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L'«impronta digitale» di un peptide consente una diagnosi precoce dell'Alzheimer

Gli schemi di macchie ottenuti da soluzioni peptidiche essiccate consentono un'identificazione efficace delle malattie neurodegenerative, un'analisi rapida con reti neurali.Le malattie neurodegenerative come il morbo di Alzheimer (MA) o il Parkinson sono...

I benefici dell'attività fisica e mentale sul pensiero sono uguali per uomini e donne?

Gli studi hanno dimostrato che l'attività fisica e mentale aiuta a preservare le capacità di pensiero e a ritardare la demenza. Un nuovo studio, pubblicato il 20 luglio 2022 su Neurology®, suggerisce che questi benefici possono variare tra uomini e...

Ecco come gli animali domestici robotici possono aiutare la cura della memoria

Potresti pensare che sia una sessione tipica di terapia in una struttura di assistenza a lungo termine. In una stanza tranquilla, un terapeuta mette giù un trasportino per animali domestici, tira fuori un gatto e lo mette in grembo a un ospite. Mentre il...

Svolta per l'Alzheimer? Confermato collegamento genetico con i disturbi intestinali

Uno studio eseguito in Australia alla Edith Cowan University (ECU) ha confermato il legame tra Alzheimer e salute intestinale, che potrebbe portare al rilevare prima la malattia e nuovi potenziali trattamenti.Le persone con disturbi intestinali possono...

Nuove evidenze di un meccanismo chiave dell'Alzheimer

Uno studio innovativo, che ha coinvolto cellule cerebrali umane coltivate nei topi, fornisce informazioni che potrebbero portare a una potenziale terapia.Scienziati della Rutgers University (New Jersey) hanno trovato prove ben definite di come le proteine...

Monitorare i modelli di movimento quotidiano un giorno aiuterà a prevedere la demenza

Uno studio ha esplorato la possibilità che i cambiamenti nei modelli di attività quotidiana possano prevedere l'Alzheimer e altre forme di declino cognitivo negli anzianiI dispositivi portabili per il tracciamento dei movimenti possono essere utili nel...

Il neurotrasmettitore dello stress ci sveglia più di 100 volte a notte ... ed è normale

Potresti pensare che una buona notte di sonno dovrebbe essere ininterrotta. Ma in realtà, il neurotrasmettitore noradrenalina ti fa svegliare più di 100 volte a notte, conclude una nuova ricerca dell'Università di Copenaghen. È perfettamente normale e può...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli odori, l'arredamento, la musica del gruppo che suona, le conversazioni e molte altre caratteristiche possono combinarsi per formare un ricordo peculiare della serata...

A 18 come a 80 anni, lo stile di vita è più importante dell'età per il rischio di demenza

Gli individui senza fattori di rischio per la demenza, come fumo, diabete o perdita dell'udito, hanno una salute cerebrale simile a chi  ha 10-20 anni meno di loro, secondo un nuovo studio eseguito al Baycrest. Lo studio ha scoperto che un singolo...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.Le donne tendono a vivere più a lungo degli uomini, ma in genere hanno tassi più elevati di malattie. Ora, una nuova ricerca dell'Università della Georgia...

Bere moderato legato ai cambiamenti del cervello e al declino cognitivo

Il consumo di 7 o più unità di alcol alla settimana è associato a livelli di ferro più elevati nel cervello, secondo uno studio su quasi 21.000 persone pubblicato il 14 luglio su PLOS Medicine. L'accumulo di ferro nel cervello è collegato all'Alzheimer e al...

Ricerca rivela come l'infiammazione cerebrale collega il rischio di Alzheimer e i disturbi del sonno

Un team di ricerca multisito dell'Università della California di Irvine, dell'Università del Wisconsin di Madison e della Wake Forest University ha scoperto che l'infiammazione cerebrale può collegare il rischio di morbo di Alzheimer (MA) con i disturbi...

Scambio intero di sangue potrebbe modificare il decorso dell'Alzheimer

Una nuova terapia che modifica il decorso del morbo di Alzheimer (MA) può comportare lo scambio intero del sangue, che ha effettivamente ridotto la formazione di placca amiloide nel cervello di topi, secondo un nuovo studio della University of Texas di...

Invecchiando, gli uomini perdono il cromosoma sessuale maschile, morendo prima

La perdita del cromosoma sessuale maschile durante l'invecchiamento di molti uomini provoca cicatrici al muscolo cardiaco e può portare a un'insufficienza cardiaca mortale, secondo una ricerca eseguita alla University of Virginia. La scoperta può aiutare...

L'Alzheimer provoca il surriscaldamento delle cellule, facendole 'friggere come uova'

Dei ricercatori hanno dimostrato che l'aggregazione dell'amiloide-beta, una delle due proteine chiave implicate nell'Alzheimer, provoca il surriscaldamento delle cellule e le fa 'friggere come uova'.I ricercatori, dell'Università di Cambridge, hanno usato...

Se riesci a stare in piedi su una gamba, potresti vivere più a lungo

La prossima volta che devi aspettare in fila, diciamo a un banco del check-in dell'aeroporto, potresti passare il tempo, almeno qualche secondo, restando in piedi su una gamba. E se sei in grado di mantenere l'equilibrio per almeno 10 secondi con un piede...

Da un piccolo invertebrato marino un aiuto per capire meglio Alzheimer e Parkinson

Con l’avanzare dell’età nel Botryllus schlosseri si osserva una riduzione del numero di neuroni e delle abilità comportamentali, come nell’uomo. Inoltre il suo cervello manifesta geni la cui espressione caratterizza malattie neurodegenerative umane quali...

Il cammino forma la struttura del cervello che invecchia e l'acutezza mentale

Il cervello è fatto di reti neurali che hanno due parti: la 'materia bianca' è il cablaggio che collega la 'materia grigia' cellulare, che è l'insieme di neuroni e dendriti. Negli individui sedentari, la materia bianca avvizzisce e si riduce con l'età; il...

I biomarcatori dell'Alzheimer possono prevedere il delirium postoperatorio

Studi clinici hanno dimostrato una forte associazione tra il morbo di Alzheimer (MA) e il delirium. Un cambiamento alla proteina tau, che può portare alla formazione di grovigli nel cervello, è uno dei segni distintivi della patologia del MA e la...

Stimolazione non invasiva dell'occhio è utile per demenza e depressione

Un team congiunto di ricerca della University of Hong Kong (HKU) e della City University of Hong Kong (CityU) ha scoperto che la stimolazione elettrica della superficie degli occhi può alleviare i sintomi di tipo depressione e migliorare la funzione cognitiva...

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Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi

24.04.2024

 

Gli occhi possono rivelare molto sulla salute del nostro cervello: in effetti, i p...

Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

1.02.2024

Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee g...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensorial…

11.04.2023

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle cap...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

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