Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Domenico Praticò: Fai un doppio slalom con l'olio extravergine di oliva!

Fai un doppio slalom (due cucchiai) con l'olio extravergine di oliva ogni giorno! Non solo due cucchiai, incorporati nella dieta quotidiana, sono un'eccellente fonte di ingredienti salutari, ma possono anche farci fare un bel viaggio in un mondo dei sapori tutto da scoprire.

pouring olive oil on salad Image by Freepik

Cominciamo a parlare dei benefici per la salute dell'olio extravergine di oliva (OEVO) da tenere sempre a mente, mentre facciamo il doppio slalom giornaliero di OEVO che, come sappiamo, è un componente fondamentale della dieta Mediterranea, che è ricca anche di frutta, verdura, legumi, e cereali.


Questo olio è ricco di antiossidanti come la vitamina E, i polifenoli, e altri prodotti naturali,
ha un'azione antinfiammatoria, una caratteristica condivisa con l'aspirina, ed aiuta anche ad abbassare il rischio di malattie cardiache, ma anche rallentare il declino cognitivo dovuto all'età e il rischio di sviluppare la demenza. Questi sono solo alcuni dei benefici per la nostra salute di questo prodotto naturale.


Non è un caso che gli antichi Greci lo considerassero come un dono degli Dei all'umanità!


Ma a parte i benefici per la salute dell'OEVO, il suo sapore ha molte sfumature. Infatti sono così tanti i paesi e le regioni di origine di questo prodotto naturale, e come una buona bottiglia di vino, le note aromatiche di ogni olio parlano della 'terra' da cui vengono coltivate le olive ma anche del tipo di cultivar da cui provengono.


Assicuriamoci di leggere sempre con attenzione l'etichetta quando acquistiamo una bottiglia di OEVO e assicuriamoci che sia un olio ottenuto con la spremitura a freddo, evitiamo sempre le cosiddette 'miscele' di olio di varie origini. Alcune etichette possono trarre in inganno i consumatori. L'OEVO è per definizione il primo prodotto che si può ottenere dalla spremitura di un'oliva, ed è anche tipicamente ottenuto tramite un processo di spremitura a freddo che ha il vantaggio di mantenere intatti tutti i nutrienti.


Inoltre, sebbene sia vero che è preferibile consumarlo crudo, lo si può anche usare per cucinare. È molto facile far si che l'OEVO, grazie al suo sapore unico, diventi l'elemento centrale della nostra tavola. Basta aggiungerlo alle verdure cotte o crude, come condimento per un'insalata semplice ed elegante, o forse anche abbinato perfettamente solo a un buon pezzo di pane.


A casa mia, è garantito che ci sia sempre del pane, del vino e OEVO sulla tavola. Molte delle mie cene sono a base di verdure, e spesso l'aggiunta di questo olio è il segnale che la cena è pronta. Proviamo ad usare direttamente l'OEVO per condire broccoli, fagiolini, legumi, zucchine arrostite, o asparagi, solo per citare alcune verdure. Una ciotola di verdure cotte o fresche condita con OEVO, un bicchiere di vino e un pezzo di pane è un pasto veloce e molto salutare.


E infine, quando pensiamo a questo olio nella nostra dieta quotidiana, pensiamo al doppio slalom (due cucchiai al giorno) ma sempre incorporato in una dieta sana in generale e non come qualcosa di autonomo e se stante. Mangiare sano significa avere una dieta varia ed equilibrata che si associa con l'esercizio fisico quotidiano. Questa è la formula migliore per il benessere del nostro corpo e della nostra mente!

 

 

 


Fonte: Domenico Praticò in Pratico Lab

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Invertita per la prima volta la perdita di memoria associata all'Alzheime…

1.10.2014 | Ricerche

La paziente uno aveva avuto due anni di perdita progressiva di memoria...

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

14.03.2017 | Ricerche

I ricercatori dell'Università di Lund in Svezia, hanno utilizzato il sincrotrone MAX IV ...

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Nuova teoria sulla formazione dei ricordi nel cervello

9.03.2021 | Ricerche

Una ricerca eseguita all'Università del Kent ha portato allo sviluppo della teoria MeshC...

Dott. Perlmutter: Sì, l'Alzheimer può essere invertito!

6.12.2018 | Ricerche

Sono spesso citato affermare che non esiste un approccio farmaceutico che abbia un'effic...

Tre modi per smettere di preoccuparti

29.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Sai di essere una persona apprensiva se ti identifichi con Flounder in La Sirenetta o co...

Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…

5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

Cibo per pensare: come la dieta influenza il cervello per tutta la vita

7.10.2024 | Esperienze & Opinioni

Una quantità di ricerche mostra che ciò che mangiamo influenza la capacità del corpo di ...

Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango

21.04.2016 | Ricerche

Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine ​​anomale amiloid...

Sempre più giovani con Alzheimer e demenza: colpa delle tossine ambientali, me…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

È abbastanza straziante quando le persone anziane sviluppano condizioni di perdita di me...

Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni

21.07.2021 | Ricerche

Mantenere il cervello attivo in vecchiaia è sempre stata un'idea intelligente, ma un nuo...

Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa del…

22.09.2022 | Ricerche

Un campo emergente è capire come gruppi di molecole si condensano insieme all'interno de...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

17.08.2018 | Ricerche

Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

Nuove case di cura: 'dall'assistenza fisica, al benessere emotivo�…

5.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Helen Gosling, responsabile delle operazioni della Kingsley Healthcare, con sede a Suffo...

Smontata teoria prevalente sull'Alzheimer: dipende dalla Tau, non dall�…

2.11.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca che altera drasticamente la teoria prevalente sull'or...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

Smetti di chiederti se sei un bravo caregiver

3.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Amare e prendersi cura di qualcuno con demenza può essere difficile. Forse, è una delle ...

Come una collana di perle: la vera forma e funzionamento dell'assone dei …

30.12.2024 | Ricerche

Con un nuovo studio provocatorio, degli scienziati sfidano un principio fondamentale nel...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.