Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Micro-ictus possibile causa di una forma di demenza: aperta la strada per il trattamento?

TinyStrokes_FromVideo.jpgUn fermo-immagine dal video che illustra lo studio, visibile alla fine dell'articolo.I ricercatori del Centro di Neuroscienze Krembil hanno potenzialmente scoperto una causa importante di demenza.In questo tipo di demenza, c'è un danno alla sostanza...

"Tutte le strade portano a Roma": perchè l'attività fisica dia frutti al cervello basta muoversi!

Tutti sanno che l'esercizio fisico fa sentire mentalmente più freschi a qualsiasi età.Ma è necessario seguire un programma di allenamento specifico per migliorare la funzione cognitiva? La scienza ha dimostrato che la cosa importante è muoversi...

Nano-increspature nella materia cerebrale facilitano la vita dei neuroni

Nano-increspature nella materia cerebrale facilitano la vita dei neuroniIl microscopio elettronico a scansione mostra sulla superficie nano-grezza un neurone che è a contatto intimo con la superficie (il cui colore non è quello reale, ma utile solo per la visualizzazione). Fonte: Nils Blumenthal e Prasad ShastriSi ritiene che...

L'apnea del sonno può influenzare la memoria per gli eventi quotidiani

L'apnea del sonno può influenzare la capacità di formare nuovi ricordi spaziali, come ad esempio ricordare dove abbiamo parcheggiato l'auto, suggerisce una nuova ricerca condotta da specialisti del sonno del Langone Medical Center alla New York...

Camminare alla scrivania: migliore salute fisica e mentale

Camminare alla scrivania: migliore salute fisica e mentaleMichael Sliter, assistente professore di psicologia, cammina alla scrivania nel suo ufficio.Le «Walking Workstations» [postazioni di lavoro per camminare] durante la giornata lavorativa possono migliorare non solo la salute fisica, ma anche quella mentale...

Disturbi del sonno auto-riferiti legati al rischio di Alzheimer negli uomini

In un nuovo studio, dei ricercatori dell'Università di Uppsala dimostrano che gli uomini anziani con disturbi auto-riferiti del sonno hanno un rischio di sviluppare l'Alzheimer più alto rispetto a quelli senza disturbi del sonno auto-riportati.I...

Le sinapsi sono sempre pronte ai blocchi di partenza

Come funziona: le sinapsi sono sempre pronte ai blocchi di partenzaRicostruzione tridimensionale di una sinapsi. Le vescicole sinaptiche fusibili prontamente rilasciabili (blu, circa 45 milionesimi di millimetro di diametro) sono ancorate alla membrana cellulare. (Fonte: © MPI f. Experimental Medicine/ Benjamin H...

Attività dei dendriti è cruciale per la memoria

Attività dei dendriti è cruciale per la memoriaAxon of previous neuron=assone del neurone precedente, synapse=sinapsi, neuron cell body=corpo del neurone, nucleus=nucleo, dendrites=dendriti, electrical signal=segnale elettrico, axon=assone, axon tips=terminale dell'assone, dendrites of next...

Perché le persone con sindrome di Down sviluppano di sicuro l'Alzheimer

Amyloid-plaques-in-DS_Beaker.jpgUn nuovo studio condotto da ricercatori del Sanford-Burnham svela il processo che porta ai cambiamenti nel cervello delle persone con sindrome di Down, le stesse modifiche che causano la demenza ai pazienti di Alzheimer.I risultati, pubblicati su Cell...

Flavonoli del cacao invertono il declino della memoria legato all'età

Flavanoli alimentari invertono il declino della memoria legato all'etàFoto: Mars Inc.I flavonoli dietetici del cacao (bioattivi naturali presenti nel cacao) invertono il declino della memoria legato all'età di soggetti anziani sani, secondo uno studio condotto da scienziati della Columbia University (CU).Lo studio...

Fantasticare e abbandonarsi ai ricordi migliora le prestazioni mentali

Per risolvere un puzzle mentale, nel cervello deve attivarsi la rete del controllo esecutivo per il pensiero focalizzato esternamente e orientato all'obiettivo, mentre la rete del pensiero diretto internamente (come sognare ad occhi aperti) deve essere...

SLA e Alzheimer hanno la stessa origine?

SLA e Alzheimer hanno la stessa origine?Uno dei tanti «ice bucket» a favore della ricerca sulla SLA.Usando una tecnica che vede dei sottili cambiamenti nelle singole proteine, i ricercatori chimici della Cornell University hanno svelato un nuovo quadro sulle cause che sono alla base della...

Matrimonio travagliato e depressione favoriscono l'obesità

Il doppio tormento di una ostilità coniugale e una storia di depressione può aumentare il rischio di obesità per gli adulti, alterando il modo in cui il corpo elabora i cibi ad alto contenuto di grassi, secondo una nuova ricerca.Nello studio, gli uomini...

Confutata teoria sulla causa dell'invecchiamento

Confutata teoria sulla causa dell'invecchiamentoUn verme nematode con i suoi mitocondri fluorescenti in giallo, grazie al sensore di colorazione; un modello strutturale della sonda è visibile in primo piano. (Fonte: © Dr. Markus Schwarzländer, Uni Bonn)Un rapporto di ricercatori cinesi apparso su Nature...

