Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Farmaco per epilessia potrebbe aiutare nella cura dell'Alzheimer

Farmaco per epilessia potrebbe aiutare nella cura dell'AlzheimerIl Dr. Haakon Nygaard, professore di ricerca nell'Alzheimer. Foto: Martin DeeI ricercatori della University of British Columbia dicono che un nuovo farmaco per l'epilessia è promettente come trattamento per l'Alzheimer.La scoperta, pubblicata ieri su...

Trovato nuovo collegamento tra diabete e Alzheimer

Gli scienziati della Washington University di St. Louis hanno scoperto una connessione univoca tra il diabete e l'Alzheimer, fornendo ulteriori prove che la malattia che priva le persone dei loro ricordi può essere influenzata dalla glicemia...

Raggi cosmici galattici generano disturbi cognitivi simili alla demenza

Che cosa succede al cervello di un astronauta durante una missione su Marte? Niente di buono.E' assediato da particelle distruttive che possono compromettere per sempre la cognizione, secondo uno studio di radioterapia eseguito alla University of...

Gran parte degli anziani [in USA] vogliono avere test telefonici per la demenza

Quasi due terzi degli anziani sono disposti a sottoporsi a un esame telefonico per la demenza, secondo un nuovo studio del Center for Aging Research e dell'Istituto Regenstrief, entrambi dell'Indiana University. La volontà di essere sottoposti a screening...

La perdita del linguaggio rivela i primi segni dell'Alzheimer

La perdita del linguaggio rivela i primi segni dell'Alzheimer Ricordate HAL, il computer di bordo in «2001: Odissea nello spazio», mentre fatica a cantare "Daisy, Daisy ...", mentre l'astronauta Dave disattiva uno dopo l'altro i moduli di memoria fino a quando rimane ad HAL solo un briciolo di intelligenza...

Danza dei neuroni: le vibrazioni delle cellule cerebrali possono aiutare a curare l'Alzheimer

Danza dei neuroni: le vibrazioni dei cellule cerebrali possono aiutare a curare l'AlzheimerlleUn'immagine ad alta risoluzione di una cellula cerebrale (Fonte: D'Este et al. / Cell Reports)Pensate al getto di acqua e inchiostro del calamaro. Il nervo che alimenta questo riflesso è così grande che sembra un vaso sanguigno.Quando uno zoologo...

Bloccata la produzione di amiloide in topi di Alzheimer

Bloccata la produzione di amiloide in topi di AlzheimerRicercatori della University of California di San Diego e della Cenna Biosciences Inc. hanno identificato composti che bloccano la produzione di peptidi beta-amiloidi nei topi, delineando un potenziale intervento precoce per l'Alzheimer (AD).Lo studio è...

Scoperti nuovi sorprendenti dettagli di un potenziale trattamento di Alzheimer

Scoperti nuovi sorprendenti dettagli di un potenziale trattamento di AlzheimerGavin Rumbaugh (sinistra) e Courtney Miller, autori principali dello studio. Con un nuovo approccio, gli scienziati del campus della Florida di The Scripps Research Institute (TSRI) hanno scoperto alcuni dettagli sorprendenti di un gruppo di composti con...

Il deficit di memoria è persistente nelle donne dopo una commozione cerebrale

Le donne hanno un deficit di memoria persistente dopo una commozione cerebraleIn risposta ad un aumento del carico della memoria di lavoro di maschi (male) e femmine (female), si nota una maggiore attivazione nelle aree frontali e parietali bilaterali, sia nei controlli sani che nei pazienti con MTBI. A: Nei soggetti di controllo...

Benefici per la demenza dalla coppia vitamina B - omega3

Un team di ricerca dell'Università di Oxford, che sta indagando sui nuovi modi per rallentare l'avanzata della demenza, ha annunciato nuove scoperte, e invoca più finanziamenti, e più mirati, per la ricerca sulla demenza.Il team, guidato dal professor...
Featured

Trovato legame tra amiloide-beta e tau: è ora possibile una cura per l'Alzheimer?

Un legame tra proteina punta a una possibile cura futura per l'AlzheimerImmagine 3D di neuroni umani in un piatto. Fonte: Steve Moore, Livesey group, Gurdon Institute, University of CambridgeDei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo chiave nell'Alzheimer, in un percorso che ne...

Nuove scoperte sul modo in cui il cervello forma i ricordi

Nuove scoperte sul modo in cui il cervello forma i ricordiMicrofotografia fluorescente dei neuroni: le macchie verdi mostrano una proteina sinaptica specializzata e quelle rosse mostrano l'actina, la proteina polimerica che forma microfilamenti ed è un componente importante nel citoscheletro. (Fonte: Adam Wegner...

Demenza frontotemporale: chi ha un lavoro impegnativo vive di più

Tra le persone che sviluppano la demenza frontotemporale, quelle che hanno un lavoro più impegnativo possono vivere circa tre anni più a lungo di chi ha un lavoro meno qualificato, secondo un nuovo studio pubblicato sulla rivista Neurology.La demenza...

I neuroni sono più auto-sufficienti di quello che si crede

Una nuova ricerca pubblicata oggi sulla rivista Nature Communications rappresenta un cambio potenzialmente fondamentale nella nostra comprensione del modo in cui le cellule nervose nel cervello generano l'energia necessaria per funzionare.Lo studio...

