Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


I malati di cristallo

Fragili. E «trasparenti» per la Sanità. Li chiamano i pazienti di cristallo: fragili e da trattare con cura estrema.Ma purtroppo non succede. Perché, mentre i malati di Alzheimer, anche in Italia, continuano ad aumentare in misura esponenziale, i servizi...

Esercitare la mente protegge dall' Alzheimer

Lo studio fa crescere una «riserva» di energia che rallenta la degenerazione del cervello. La ricerca *** è degli scienziati del San Raffaele di Milano con altre 5 équipeAlla conferenza annuale dell' Accademia Americana di Neurologia, a Boston, una...

Onde elettromagnetiche contro l'Alzheimer

Onde elettromagnetiche per curare l' Alzheimer: è targato Brescia l' ultimo importante traguardo della ricerca per l' intervento non farmacologico su questo tipo di pazienti colpiti da malattia neurovegetativa progressiva. Già la stimolazione magnetica...

Investire nella salute

Malattie cardio-vascolari e respiratorie, malattie cerebrali, tumori, diabete e il grande male oscuro della depressione saranno le grandi sfide per la nostra salute nel prossimo quarto di secolo. Lo dice l'Organizzazione mondiale della sanità nel suo...

Anche il gatto si ammala di Alzheimer

Ricercatori dell' Università di St Andrews in Scozia hanno scoperto che i gatti soffrono di una forma di Alzheimer vicina alla nostra: si dimenticano di mangiare e si comportano in modo atipico. Notevole anche la somiglianza delle lesioni cerebrali con...

Il succo della prevenzione

Succhi di frutta e verdura per ridurre il rischio di Alzheimer. È quanto suggerisce uno studio che ha preso in esame oltre 1800 persone nella città di Seattle (USA) nell' arco di 10 anni, raccogliendo informazioni sulle loro abitudini alimentari e...

L' orsacchiotto aiuta il malato di Alzheimer

Orsacchiotti e bambole possono aiutare chi soffre di Alzheimer a interagire e comunicare con chi gli sta vicino. Certo l' espediente non fa regredire la demenza ma può contribuire a migliorare la qualità di vita. Ne sono convinti i ricercatori del...

Alzheimer una vera emergenza

La Giornata Mondiale Alzheimer quest' anno ha un significato particolare: ricorre infatti il Centenario della malattia. Questi 100 anni non sono passati invano. Oggi sappiamo riconoscere e diagnosticare l' Alzheimer, ma l' assenza di terapie...

Neurologi e scienziati dell’immagine usano la ...

... fisica medica per individuare la malattia nei vasi sanguigni.  Un nuovo metodo di visualizzazione cerebrale consente ai medici di diagnosticare l'Alzheimer prima della sua insorgenza. Un colorante radioattivo è iniettato nel sangue e mandato verso...

La salute degli anziani

Invecchiare bene. È il sogno di tutti. Ma cosa vuol dire davvero l' invecchiare bene? Bella domanda, anche perché si invecchia sempre di più (in Italia gli anziani sono almeno 10 milioni, 270 mila solo a Milano) e la cura degli anziani costa. Ci sono...

Ecco il microcervello bionico

Creata una rete «intelligente» con neuroni installati sul chip. Un microcervello bionico formato da un chip con neuroni che comunicano fra loro scambiandosi segnali elettrici. Sembrava fantascienza fino a epoche recenti, ma oggi sta diventando realtà...

Ci vuole naso per avere memoria

Il merito è tutto dei «neuroni a stella», che sono i più potenti.La memoria inganna, soprattutto quella legata agli eventi importanti della vita, perché il tempo, pian piano, affievolisce la carica emotiva legata ai ricordi e ce li riconsegna sbiaditi...

Alzheimer, scoperta la molecola che causa la demenza senile

Una molecola «deformata» del cervello di alcuni topi fatti ammalare di Alzheimer, rilevabile già ai primissimi stadi della malattia. Per un gruppo di ricercatori Usa (della Johns Hopkins University e della University of Minnesota Medical School) è la vera...

Metti a frutto i tuoi ricordi

L'elevata quantità di antiossidanti presenti nelle mele può proteggere il cervello dai danni dello stress ossidativo. Un paio di mele consumate a pranzo e a cena possono aiutare a ricordare meglio è di più, nonostante il passare degli anni. È quanto...

Gli psichiatri sono in grado di prevedere ...

... l’insorgenza del morbo di Alzheimer con il nuovo test EEGUtilizzando un nuovo software che analizza i dati EEG (=elettroencefalogramma), i psichiatri possono ora meglio distinguere i segni precoci della malattia di Alzheimer da invecchiamento normale...