Cellule cutanee umane riprogrammate direttamente in cellule cerebrali

Cellule cutanee umane riprogrammate direttamente in cellule cerebraliDa sinistra: Andrew Yoo, PhD, Michelle Richner, Matheus Victor (Foto: Daniel Abernathy)Degli scienziati hanno descritto un modo per convertire cellule della pelle umana direttamente in un tipo specifico di cellule cerebrali colpite dalla malattia di...

Un vocabolario ricco può proteggere dal decadimento cognitivo

Un vocabolario ricco può proteggere dal decadimento cognitivoImmagine: SINCAlcune persone soffrono di demenza incipiente quando invecchiano. Per compensare questa perdita, viene messa alla prova la riserva cognitiva del cervello.I ricercatori dell'Università di Santiago de Compostela hanno studiato i fattori che...

Le noci nella lotta all'Alzheimer

Un nuovo studio su animali rivela i potenziali benefici di una dieta arricchita di noci per la salute del cervello.Lo studio, pubblicato sul Journal of Alzheimer's Disease, indica che una dieta che comprende noci può avere un effetto benefico nel ridurre...

Il 2° lavoro delle proteine ​​immunitarie: regolare le connessioni tra le cellule del cervello

Proteine immunitarie, come secondo lavoro, regolano le connessioni tra le cellule del cervelloUn neurone dell'ippocampo di un topo costellato da migliaia di connessioni sinaptiche (in giallo). Immagine: Lisa BoulangerQuando si tratta di cervello, «di più è meglio» sembra un presupposto ovvio. Ma nel caso delle sinapsi, che sono le connessioni tra le...

Perché depressione e invecchiamento aumentano il rischio di malattie?

Lo stress psicologico e i disturbi psichiatrici legati allo stress sono associati ad un maggiore rischio di malattie legate all'invecchiamento, ma i meccanismi molecolari alla base di questa relazione sono sconosciuti.Capire questi meccanismi può...

L'herpes labialis aumenta il rischio di demenza

L'herpes labialis aumenta il rischio di demenzaLa mappa mostra come il virus dell'herpes sia originato in Africa, si sia diffuso poi gradualmente, evolvendo nel percorso. Fonte: DailyMailL'infezione da virus «herpes simplex» aumenta il rischio di Alzheimer. I ricercatori della Università di Umeå lo...

Notizie da non perdere

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023 | Ricerche

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

"Ci...

Meccanismo neuroprotettivo alterato dai geni di rischio dell'Alzheimer

11.01.2022 | Ricerche

Il cervello ha un meccanismo naturale di protezione contro il morbo di Alzheimer (MA), e...

Relazioni personali ricche migliorano il funzionamento del cervello

22.06.2020 | Ricerche

Come interagiscono gli individui, come si percepiscono uno con l'altro, e i pensieri e i...

Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

8.03.2021 | Ricerche

Le placche di amiloide sono caratteristiche patologiche del morbo di Alzheimer (MA): son...

Fruttosio prodotto nel cervello può essere un meccanismo che guida l'Alzh…

29.09.2020 | Ricerche

Una nuova ricerca rilasciata dalla University of Colorado propone che il morbo di Alzhei...

Dott. Perlmutter: Sì, l'Alzheimer può essere invertito!

6.12.2018 | Ricerche

Sono spesso citato affermare che non esiste un approccio farmaceutico che abbia un'effic...

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

16.06.2016 | Annunci & info

I risultati della risonanza magnetica quantitativa e i test neuropsicologici hanno dimostrato dei...

Dosi basse di radiazioni possono migliorare la qualità di vita nell'Alzhe…

6.05.2021 | Ricerche

Individui con morbo di Alzheimer (MA) grave hanno mostrato notevoli miglioramenti nel co...

Perché vivere in un mondo ‘incredibilmente tossico’ aumenta il rischio di Alzh…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

Sei preoccupato per la minaccia del morbo di Alzheimer (MA), e ti stai chiedendo che cos...

Un nuovo modello per l'Alzheimer: fenotipi di minaccia, stati di difesa e…

23.04.2021 | Esperienze & Opinioni

Che dire se avessimo concettualizzato erroneamente, o almeno in modo incompleto, il morb...

La nostra identità è definita dal nostro carattere morale

24.06.2019 | Esperienze & Opinioni

Ti sei mai chiesto cos'è che ti rende te stesso? Se tutti i tuoi ricordi dovessero svani...

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

Svolta per l'Alzheimer? Confermato collegamento genetico con i disturbi i…

26.07.2022 | Ricerche

Uno studio eseguito in Australia alla Edith Cowan University (ECU) ha confermato il legame tra Alzhe...

Come dormiamo oggi può prevedere quando inizia l'Alzheimer

8.09.2020 | Ricerche

Cosa faresti se sapessi quanto tempo hai prima che insorga il morbo di Alzheimer (MA)? N...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

Scoperto nuovo colpevole del declino cognitivo nell'Alzheimer

7.02.2019 | Ricerche

È noto da tempo che i pazienti con morbo di Alzheimer (MA) hanno anomalie nella vasta re...

Il gas da uova marce potrebbe proteggere dall'Alzheimer

15.01.2021 | Ricerche

La reputazione dell'[[acido solfidrico]] (o idrogeno solforato), di solito considerato v...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

3.05.2019 | Ricerche

È stato definito un disturbo cerebrale che imita i sintomi del morbo di Alzheimer (MA), ...

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.