Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Ottimale assunzione di magnesio può impedire ADD/ADHD, Alzheimer e declino mentale

Il magnesio, il quarto minerale per abbondanza nel corpo, ha un ruolo fondamentale nell'attivare oltre 300 reazioni chimiche. E' responsabile della corretta formazione delle ossa, del normale funzionamento muscolare, della regolazione della temperatura corporea e del corretto assorbimento di calcio.

Sempre di più, la scienza medica sta arrivando a credere che il magnesio e altri minerali mancanti dalla dieta di oggi potrebbero prevenire i disturbi cognitivi quali ADD, ADHD e il disturbo bipolare, così come aiutare a prevenire l'Alzheimer e di declino mentale dell'invecchiamento.


Mangiare e integrare sapientemente al fine di evitare una carenza di magnesio

Una carenza di magnesio colpisce praticamente ogni zona del corpo e può presentarsi con mal di testa, mal di schiena, spasmi muscolari, aritmia cardiaca, ipertensione, sindrome premestruale, osteoporosi, calcoli renali, insonnia, ansia, depressione, intorpidimento e formicolio degli arti e delle estremità, e costipazione. Il magnesio è anche un potente modulatore immunitario e la sua carenza è stata collegata a disturbi e deficit del sistema immunitario, come ad esempio attivazione o peggioramento dei sintomi di patologie come ipertiroidismo, fibromialgia, Reynaud e sclerosi multipla.


Il magnesio è essenziale per il corretto assorbimento del calcio. Molti casi di carenza di magnesio sono semplicemente causati di un eccessivo apporto di calcio. Ci viene detto dei benefici del calcio, ma, purtroppo, il magnesio (che è necessario per il corretto assorbimento del calcio) è menzionato molto raramente. Troppo calcio può effettivamente essere responsabile di sfavorevoli condizioni di salute. I latticini, per esempio, sono ricchi di calcio ed è facile per mangiatori di prodotti lattiero-caseari consumare troppo calcio se non bilanciano la propria dieta con alimenti ricchi di magnesio.


La premessa che la perdita di massa ossea è dovuta ad una carenza di calcio ha dimostrato di non essere corretta. Troppo calcio nel corpo è in realtà responsabile di un maggiore rischio di osteoporosi ecom epure di calcoli renali e attacchi cardiaci. Per un adeguato assorbimento, si dovrebbe mangiare o assumere integratori in un rapporto di 2:1 tra calcio a magnesio.


La nostra Dieta Americana Standard (SAD) è tristemente priva di una corretta alimentazione come il magnesio. Tossine e additivi nelle nostre diete spesso impediscono al corpo di assorbire correttamente quel poco di magnesio e di altre sostanze nutritive che consumiamo, come fanno altri colpevoli, tipo alcool, caffeina e fumo. Poiché il magnesio non è prodotto dal corpo, è importante mangiare e integrare sapientemente per assicurarsi che il corpo ne riceva la quantità di cui ha bisogno.


A causa di cattive abitudini alimentari e dei terreni impoveriti di minerali, si stima che oltre l'80 per cento della popolazione americana sia carente di magnesio. La RDA (razione giornaliera raccomandata) minima negli USA per il magnesio è 420 mg per i maschi adulti e 320 mg per le femmine adulte. I nutrizionisti clinici, tuttavia, segnalano prove crescenti che questo livello, di per sé, è troppo basso e contribuisce alla lista delle malattie degenerative causate da una carenza di magnesio. La quantità giornaliera ottimale che consigliamo è tra 500 e 700 mg al giorno.


E' importante mangiare cibi sani, concentrandosi su più frutta e verdura cruda possibile. Alimenti ricchi di magnesio sono: spinaci, avocado, banane, mandorle, anacardi, arachidi tostate a secco, burro di arachidi, uvetta, farina d'avena, crusca di frumento crudo, germe di grano grezzo, pane di grano intero, halibut, piselli occhi-neri cotti, patate al forno con pelle, yogurt naturale, riso marrone a grana lunga cotto e lenticchie cotte.


