Da non perdere
Ritmi cerebrali non sincronizzati nel sonno fanno dimenticare gli anziani
18.12.2017 | Ricerche
Come l'oscillazione della racchetta da tennis durante il lancio della palla per servire...
L'Alzheimer inizia all'interno delle cellule nervose?
25.08.2021 | Ricerche
Uno studio sperimentale eseguito alla Lund University in Svezia ha rivelato ch...
Perché il diabete tipo 2 è un rischio importante per lo sviluppo dell'Alz…
24.03.2022 | Ricerche
Uno studio dell'Università di Osaka suggerisce un possibile meccanismo che collega il diab...
Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…
5.12.2014 | Ricerche
Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimos...
Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…
28.03.2019 | Ricerche
Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le ...
'Scioccante': dopo un danno, i neuroni si auto-riparano ripartendo d…
17.04.2020 | Ricerche
Quando le cellule cerebrali adulte sono ferite, ritornano ad uno stato embrion...
LipiDiDiet trova effetti ampi e duraturi da intervento nutrizionale all'i…
9.11.2020 | Ricerche
Attualmente non esiste una cura nota per la demenza, e le terapie farmacologic...
Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita
20.11.2023 | Ricerche
Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo ...
Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…
1.02.2024 | Ricerche
Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della Californi...
Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer
8.03.2021 | Ricerche
Le placche di amiloide sono caratteristiche patologiche del morbo di Alzheimer...
Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello
21.12.2020 | Ricerche
Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate...
Dosi basse di radiazioni possono migliorare la qualità di vita nell'Alzhe…
6.05.2021 | Ricerche
Individui con morbo di Alzheimer (MA) grave hanno mostrato notevoli migliorame...
Scoperto nuovo colpevole del declino cognitivo nell'Alzheimer
7.02.2019 | Ricerche
È noto da tempo che i pazienti con morbo di Alzheimer (MA) hanno anomalie nell...
IFITM3: la proteina all'origine della formazione di placche nell'Alz…
4.09.2020 | Ricerche
Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia neurodegenerativa caratterizzata dal...
Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…
13.01.2022 | Ricerche
Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i b...
Paesi asiatici assistono gli anziani in modo diverso: ecco cosa possiamo impar…
28.10.2020 | Esperienze & Opinioni
A differenza dei paesi occidentali, le culture tradizionali asiatiche mettono ...
- 1. Analgesici oppioidi aumentano rischio di polmonite nell'Alzheime
- (Ricerche)
- Uno studio recente condotto alla University of Eastern Finland ha associato gli analgesici oppioidi ad un aumento del 30% del rischio di polmonite nei soggetti con morbo di Alzheimer (MA). Il rischio ...
- Creato il 5 Giu 2019
- 2. Gli analgesici oppioidi riducono l'uso di antipsicotici per l'Alzheim
- (Ricerche)
- ... un oppiaceo. Questi risultati sono stati poi confrontati con persone con MA che non avevano iniziato a usare oppioidi. Dopo la partenza con un oppiaceo, i ricercatori hanno rilevato la tendenza al ribasso ...
- Creato il 26 Mar 2018
- 3. L'uso a lungo termine di oppioidi non aumenta il rischio di Alzheime
- (Ricerche)
- L'uso di oppioidi non è associato ad un aumento del rischio di Morbo di Alzheimer (MA), secondo uno studio recente eseguito all'Università della Finlandia Orientale. I ricercatori non hanno trovato rischi ...
- Creato il 25 Ott 2017
- 4. La dinorfina protegge i neuroni dall'accumulo di amiloide-ß
- (Ricerche)
- ... determinare se sono causa o conseguenza. Un esempio è il caso della deregolamentazione di un tipo di dinorfina. Le dinorfine sono peptidi oppioidi del corpo, che hanno un ruolo chiave in molti percorsi ...
- Creato il 24 Dic 2022
- 5. Come cambia il nostro cervello quando siamo svegli dopo mezzanotte?
- (Ricerche)
- ... i rischi dell'uso illecito o improprio di sostanze come cannabis, alcol e oppioidi. E pure le nostre scelte alimentari notturne tendono ad essere malsane, poiché cerchiamo più carboidrati, lipidi e cibi ...
- Creato il 11 Ago 2022
- 6. Fasi di vita stanno cambiando: servono termini e idee nuove per definire crescita e sviluppo
- (Esperienze & Opinioni)
- ... informazione-e-tecnologica. Ciò ha portato ad un'epidemia di 'morti di disperazione' per suicidio, overdose di oppioidi o alcolismo. I più anziani (60-75 anni), sono fiorenti come mai prima d'ora. Sebben ...
