Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Perché 'salutogenesi' è la migliore nuova parola del dizionario

All'inizio di questa settimana, la Merriam-Webster ha annunciato l'aggiunta di oltre 640 parole al suo dizionario. Senza dubbio, l'aggiunta più eccitante per me è stata  'salutogenesi'.


Questa parola è stata coniata dal sociologo Aaron Antonovsky 40 anni fa, ma solo ora si sta facendo strada nel linguaggio comune. E questa è una grande novità, perché vale sicuramente la pena di parlare delle idee alla base della salutogenesi.


In breve, salutogenesi è un modello di salute che si concentra sui fattori che promuovono il benessere fisico e mentale piuttosto che quelli che causano la malattia.


È cugino stretto di molti termini più noti e più pronunciati, come 'promozione della salute' e 'medicina preventiva'. Eppure ci sono sottili differenze che li distinguono da salutogenesi.


In poche parole:

  • 'Prevenzione delle malattie' si concentra sul minimizzare i fattori di rischio per la salute.
  • 'Promuovere la salute' si concentra sul massimizzare i comportamenti salutari.
  • 'Salutogenesi' si concentra sulle risorse che muovono le persone verso il benessere generale, anche durante i periodi di stress.

 

Uno sguardo alla visione del mondo

Antonovsky era particolarmente interessato al senso di coerenza della gente: una visione del mondo che fosse comprensibile, gestibile e significativa.


Credeva che le persone con un forte senso di coerenza fossero in grado di mobilitare meglio le loro risorse personali per far fronte alle sfide e alle richieste della vita.


Un numero crescente di evidenze supporta questa idea. Degli studi pubblicati negli ultimi due mesi hanno dimostrato che un forte senso di coerenza è legato a:

 

Un saluto alla salutogenesi

Negli ultimi quattro decenni, la prospettiva salutogenica ha contribuito a guidare il campo della promozione della salute. Ha anche contribuito all'approccio biopsicosociale più ampio - che si concentra sull'interazione di fattori biologici, psicologici e sociali - per affrontare la malattia cronica.


Le idee di Antonovsky sul senso di coerenza sono state particolarmente influenti. Hanno fornito un quadro teorico per interventi come:

  • Formazione del paziente per migliorare la comprensione della salute delle persone (comprensibilità)
  • Corsi di autogestione della malattia per aumentare le capacità delle persone nel gestire la propria salute e la fiducia nella loro capacità di farlo (gestibilità)
  • Gruppi di sostegno tra pari per favorire la convinzione delle persone di poter fare una differenza significativa nella loro salute attraverso un'azione mirata (significatività)


Una parola di saggezza: la salutogenesi potrebbe non essere mai un termine che si getta casualmente in una conversazione (anche se impressionerà le persone se lo farai). Ma è un'aggiunta gradita al dizionario e, soprattutto, un modo positivo e proattivo di pensare alla salute e al benessere.

 

 

 


Fonte: Linda Wasmer Andrews in Psychology Today (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Subiamo un 'lavaggio del cervello' durante il sonno?

4.11.2019 | Ricerche

Una nuova ricerca eseguita alla Boston University suggerisce che questa sera durante il ...

Marito riferisce un miglioramento 'miracoloso' della moglie con Alzh…

28.09.2018 | Annunci & info

Una donna di Waikato (Nuova Zelanda) potrebbe essere la prima persona al mondo a miglior...

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

8.03.2021 | Ricerche

Le placche di amiloide sono caratteristiche patologiche del morbo di Alzheimer (MA): son...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

17.08.2018 | Ricerche

Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

Come dormiamo oggi può prevedere quando inizia l'Alzheimer

8.09.2020 | Ricerche

Cosa faresti se sapessi quanto tempo hai prima che insorga il morbo di Alzheimer (MA)? N...

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

14.03.2017 | Ricerche

I ricercatori dell'Università di Lund in Svezia, hanno utilizzato il sincrotrone MAX IV ...

Rete nascosta di enzimi responsabile della perdita di sinapsi nell'Alzhei…

8.12.2020 | Ricerche

Un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA) eseguito da scienziati dello Scripps Researc...

Tre modi per smettere di preoccuparti

29.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Sai di essere una persona apprensiva se ti identifichi con Flounder in La Sirenetta o co...

LipiDiDiet trova effetti ampi e duraturi da intervento nutrizionale all'i…

9.11.2020 | Ricerche

Attualmente non esiste una cura nota per la demenza, e le terapie farmacologiche esisten...

'Ingorgo' di proteine nei neuroni legato alla neurodegenerazione

12.09.2022 | Ricerche

Un nuovo studio condotto da ricercatori dell'EPFL rivela che un complesso proteico malfunzionante pu...

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Laser a infrarossi distrugge le placche di amiloide nell'Alzheimer

7.08.2020 | Ricerche

L'aggregazione di proteine ​​in strutture chiamate 'placche amiloidi' è una caratteristi...

Cibo per pensare: come la dieta influenza il cervello per tutta la vita

7.10.2024 | Esperienze & Opinioni

Una quantità di ricerche mostra che ciò che mangiamo influenza la capacità del corpo di ...

Cosa accade nel cervello che invecchia

11.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Il deterioramento del cervello si insinua sulla maggior parte di noi. Il primo indizio p...

Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni

7.10.2016 | Ricerche

L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono tutte ...

Dott. Perlmutter: Sì, l'Alzheimer può essere invertito!

6.12.2018 | Ricerche

Sono spesso citato affermare che non esiste un approccio farmaceutico che abbia un'effic...

3 modi per trasformare l'auto-critica in auto-compassione

14.08.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai mai sentito una vocina parlare nella tua testa, riempiendoti di insicurezza? Forse l...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)