Anche con la migliore delle diete, però, l'impoverimento minerale nel suolo nel corso degli ultimi cento anni rende difficile ottenere abbastanza magnesio solo dal cibo. Pertanto, è spesso importante assicurarsi che il corpo ottenga sempre la quantità richiesta di magnesio attraverso gli integratori alimentari. Due ottimi modi per fornire al corpo il magnesio sono l'utilizzo di olio transdermico di magnesio e i bagni di sale Epsom.

 

 

 

*************************
Cosa pensi di questo articolo? Ti è stato utile? Hai rilievi, riserve, integrazioni? Conosci casi o ti è successo qualcosa che lo conferma? o lo smentisce? Puoi usare il modulo dei commenti qui sotto per dire la tua opinione. Che è importante e unica.

************************
http://profile.ak.fbcdn.net/hprofile-ak-snc4/195293_578526878_4291607_n.jpgScritto da Luella May, sostenitrice della medicina naturale come aiuto alle persone per guarire naturalmente.

Fonti: NaturalNews.com 1 e 2, HealthyLifeJournal.org, NutritionalMagnesium.org>

Pubblicato in - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra:

Notizie da non perdere

[Dana Territo] Sii delicato e paziente quando parli ad amici e familiari della…

30.09.2025 | Esperienze & Opinioni

Come parlare alla famiglia della mia diagnosi di Alzheimer?

È difficile discerne...

Dosi basse di radiazioni possono migliorare la qualità di vita nell'Alzhe…

6.05.2021 | Ricerche

Individui con morbo di Alzheimer (MA) grave hanno mostrato notevoli miglioramenti nel co...

Nuova 'teoria unificata della mente': implicazioni per la prevenzion…

17.07.2025 | Ricerche

In un nuovo studio con implicazioni sulla prevenzione del morbo di Alzheimer (MA) e altr...

Sempre più giovani con Alzheimer e demenza: colpa delle tossine ambientali, me…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

È abbastanza straziante quando le persone anziane sviluppano condizioni di perdita di me...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

36 abitudini quotidiane che riducono il rischio di Alzheimer

2.07.2018 | Esperienze & Opinioni

Sapevi che mangiare carne alla griglia potrebbe aumentare il rischio di demenza? O che s...

IFITM3: la proteina all'origine della formazione di placche nell'Alz…

4.09.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia neurodegenerativa caratterizzata dall'accumulo...

Stimolazione dell'onda cerebrale può migliorare i sintomi di Alzheimer

15.03.2019 | Ricerche

Esponendo i topi a una combinazione unica di luce e suono, i neuroscienziati del Massach...

Nuovo sensore nel cervello offre risposte all'Alzheimer

12.03.2021 | Ricerche

Scienziati della Università della Virginia (UVA) hanno sviluppato uno strumento per moni...

Come dormiamo oggi può prevedere quando inizia l'Alzheimer

8.09.2020 | Ricerche

Cosa faresti se sapessi quanto tempo hai prima che insorga il morbo di Alzheimer (MA)? N...

Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

11.09.2024 | Ricerche

Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

Cibo per pensare: come la dieta influenza il cervello per tutta la vita

7.10.2024 | Esperienze & Opinioni

Una quantità di ricerche mostra che ciò che mangiamo influenza la capacità del corpo di ...

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa del…

22.09.2022 | Ricerche

Un campo emergente è capire come gruppi di molecole si condensano insieme all'interno de...

Dare un senso alla relazione obesità-demenza

2.08.2022 | Esperienze & Opinioni

Questo articolo farà capire al lettore perché l'obesità a volte può aumentare il rischio...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

Immergersi nella natura: gioia, meraviglia ... e salute mentale

10.05.2023 | Esperienze & Opinioni

La primavera è il momento perfetto per indugiare sulle opportunità.

La primavera è un m...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.