Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Quando la diagnosi di Alzheimer è falsa

JasperI famigliari di J.D. "Jasper" Cain avevano sospettato che avesse l'Alzheimer: guardavando il padre e marito che, un tempo amante del divertimento, ora lottava con la memoria e il movimento.

Tre medici pensavano che avesse il Parkinson e hanno continuato ad alzare la dose di farmaci visto che non migliorava.


Su suggerimento della figlia, il signor Cain, di Bedford in Indiana, ha visto un neurologo, che l'anno scorso ha fatto una risonanza magnetica, e poi una puntura lombare. Ha scoperto che Jasper aveva un accumulo di liquido nel cervello chiamato idrocefalo normoteso (NPH). Il liquido è stato drenato con uno shunt impiantato chirurgicamente. Ora, 13 anni dopo l'inizio dei suoi sintomi, Mr. Cain di 70 anni, sta camminando, scherzando e facendo di nuovo concorrrenza ai personaggi spiritosi dei programmi TV. "E' stato proprio come avere indietro la vita", dice.


Più di altre 100 condizioni, da carenze di vitamine e ormoni ai disturbi cerebrali rari, sono in grado di simulare l'Alzheimer, dicono gli esperti. Alcune sono facilmente trattabili. I sintomi dell'Alzheimer come confusione, perdita di memoria e cambiamenti di personalità possono anche essere effetti collaterali di farmaci, anche quelli di uso comune. Ad esempio, l'intera classe di farmaci anticolinergici, che comprende molti antistaminici, ansiolitici, miorilassanti e sonniferi, bloccano la sostanza chimica acetilcolina del cervello, che invia segnali nel sistema nervoso. E' la stessa sostanza chimica che aumentano molti farmaci di Alzheimer. Anche le statine ipocolesterolemizzanti sono state collegate alla nebbia del cervello in alcune persone.


In molti casi, i sintomi cognitivi svaniscono quando si sospende il farmaco. "Mi sono state inviate persone con una chiara storia di demenza, e quando ho iniziato a togliere i farmaci, sono migliorate molto", dice Gary Kennedy, capo della psichiatria geriatrica al Montefiore Medical Center del Bronx di New York. Non sono solo i medici di assistenza primaria che possono ignorare le condizioni di base. "Ogni esperto di Alzheimer vivente oggi è stato ingannato", dice P. Murali Doraiswamy, capo della psichiatria biologica al Medical Center della Duke University a Durham nella Carolina del Nord.


Jasper Gli studi autoptici di quasi 1.000 pazienti con demenza nei 30 migliori centri finanziati dal National Institute on Aging, nel periodo 2005-2010 hanno rilevato che tra il 17% e il 30% di quelli diagnosticati con Alzheimer erano stati mal diagnosticati e avevano altre condizioni. Lo studio, pubblicato sul Journal of Neuropathology and Experimental Neurology in aprile, ha anche scoperto che quasi il 40% dei pazienti non diagnosticati con Alzheimer in vita avevano una evidenza di Alzheimer in fase di autopsia.


Tradizionalmente, l'Alzheimer, i cui principali sintomi includono perdita di memoria, confusione e cambiamenti di personalità o stato d'animo, poteva essere definitivamente diagnosticata solo con una autopsia che rivelasse le placche amiloidi rivelatrici e i grovigli nel cervello. But a new form of PET scan can spot such amyloid buildup in the living. Ma una nuova forma di PET può individuare tale accumulo di amiloide nel vivo. Un test positivo non può confermare l'Alzheimer, perché alcune persone hanno placche amiloidi e non sviluppano mai il morbo. Ma una PET negativa può escludere l'Alzheimer e stimolare i medici a cercare altre spiegazioni. Una scansione PET per l'amiloide costa circa $ 4.000; Medicare e assicuratori privati non hanno deciso se coprirla.


Anche una esposizione ad alti livelli di ferro, rame e piombo può causare sintomi simili. Il consumo pesante di alcol per lunghi periodi può esaurire i livelli di tiamina, alterando la funzione del cervello, una condizione chiamata sindrome di Wernicke-Korsakoff. Le infezioni del tratto urinario possono causare delirio che viene spesso confuso con la demenza, i sintomi di solito si risolvono dopo un ciclo di antibiotici. Il virus herpes simplex di tipo 1 può accasarsi nel cervello e danneggiare l'ippocampo, causando la perdita acuta di memoria, anche molto tempo dopo che la fase acuta dell'infezione è passata. Perché si verifica in alcune persone con herpes, ma non per altre rimane un mistero.

