovo hobby, imparare a suonare un nuovo strumento o imparare una nuova lingua, fare cruciverba e/o puzzle e persino giocare ai videogiochi.


Il vecchio adagio 'usalo o lo perdi' è sempre valido, quindi è importante mantenere cervello e corpo attivamente coinvolti e sani per migliorare e aumentare la memoria.

 

 

 


Fonte: Dana Territo in The Advocate (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

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