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Le persone basse hanno più probabilità di morire di demenza?

Le persone basse sono minacciate di più dal rischio di morire di demenza rispetto a quelle più alte, secondo quanto ha dimostrato uno studio longitudinale.In uno studio su 181.800 persone, seguite per 10 anni, quelle al di sotto dell'altezza media avevano...

135 milioni di persone con demenza nel 2050: 71 in Asia

Un nuovo rapporto regionale di Alzheimer's Disease International (ADI) rivela che entro il 2050, più della metà del numero totale di persone affette da demenza in tutto il mondo saranno residenti nell'area Asia-Pacifico, esortando i governi ed i...

La soddisfazione per la vita aumenta con l'età? Solo in alcuni paesi

La soddisfazione di vita scende intorno alla mezza età e risorge in età avanzata nei paesi anglosassoni a reddito alto, ma questo non è un modello universale, secondo un nuovo rapporto pubblicato su The Lancet nell'ambito di una serie speciale...

L'omega-3 riduce il fumo

In uno studio condotto all'Università di Haifa, si è riscontrato che assumere capsule di omega-3 riduce in modo significativo il desiderio di nicotina e il numero di sigarette che le persone fumano al giorno."Le sostanze ed i farmaci usati attualmente per...

Perchè noi umani apprendiamo più velocemente degli animali

La plasticità del cervello, e la sua capacità di adattarsi alle nuove situazioni, non funzionano nel modo in cui si pensava finora, secondo un nuovo studio pubblicato sulla rivista Cell.Le teorie precedenti si basavano su animali da laboratorio, ma ora i...

Altre [labili] prove a favore dei benefici dell'olio di cocco sul cervello

Una nuova ricerca danese suggerisce che i segni di invecchiamento del cervello possono essere rinviati nei topi, se viene loro somministrata una dieta ricca di grassi.A lungo termine, questo apre la possibilità di un trattamento per i bambini affetti da...

Scommettere sulla ricerca sul cervello

Più finanziamenti e collaborazione potrebbero portare a progressi significativi nella prevenzione e nel trattamento delle malattie neurologicheNonostante i grandi progressi nella comprensione del funzionamento del cervello umano, sono in aumento le...

"Invecchiare bene" deve essere una priorità globale

L'aspettativa di vita degli anziani continua a crescere in tutto il mondo. Entro il 2020, per la prima volta nella storia, gli over-60 saranno di più dei bambini sotto i 5 anni. Entro il 2050, si prevede che la popolazione mondiale di over-60 raggiungerà i...

Le reti neuronali con l'età si de-specializzano

Una nuova ricerca del Center for Vital Longevity (CVL) della University of Texas di Dallas offre un approccio diverso per guardare al modo in cui opera il cervello a livello di rete, e potrebbe portare a nuovi criteri diagnostici clinici per i disturbi...

Ecco perché gli anestetici causano perdita prolungata di memoria

Dei ricercatori dell'Università di Toronto hanno dimostrato il motivo per cui gli anestetici possono causare la perdita di memoria a lungo termine, una scoperta che può avere gravi implicazioni post-operatorie per i pazienti.Fino ad ora, gli scienziati...

Anche quando invecchiamo abbiamo bisogno di 'ciceroni'

L'invecchiamento è il fattore di rischio più significativo ed universale per lo sviluppo di malattie neurodegenerative, come la sclerosi laterale amiotrofica (SLA), l'Alzheimer, il Parkinson e l'Huntington.Questo rischio aumenta in modo sproporzionato...

Annunciato ennesimo esame del sangue per l'Alzheimer

Un esame del sangue non invasivo che potrebbe diagnosticare l'Alzheimer (AD) ad esordio precoce con una maggiore precisione è stato sviluppato da ricercatori dell'Università di Melbourne.Il team di ricerca aveva già identificato i cambiamenti nel...

Apoptosi: una questione di vita o di morte ... cellulare

Dei ricercatori di Melbourne hanno scoperto i passaggi chiave coinvolti nella morte cellulare programmata, offrendo nuovi obiettivi per il trattamento di malattie che includono il lupus, i tumori e le malattie neurodegenerative.I gruppi di ricerca del...

Smontata teoria prevalente sull'Alzheimer: dipende dalla Tau, non dall'Amiloide

Una nuova ricerca che altera drasticamente la teoria prevalente sull'origine dell'Alzheimer è stata pubblicata on-line il 31 Ottobre da ricercatori della Georgetown University sulla rivista Molecular Neurodegeneration.La ricerca aiuta a spiegare anche...

Sostenere gli astrociti che invecchiano può evitare le neurodegenerazioni

Il morbo di Lou Gehrig, conosciuto anche come Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), attacca le cellule nervose che controllano i muscoli - motoneuroni - nel cervello, nel tronco cerebrale e del midollo spinale, inducendo una debolezza progressiva e...

Micro-ictus possibile causa di una forma di demenza: aperta la strada per il trattamento?

I ricercatori del Centro di Neuroscienze Krembil hanno potenzialmente scoperto una causa importante di demenza.In questo tipo di demenza, c'è un danno alla sostanza bianca (fibre nervose) del cervello che appare nelle scansioni con tomografia...

"Tutte le strade portano a Roma": perchè l'attività fisica dia frutti al cervello basta muoversi!

Tutti sanno che l'esercizio fisico fa sentire mentalmente più freschi a qualsiasi età.Ma è necessario seguire un programma di allenamento specifico per migliorare la funzione cognitiva? La scienza ha dimostrato che la cosa importante è muoversi...

Nano-increspature nella materia cerebrale facilitano la vita dei neuroni

Si ritiene che l'accumulo di una proteina chiamata amiloide-beta in grandi depositi insolubili chiamati placche sia causa dell'Alzheimer. Un aspetto di questa malattia, che non ha ricevuto molta attenzione, è il ruolo della struttura dell'ambiente...

L'apnea del sonno può influenzare la memoria per gli eventi quotidiani

L'apnea del sonno può influenzare la capacità di formare nuovi ricordi spaziali, come ad esempio ricordare dove abbiamo parcheggiato l'auto, suggerisce una nuova ricerca condotta da specialisti del sonno del Langone Medical Center alla New York...

Camminare alla scrivania: migliore salute fisica e mentale

Le «Walking Workstations» [postazioni di lavoro per camminare] durante la giornata lavorativa possono migliorare non solo la salute fisica, ma anche quella mentale, secondo i risultati di un nuovo studio pubblicato questa settimana.La ricerca è stata...

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In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

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Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee g...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

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Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

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4.12.2023

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

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Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

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19.04.2023

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

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11.04.2023

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

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11.01.2023

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

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