Medicine che imitano l'Alzheimer

Oltre 100 diversi farmaci hanno effetti collaterali che possono mimare l'Alzheimer in alcune persone. Tra i più comuni:
  • Antistimatine (Benadryl, difenidramina)
  • Sonniferi (Ambien, Sonata)
  • Antidolorifici (Darvon, Toradol, Demerol, naprossene, Aleve)
  • Anti-ansia (Valium, Librium, Halcion, Xanax)
  • Anti-psicotici (Risperdal, Seroquel, Zyprexa)
  • Farmaci colesterolo Lipitor (e altre statine)
  • Vecchi antidepressivi (Elavil, Miltown, Tofranil)
  • Farmaci x Incontinenza (Detrol, Ditropan, Toviaz)
  • Farmaci x acido da reflusso (Zantac)
  • Farmaci per la pressione del sangue (Procardia,
    Adalat)
  • Tranquillanti (Serentil, Thorazine, Mellaril)
  • Farmaci per il cuore (Norpace, Lanoxin, Aldoril,
    Vasodilan, Cardura, Aldomet)
  • Farmaci stomaco (Bentyl, Levsin, Donnatal, Librax)
  • FarmaciParkinson (benztropina, triexifenidile)

Fonti: American Geriatrics Society, Public Citizen, FDA

La depressione è talvolta confusa con l'Alzheimer. Un modo per distinguere tra le due è nelle risposte dei pazienti ai test cognitivi, dice il dottor Kennedy. "Se una persona con Alzheimer non ha la risposta, ne fabbricano una, perchè cercano di farti un piacere. Una persona che è depressa è più propensa a dire: 'Non lo so' ", dice.


Spesso i pazienti hanno sia Alzheimer che depressione. Gli studi del National Institute on Aging hanno trovato che le persone che sviluppano la depressione in tarda età hanno un rischio alto di sviluppare l'Alzheimer, per motivi non ben compresi.


Ci sono sempre più prove che alcuni problemi cognitivi possono essere dovuti a blocchi di piccoli vasi sanguigni nel cervello conosciuti come "emboli silenziosi". Uno studio nel Journal of Psychiatry di marzo ha scoperto che il 43% dei malati di Alzheimer avevano questi emboli, e la loro funzione cognitiva era peggiorata due volte più velocemente di quelli che non li avevano.


Pressione alta, colesterolo alto e diabete aumentano il rischio di tale emboli silenziosi, come fanno molte comuni procedure chirurgiche. Il danno che provocano non può essere annullato, ma gli esperti dicono che ridurre i fattori di rischio può prevenire ulteriori danni.


L'accumulo di liquido nel cervello che il signor Cain ha avuto può essere più comune di quanto precedentemente sospettato. Uno studio del 2007 su 147 residenti in case di cura ha stimato che dal 9% al 14% soddisfava i criteri per l'idrocefalo normoteso. Di norma, il liquido cerebrospinale che bagna e protegge il cervello è assorbito e rifornito costantemente. Con il NPH, esso si accumula, facendo pressione sul cervello e causando la perdita di memoria, difficoltà a camminare e spesso l'incontinenza. I ventricoli allargati possono essere visti su una risonanza magnetica, ma per confermare la diagnosi i medici devono prelevare fluido con una puntura lombare per vedere se i sintomi del paziente migliorano. Se succede, uno shunt impiantato chirurgicamente, che drena il liquido in eccesso dal cervello nell'addome può portare un significativo miglioramento. "Ho visto pazienti passare da una situazione prossima all'entrata in casa di riposo, al giocare a golf e viaggiare di nuovo", dice Joseph Zabramski, neurochirurgo del Barrow Neurological Institute di Phoenix.


Come il signor Cain, Alicia Harper, 78 anni di Longwood in Florida, ha risentito della grave confusione, smemoratezza e difficoltà a camminare caratteristica del NPH. Dopo che uno shunt è stato impiantato chirurgicamente tre anni fa, "Andiamo in chiesa. Può suonare il pianoforte, è incredibile", dice il marito, Nildo Harper. "Non mi ricordo molto di tutto questo, e sono grata di non ricordarmi", aggiunge la signora Harper.