- Creato il 26 Gen 2022
- 7. Trio preoccupante: molti con demenza prendono combinazioni rischiose di medicinali
- (Ricerche)
- ... sedativi usati per il sonno, antidolorifici oppioidi, antipsicotici e farmaci anti-convulsioni. Più di 831.000 persone esaminate hanno ricevuto almeno uno dei farmaci, almeno una volta durante il periodo ...
- Creato il 10 Mar 2021
- 8. Questi farmaci comportano rischi e non aiutano, ma molti pazienti con demenza li prendono
- (Ricerche)
- ... sta esplorando ulteriormente la questione nei dati Medicare. Il lungo viaggio Maust nota che, del 29% di persone che ha ricevuto oppioidi, il più delle volte hanno avuto solo una o due ricette ...
- Creato il 18 Ago 2020
- 9. L'intelligenza artificiale in medicina solleva preoccupazioni legali ed etich
- (Denuncia & advocacy)
- ... ictus, diabete, declino cognitivo, futuro abuso di oppioidi e persino suicidio. Ad esempio, Facebook utilizza un algoritmo che effettua previsioni di suicidio basate su post con frasi come "Stai bene?" ...
- Creato il 6 Set 2019
- 10. Antidolorifici forti aumentano il rischio di frattura dell'anca nell'Alzheim
- (Ricerche)
- Le persone che usano forti antidolorifici (oppiacei) hanno il doppio del rischio di frattura dell'anca rispetto ai non consumatori di oppioidi, secondo un nuovo studio effettuato alla University of Eastern ...
- Creato il 27 Nov 2018
- 11. Nell'Alzheimer è comune l'uso concomitante di sonniferi e forti antidolorifi
- (Ricerche)
- ... L'uso concomitante è più comune nelle persone di confronto, ma quelli con MA usano oppioidi forti più di frequente. Circa la metà di tutti gli utenti concomitanti aveva un uso prolungato di questi farmaci, ...
- Creato il 20 Nov 2018
- 12. Dolore cronico aumenta rischio di declino cognitivo e di demenza
- (Ricerche)
- ... ancora poco chiara. I dati che i ricercatori hanno analizzato, uno studio nazionale continuo su anziani americani chiamato Health and Retirement Study, non includevano informazioni sull'uso di oppioidi, ...
- Creato il 7 Giu 2017
- 13. L'effetto placebo è influenzato dalla genetic
- (Ricerche)
- ... la risposta al placebo. Questi includono i percorsi oppioidi, endocannabinoidi e della serotonina, suggerendo l'esistenza potenziale di un placeboma o "rete" di geni. La possibilità di interazioni ...
- Creato il 14 Apr 2015
- 14. Nocicettina: balsamo naturale per il cervello stressato
- (Ricerche)
- ... La nocicettina, che è prodotta dal cervello, appartiene alla famiglia dei neurotrasmettitori oppioidi. Ma la somiglianza finisce sostanzialmente qui. La nocicettina si lega ai propri recettori specifici ...
- Creato il 9 Gen 2014
- 15. Potente allucinogeno può essere utile al trattamento dell'Alzheime
- (Annunci & info)
- ... studio ha concluso che la droga non ha effetti negativi su persone sane fisicamente. Secondo uno studio su animali, la salvinorina A attiva i recettori degli oppioidi a livello cerebrale. Quando la salvinorina ...
- Creato il 5 Gen 2011
- 16. oppioidi
- (Tag)
- oppioidi
- Creato il 25 Ott 2017
- 17. Antidolorifici forti aumentano il rischio di frattura dell'anca nell'Alzheim
- (Articolo taggato con: oppioidi)
- Le persone che usano forti antidolorifici (oppiacei) hanno il doppio del rischio di frattura dell'anca rispetto ai non consumatori di oppioidi, secondo un nuovo studio effettuato alla University of Eastern ...
- Creato il 27 Nov 2018
- 18. Noti segni di perdita di memoria nel tuo familiare anziano? Cosa puoi fare.
- (Articolo taggato con: oppioidi)
- 1. Annota ciò che osservi. Se stai notando cambiamenti nella memoria del tuo caro, o cambiamenti nella funzione cognitiva (questo è un termine che indica il modo in cui il cervello pensa, ricorda, ...
- Creato il 29 Lug 2020