Anticorpi anti-Alzheimer

Anticorpi per bloccare la proteina beta-amiloide ritenuta la principale responsabile del morbo di Alzheimer. Per ora sono stati iniettati soltanto a otto malati, negli Usa, ma i risultati appaiono sorprendenti: gli anticorpi riescono infatti ad impedire...

Alzheimer, l' appello delle famiglie: più aiuti dallo Stato

Oggi la undicesima giornata mondiale dedicata alla malattia: 600 mila persone colpite nel nostro Paese. Test della memoria gratuiti nelle piazze italianeSoldi. Farmaci. Assistenza a casa. Centri diurni. Centri residenziali. E dottori specializzati...

Alzheimer: distacco rimandato

Studi americani indicano che l' uso prolungato di farmaci già a disposizione anche in Italia può contribuire a ritardare il momento in cui per i pazienti colpiti da questa forma di demenza si profila il ricovero, con la separazione dalla famiglia. S enza...

Alzheimer al rallentatore: una lotta su più fronti

Da uno studio italiano nuove speranze sulla possibilità di frenare la progressione della malattia.Finora i risultati sono stati ottenuti soltanto in laboratorio, ma i ricercatori sperano di avviare quanto prima la sperimentazione sull' uomo.Un farmaco...

"Noi, parenti lasciati troppo soli"

Dopo la tragedia di Mostacciano: assistenza agli ammalati. Da rinforzare un centro diurno per l' Alzheimer in ogni municipio.Raffaela Milano, assessore comunale ai Servizi sociali, lancia alla Regione la proposta di potenziare i servizi a disposizione dei...

Notizie da non perdere

'Ingorgo' di proteine nei neuroni legato alla neurodegenerazione

12.09.2022 | Ricerche

Un nuovo studio condotto da ricercatori dell'EPFL rivela che un complesso proteico malfunzionante pu...

Come rimodellare con le arti l'assistenza alla demenza

14.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Da bambina, Anne Basting è andata a trovare la nonna nella casa di riposo. 'Impressionante' è la ...

Il cammino può invertire l'invecchiamento del cervello?

2.09.2021 | Esperienze & Opinioni

Il cervello è costituito principalmente da due tipi di sostanze: materia grigia e bianca...

Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensorial…

11.04.2023 | Ricerche

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

8.05.2024 | Ricerche

Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi costitutivi, ...

Invertita per la prima volta la perdita di memoria associata all'Alzheime…

1.10.2014 | Ricerche

La paziente uno aveva avuto due anni di perdita progressiva di memoria...

Ritmi cerebrali non sincronizzati nel sonno fanno dimenticare gli anziani

18.12.2017 | Ricerche

Come l'oscillazione della racchetta da tennis durante il lancio della palla per servire un ace, l...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023 | Ricerche

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

3 modi per trasformare l'auto-critica in auto-compassione

14.08.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai mai sentito una vocina parlare nella tua testa, riempiendoti di insicurezza? Forse l...

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023 | Esperienze & Opinioni

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

Paesi asiatici assistono gli anziani in modo diverso: ecco cosa possiamo impar…

28.10.2020 | Esperienze & Opinioni

A differenza dei paesi occidentali, le culture tradizionali asiatiche mettono un forte a...

Che speranza hai dopo la diagnosi di Alzheimer?

25.01.2021 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia che cambia davvero la vita, non solo per la pe...

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

17.08.2018 | Ricerche

Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

Puoi distinguere il delirium dalla demenza? È solo questione di tempi

17.06.2021 | Esperienze & Opinioni

Quante volte hai sentito qualcuno esclamare "Tu deliri!" o "Sei un demente!", nell'incre...

Immergersi nella natura: gioia, meraviglia ... e salute mentale

10.05.2023 | Esperienze & Opinioni

La primavera è il momento perfetto per indugiare sulle opportunità.

La primavera è un m...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita

26.04.2019 | Esperienze & Opinioni

La Biogen ha annunciato di recente che sta abbandonando l'aducanumab, il suo farmaco in ...

Nuove case di cura: 'dall'assistenza fisica, al benessere emotivo�…

5.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Helen Gosling, responsabile delle operazioni della Kingsley Healthcare, con sede a Suffo...

Dosi basse di radiazioni possono migliorare la qualità di vita nell'Alzhe…

6.05.2021 | Ricerche

Individui con morbo di Alzheimer (MA) grave hanno mostrato notevoli miglioramenti nel co...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.