Gli esperti di NPH sottolineano che è importante confermare la diagnosi con una puntura lombare prima dell'intervento chirurgico. "Non vogliamo sollevare falsi speranze, non c'è una grande percentuale di malati di Alzheimer che hanno il NPH", afferma Mark Luciano, neurochirurgo della Cleveland Clinic. "Ma l'idea che ci possa essere anche una piccola percentuale di pazienti che possono potenzialmente essere molto migliorati con uno shunt è incredibile, se possiamo trovarli".

 

 

 

 

***********************
Cosa pensi di questo articolo? Ti è stato utile? Hai rilievi, riserve, integrazioni? Conosci casi o ti è successo qualcosa che lo conferma? o lo smentisce? Puoi usare il modulo dei commenti qui sotto per dire la tua opinione. Che è importante e unica.

 

***********************
Columnist's namePubblicato da Melinda Beck in Wall Street journal il 27 Agosto 2012 - Traduzione di Franco Pellizzari.- Foto di David R. Lutman

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra:



Notizie da non perdere

Perché è importante la diagnosi precoce di demenza?

31.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Vedere problemi di memoria nel tuo caro anziano può essere davvero spaventoso. Magari no...

Il ciclo dell'urea astrocitica nel cervello controlla la lesione della me…

30.06.2022 | Ricerche

Nuove scoperte rivelano che il ciclo dell'urea negli astrociti lega l'accumulo di amiloide-beta e la...

Stimolazione dell'onda cerebrale può migliorare i sintomi di Alzheimer

15.03.2019 | Ricerche

Esponendo i topi a una combinazione unica di luce e suono, i neuroscienziati del Massach...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

Il caregiving non fa male alla salute come si pensava, dice uno studio

11.04.2019 | Ricerche

Per decenni, gli studi nelle riviste di ricerca e la stampa popolare hanno riferito che ...

Trovato legame tra amiloide-beta e tau: è ora possibile una cura per l'Al…

27.04.2015 | Ricerche

Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo chiave nell...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

Curare l'Alzheimer: singolo proiettile magico o sparo di doppietta?

20.03.2025 | Esperienze & Opinioni

Perché i ricercatori stanno ancora annaspando nella ricerca di una cura per quella che è...

Chiarito il meccanismo che porta all'Alzheimer e come fermarlo

30.08.2017 | Ricerche

Nel cervello delle persone con Alzheimer ci sono depositi anomali di proteine ​​amiloide-beta e ​...

Un singolo trattamento genera nuovi neuroni, elimina neurodegenerazione nei to…

1.07.2020 | Ricerche

Xiang-Dong Fu PhD, non è mai stato così entusiasta di qualcosa in tutta la sua carriera...

Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

8.03.2021 | Ricerche

Le placche di amiloide sono caratteristiche patologiche del morbo di Alzheimer (MA): son...

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

21.09.2014 | Ricerche

Ricercatori del campus di Jacksonville della Mayo Clinic hanno scoperto...

Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita

26.04.2019 | Esperienze & Opinioni

La Biogen ha annunciato di recente che sta abbandonando l'aducanumab, il suo farmaco in ...

Un segnale precoce di Alzheimer potrebbe salvarti la mente

9.01.2018 | Esperienze & Opinioni

L'Alzheimer è una malattia che ruba più dei tuoi ricordi ... ruba la tua capacità di ese...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Come dormiamo oggi può prevedere quando inizia l'Alzheimer

8.09.2020 | Ricerche

Cosa faresti se sapessi quanto tempo hai prima che insorga il morbo di Alzheimer (MA)? N...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

1.02.2024 | Ricerche

Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

Rete nascosta di enzimi responsabile della perdita di sinapsi nell'Alzhei…

8.12.2020 | Ricerche

Un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA) eseguito da scienziati dello Scripps Researc...

Piccola area del cervello ci aiuta a formare ricordi specifici: nuove strade p…

6.08.2025 | Ricerche

La vita può dipanarsi come un flusso continuo, ma i nostri ricordi raccontano una storia...

Come una collana di perle: la vera forma e funzionamento dell'assone dei …

30.12.2024 | Ricerche

Con un nuovo studio provocatorio, degli scienziati sfidano un principio fondamentale nel...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)