Un sonno extra risolve i problemi di memoria nei moscerini con patologia di tipo Alzheimer

Un sonno extra risolve i problemi di memoria nei moscerini con patologia di tipo AlzheimerPaul Shaw PhD, che studia il sonno nei moscerini della frutta alla Washington University di St. Louis, controlla il vivaio dove alleva i moscerini. La sua ricerca mostra che indurre artificialmente un maggiore sonno nei moscerini consente loro di superare...

Bevande zuccherate aumentano rischio di malattie cardiache, anche in breve tempo

Le bevande zuccherate con quantità basse, medie e alte di sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio aumentano notevolmente i fattori di rischio per le malattie cardiovascolari.Anche se sono consumate per appena due settimane da uomini e donne...

L'inquinamento atmosferico mette a rischio la struttura del cervello e le funzioni cognitive

L'inquinamento atmosferico, anche a livelli moderati, è da tempo riconosciuto come un fattore che alza il rischio di ictus. Un nuovo studio condotto da scienziati del Beth Israel Deaconess Medical Center e della Boston University School of Medicine...

Individuato metodo per ridurre l'incidenza della demenza dopo un trauma cranico lieve

Un tempo si pensava che gli effetti di un trauma cranico lieve (vertigini, mal di testa, problemi di memoria) fossero solo temporanei, e che il cervello possa guarire nel tempo.Tuttavia, anche se non conosciamo tutte le conseguenze a lungo termine del...

Videogiochi nelle case di cura: collegano gli anziani, o mostrano la vulnerabilità dell'età?

Videogiochi nelle case di cura: collegano gli anziani, o mostrano la vulnerabilità dell'età?Introdurre i videogiochi come un mezzo per mettere insieme gli anziani delle case di cura a lungo termine, può non essere sempre un compito facile, secondo una nuova ricerca.Studi precedenti avevano dimostrato gli effetti positivi sul benessere...

Lavori di casa mantengono gli anziani più in forma fisica ed emotiva

Gli anziani che tengono un ambiente pulito e ordinato in casa (per merito dell'esercizio che serve per fare il lavoro) tendono a sentirsi emotivamente e fisicamente meglio dopo aver affrontato le faccende di casa, secondo le nuove scoperte di un...

Notizie da non perdere

Come dormiamo oggi può prevedere quando inizia l'Alzheimer

8.09.2020 | Ricerche

Cosa faresti se sapessi quanto tempo hai prima che insorga il morbo di Alzheimer (MA)? N...

Un segnale precoce di Alzheimer potrebbe salvarti la mente

9.01.2018 | Esperienze & Opinioni

L'Alzheimer è una malattia che ruba più dei tuoi ricordi ... ruba la tua capacità di ese...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

17.08.2018 | Ricerche

Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

Il caregiving non fa male alla salute come si pensava, dice uno studio

11.04.2019 | Ricerche

Per decenni, gli studi nelle riviste di ricerca e la stampa popolare hanno riferito che ...

IFITM3: la proteina all'origine della formazione di placche nell'Alz…

4.09.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia neurodegenerativa caratterizzata dall'accumulo...

Acetil-L-carnitina può aiutare la memoria, anche insieme a Vinpocetina e Huper…

27.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Demenza grave, neuropatie (nervi dolorosi), disturbi dell'umore, deficit di attenzione e...

La nostra identità è definita dal nostro carattere morale

24.06.2019 | Esperienze & Opinioni

Ti sei mai chiesto cos'è che ti rende te stesso? Se tutti i tuoi ricordi dovessero svani...

10 Consigli dei neurologi per ridurre il tuo rischio di demenza

28.02.2023 | Esperienze & Opinioni

La demenza colpisce milioni di persone in tutto il mondo, quasi un over-65 su 10. Nonost...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

Scoperto nuovo colpevole del declino cognitivo nell'Alzheimer

7.02.2019 | Ricerche

È noto da tempo che i pazienti con morbo di Alzheimer (MA) hanno anomalie nella vasta re...

Smetti di chiederti se sei un bravo caregiver

3.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Amare e prendersi cura di qualcuno con demenza può essere difficile. Forse, è una delle ...

Perché le cadute sono così comuni nell'Alzheimer e nelle altre demenze?

4.09.2020 | Esperienze & Opinioni

Le cadute hanno cause mediche o ambientali

Una volta che si considerano tutte le divers...

Variante della proteina che causa l'Alzheimer protegge dalla malattia

15.02.2021 | Ricerche

Le scoperte di un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA), guidato da ricercatori dell...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

Cosa rimane del sé dopo che la memoria se n'è andata?

7.04.2020 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato da una progressiva perdita di memoria. Nelle...

Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…

5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Marito riferisce un miglioramento 'miracoloso' della moglie con Alzh…

28.09.2018 | Annunci & info

Una donna di Waikato (Nuova Zelanda) potrebbe essere la prima persona al mondo a miglior...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

Età degli organi biologici prevede il rischio di malattia con decenni di antic…

11.03.2025 | Ricerche

I nostri organi invecchiano a ritmi diversi e un esame del sangue che determina quanto ciascuno è...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.