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5 modi che aiutano le persone con demenza a conservare i ricordi

Per alcune persone con malattia di Alzheimer o demenza correlata, gli oggetti-ricordo personali possono aiutare a preservare i ricordi.


Un aroma familiare, il tocco di un oggetto del passato amato (come una palla da baseball), la vista di una foto o di un pezzo d'arte amati, la melodia di una canzone. Tutti questi possono innescare ricordi per le persone che vivono con demenza.


Ecco 5 modi in cui puoi aiutarli mentre trascorri del tempo insieme:

  1. Crea una scatola della memoria. La scatola può includere oggetti come cimeli, souvenir o ricordi di un recente viaggio o gita. Quando la persona amata vede gli oggetti e li prende in mano, possono tornare alla mente i ricordi associati.
  2. Guarda le foto e i vecchi video di famiglia. Se possibile, converti i vecchi nastri VHS in un DVD digitale per essere conservato meglio e usato con più facilità.
  3. Ascolta musica. La musica aiuta le persone a vivere la demenza in vari modi, compreso aiutare nelle abilità cognitive, ridurre lo stress e socializzare. Melodie e testi familiari a volte possono innescare ricordi nel profondo del cervello.
  4. Registra una storia orale. Trascorrere del tempo in questo progetto può rafforzare i legami familiari e preservare la voce e l'immagine della persona amata. La chiave è essere pazienti e sapere quando è il momento di fare delle pause.
  5. Sfrutta il potere della stimolazione sensoriale, in particolare i sensi dell'olfatto e del tatto. Che si tratti dell'aroma di un profumo preferito o dell'erba appena tagliata, gli odori possono innescare ricordi. E il senso del tatto torna vivo nel toccare oggetti familiari o intraprendere un progetto artigianale semplice.

 

 

 


Fonte: Dave Inman in Kindred Healthcare (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

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