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L'accesso agli ausili dell'udito potrebbe ridurre i casi di demenza

La perdita di udito contribuisce alla demenza e al declino mentale, secondo una nuova ricerca eseguita da un medico che ha in programma di iniziare la prima sperimentazione clinica per studiare se gli apparecchi acustici possono prevenire o attenuare il...

Parlare bene una seconda lingua può posticipare di 5 anni la demenza

Parlare bene una seconda lingua può posticipare di 5 anni la demenzaLa seconda lingua più parlata nei paesi Europei. (Fonte: EdukWest / MoveHub)Le università dovrebbero insistere sul fatto che gli studenti imparino una seconda lingua nell'ambito del loro percorso di studio, per aiutare a prevenire la demenza in età...

Rara perdita di linguaggio può essere confusa con l'Alzheimer

Un disturbo misterioso del cervello può essere confuso con l'Alzheimer precoce anche se non deruba i pazienti dei loro ricordi, ma delle parole per descriverli.Si chiama 'afasia primaria progressiva', e dei ricercatori hanno detto Domenica che stanno...

I cambi di umore e di comportamento sono imprevedibili nella demenza

Cara Carol: Il dottore dice che mio marito mostra alcuni segni di demenza e lo ha mandato da un neurologo. Mentre siamo in attesa di ulteriori test, ho una domanda da farti.A volte mio marito sembra del tutto normale e mi chiedo se c'è qualcosa di...

Il sesso anche dopo i 50 aiuta a combattere la demenza, per effetto del rilascio di ormoni

Fare sesso potrebbe aiutare le persone anziane a ritardare la demenza, secondo gli scienziati della Università di Coventry, i quali hanno scoperto che gli over 50 ancora attivi in camera da letto hanno una funzione cognitiva più nitida.I test su uomini...

Studio collega i farmaci 'inibitori della pompa protonica' alla demenza

Un nuovo studio ha confermato un'associazione tra gli inibitori della pompa protonica (i farmaci che curano il bruciore di stomaco, l'ulcera peptica e altri disturbi collegati all'acidità del tratto gastrointestinale superiore) e l'aumento del rischio di...

Identificata una 'neurostatina' che può ridurre il rischio di Alzheimer

Identificata una 'neurostatina' che può ridurre il rischio di AlzheimerIl Professore Michele Vendruscolo, autore senior della ricerca.Dei ricercatori hanno identificato un farmaco che punta il primo passo nella reazione a catena tossica che porta alla morte delle cellule cerebrali, suggerendo la possibilità di trovare...

Dare sostegno agli altri, più che riceverlo, è utile per la nostra salute mentale

Il sostegno sociale ha benefici ben conosciuti per la salute fisica e mentale.Ma darlo, più che riceverlo, può avere effetti positivi unici su delle aree cruciali del cervello coinvolte nella risposta allo stress e nella ricompensa, secondo uno studio...

Attivisti chiedono che al paziente di demenza sia permesso di chiedere la morte assistita per tempo

L'organizzazione di attivisti 'Dying with Dignity' (Morire con Dignità) sta esortando i legislatori federali e provinciali (del Canada) a permettere alle persone con diagnosi di demenza di chiedere prima la morte assistita, mentre sono ancora in grado di...

'Fai esercizio fisico o avrai l'Alzheimer'? Non ci penso nemmeno!

Questa settimana ho imparato che per ogni boccone di torta che mangio, e per ogni passo che non faccio, il mio cervello si restringe, le mie cellule invecchiano più velocemente e i telomeri del mio DNA (qualsiasi cosa siano) si accorciano. Questo...

L'incidenza della demenza sembra scendere ... forse, ma gli scienziati non sanno perchè

Nonostante la preoccupazione di un'esplosione nei prossimi decenni dei casi di demenza nella popolazione che invecchia, un nuovo studio basato sui dati del Framingham Heart Study (FHS) suggerisce che il tasso di nuovi casi di demenza in realtà potrebbe...

Memory Ensamble: per preservare i ricordi, il cervello deve regolare le reti neurali

La corale della memoria: per preservare i ricordi, il cervello deve regolare le reti neuraliI neuroni ippocampali esprimono una proteina (in rosso) che permette di controllare l'attività neuronale con un fascio di luce. I ricercatori possono quindi guidare l'attivazione dei neuroni (verde, a destra). (Fonte: ©Pablo Mendez/UNIGE)La memoria, cioè...

