Il Dr. Lou Guillette Jr. ha iniziato a studiare l'evoluzione nella riproduzione delle lucertole più di 40 anni fa. Non si sarebbe mai aspettato che i rettili lo avrebbero portato verso una sfida ambientale mondiale: le alterazioni del sistema endocrino.
Parlando alla riunione annuale della Society for Integrative and Comparative Biology di Austin nel Texas, il dottor Guillette ha spiegato come la ricerca di base sugli animali lo ha portato a riconoscere le sfide ambientali per la salute umana.
I primi studi sugli alligatori hanno portato il dottor Guillette a rendersi conto che qualcosa nell'ambiente stava interessando la loro riproduzione. Le femmine giovani degli alligatori avevano ovaie malformate, mentre i maschi avevano mediamente quantità inferiori di testosterone e un pene piccolo. Lui ed i suoi colleghi hanno scoperto che i cambiamenti erano causati da contaminanti ambientali, che agivano da disturbo endocrino.
Il sistema endocrino è uno dei più importanti sistemi di comunicazione interna del corpo. E' come se le cellule si dicessero l'un l'altra cosa fare per mantenere un funzionamento corretto nel complesso. Gli ormoni sono i messaggeri del sistema endocrino, corrono avanti e indietro tra le cellule trasportando le loro istruzioni. Interrompere la funzione endocrina normale può avere gravi ripercussioni per la salute.
Secondo il Dott. Guillette, il modo in cui gli ormoni creano effetti diversi nel corpo è come la musica. "Pensiamo a tutti i modi in cui si può suonare una ninna-nanna famosa (esempio la tradizionale 'Twinkle Twinkle Little Star' del mondo anglosassone) e comunque si può capire che è la stessa. Si potrebbe cantare ad alto volume, o riprodurla più sommessamente. Si può suonare più o meno velocemente ... ognuno di noi è un po' diverso. Ognuno di noi la canta in modo un po' diverso". Purché il corpo riconosca il messaggio (la "musica" suonata dai suoi messaggeri chimici), esso funziona correttamente.
L'idea di assimilare i messaggi endocrini alla musica descrive anche l'effetto dei contaminanti ambientali che fungono da distruttori endocrini. "Se la ninna-nanna è così forte da non essere più musica, diventa rumore, o se è così debole da non poterla sentire, tutto ad un tratto non va più bene". I contaminanti possono alterare queste situazioni, distruggendo l'armonia dei sistemi di comunicazione del corpo. Se il corpo è sopraffatto da falsi messaggeri, o gli viene impedito di riceverli, non sarà più in grado di funzionare correttamente. Se altre sostanze chimiche interagiscono con quelle proprie del corpo in modo inaspettato, esse confondono le cellule, e forniscono loro istruzioni non corrette.
Come hanno fatto i ricercatori a trovare questi effetti endocrini negli alligatori e in altri animali selvatici prima che negli esseri umani? Gli alligatori sono ciò che il dottor Guillette chiama una specie "sentinella". Essendo nella parte superiore della catena alimentare, gli alligatori accumulano contaminanti più velocemente di altri animali. E gli effetti di questi inquinanti sugli alligatori guidano i ricercatori, come Guillette, a capire il modo in cui essi possono influenzare le persone.
Il National Institutes of Environmental Health Science elenca oltre un migliaio di sostanze chimiche che sembrano essere disturbi endocrini, e il dottor Guillette e i ricercatori di tutto il mondo stanno solo ora iniziando a scoprire fino a che punto questi disturbi endocrini danneggiano la salute umana. Pesticidi, ritardanti di fiamma, metalli, perfino i nitrati dei fertilizzanti possono essere interferenti endocrini. "I nostri corpi sono in realtà bombardati da migliaia di sostanze chimiche ogni giorno. Alcune di queste sono prodotti naturali, ma molte altre sono dei composti che abbiamo introdotto nell'ambiente, e molte sono biologicamente attive. Non sono solo una o due sostanze chimiche, ma intere classi di composti". Alcuni sono vietati, come i DDT, ma i ricercatori stanno solo ora iniziando a capire come altre sostanze chimiche, come i ftalati (che si trovano dappertutto, dagli integratori nutrizionali ai giocattoli dei bambini) possono danneggiare la salute umana.
Il Dr. Guillette ritiene che questa nuova consapevolezza del modo in cui l'ambiente, e non solo la genetica o i germi, colpisce la salute, stia introducendo una rivoluzione nella medicina. "C'è ancora la percezione che in un modo o nell'altro scopriremo un gene che curi il cancro, o uno che curi l'Alzheimer; la realtà è che quello che stiamo facendo è scherzare con il linguaggio o la musica dei geni. I contaminanti ambientali, o anche altri tipi di fattori ambientali (non mangiare i cibi giusti, avere troppo stress) cambiano la musica. Tale alterazione, è naturale che possa portare alla salute o alla malattia".
Fonte: Society for Integrative and Comparative Biology (SICB), via Newswise.
Pubblicato da Kara Feilich/Harvard University in newswise.com (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.
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