La demenza frontotemporale collegata ad un'alimentazione anomala

Il primo studio a indagare in maniera scientifica sui modelli alimentari nella demenza frontotemporale (FTD) ha trovato che i pazienti con questo disturbo hanno abitudini alimentari chiaramente inadeguate.Lo studio, pubblicato online su JAMA Neurology...

Alzheimer: il puzzle complesso della neurodegenerazione

L'Alzheimer è una malattia spaventosa. Incurabile, progressiva, gravosa e tuttora biologicamente misteriosa, colpisce soprattutto gli anziani e fa degenerare inesorabilmente il tessuto cerebrale dei pazienti.Nel farlo, essa sottrae a milioni di persone...

I 'poltroni' in mezza età avranno un cervello più piccolo in vecchiaia

Una scarsa condizione fisica nella mezza età può essere collegata a una dimensione più piccola del cervello 20 anni più tardi, secondo uno studio pubblicato il 10 Febbraio 2016 online su Neurology®. "Nel nostro studio abbiamo trovato una correlazione...

Trovato nuovo marcatore nel sangue per diagnosi precoce dell'Alzheimer

Un marcatore biologico del sangue legato all'Alzheimer, che in futuro potrebbe servire per un esame diagnostico affidabile del sangue per la demenza progressiva e fatale, è stato identificato dai ricercatori della Tel Aviv University, del Rambam Medical...

Studente vince premio scientifico per trattamento di Alzheimer ricavato dalla pelle di rana

Una studentessa di 16 anni di Hobart in Australia, che ha studiato l'uso di una sostanza chimica della pelle delle rane arboree come un possibile trattamento per l'Alzheimer, ha vinto un premio nazionale della scienza per il suo impegno nel...

Giovani adulti e anziani hanno onde cerebrali diverse. E' questo il declino cognitivo?

Giovani adulti e anziani hanno onde cerebrali diverse. E' questo il declino cognitivo?Le quattro diverse lunghezze d'onda del nostro cervello: Beta (attenti, attivi, occupati a pensare), Alfa (rilassati, introspettivi, immaginativi), Theta (tra sonno e veglia, meditazione profonda, creativi, stati alterati) e Delta (sonno molto profondo...

Lo shock dei 50mila volt della 'Taser' può danneggiare la memoria e il ragionamento

Più di due milioni di cittadini sono stati finora 'tasati' dalla polizia negli Stati Uniti, visto che negli ultimi dieci anni le pistole stordenti Taser sono diventate una delle armi meno-letali preferite dai servizi di polizia del paese. Ma cosa provoca...

Il cervello assegna posizioni separate alle cose conosciute, aumentando l'efficienza del riconoscimento

Le esperienze del passato alterano la memoria e il riconoscimentoIl Prof. Boyer Winters con un modello di cervello umano.Una nuova ricerca svolta all'Università di Guelph (Canada) sul cervello e sulla memoria potrebbe aiutare lo sviluppo di terapie per le persone con Alzheimer o con schizofrenia.Lo studio, eseguito...

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Perché è importante la diagnosi precoce di demenza?

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Vedere problemi di memoria nel tuo caro anziano può essere davvero spaventoso. Magari no...

Fruttosio prodotto nel cervello può essere un meccanismo che guida l'Alzh…

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Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

Capire l'origine dell'Alzheimer, cercare una cura

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Perché le cadute sono così comuni nell'Alzheimer e nelle altre demenze?

4.09.2020 | Esperienze & Opinioni

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Una volta che si considerano tutte le divers...

LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

3.05.2019 | Ricerche

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Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

8.03.2021 | Ricerche

Le placche di amiloide sono caratteristiche patologiche del morbo di Alzheimer (MA): son...

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9.06.2021 | Ricerche

Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno registrato i li...

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6.11.2019 | Ricerche

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Acetil-L-carnitina può aiutare la memoria, anche insieme a Vinpocetina e Huper…

27.03.2020 | Esperienze & Opinioni

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Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

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Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angustiate in me...

Ritmi cerebrali non sincronizzati nel sonno fanno dimenticare gli anziani

18.12.2017 | Ricerche

Come l'oscillazione della racchetta da tennis durante il lancio della palla per servire un ace, l...

Nuova teoria sulla formazione dei ricordi nel cervello

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