Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Lavori di casa mantengono gli anziani più in forma fisica ed emotiva

Gli anziani che tengono un ambiente pulito e ordinato in casa (per merito dell'esercizio che serve per fare il lavoro) tendono a sentirsi emotivamente e fisicamente meglio dopo aver affrontato le faccende di casa, secondo le nuove scoperte di un ricercatore di infermieristica della Case Western Reserve University.


"La pulizia della casa li teneva su di morale e in movimento", ha detto Kathy D. Wright PhD/RN/CNS, postdottorato della Facoltà di Infermieristica dell'università. "Un ambiente pulito è terapeutico".


La Wright e un gruppo di ricerca si erano proposti di testare una teoria chiamata House’s Conceptual Framework for Understanding Social Inequalities in Health and Aging (Quadro concettuale per capire le disuguaglianze sociali nella salute e nell'invecchiamento in casa). E' considerato un modello per capire come influenzano la salute di una persona anziana vari fattori, come reddito, istruzione, ambiente e comportamenti sanitari (esempio fumo ed esercizio fisico).


I 337 partecipanti dello studio, da 65 a 94 anni, dovevano avere almeno una malattia cronica, essere iscritti a Medicare e a Medicaid [assicurazioni sanitarie USA], avere limitazioni fisiche che impedivano loro di fare almeno un compito quotidiano di base (tipo fare il bagno e vestirsi), e non essere in grado di gestire responsabilità come prendere i farmaci, gestire le finanze o accedere ai trasporti. Tutti vivevano nelle contee Summit e Portage dell'Ohio.


Nelle interviste hanno discusso il loro ambiente di provenienza e il benessere fisico ed emotivo. I ricercatori hanno poi usato il Digit Lab della University of Utah, dove la Wright ha ottenuto il dottorato mentre lavorava per il Sistema Sanitario Summa, per collegare informazioni geografiche e socio-economiche dei quartieri, ai dati sanitari.


La Wright ha detto che è rimasta sorpresa di apprendere che i lavori in casa e la manutenzione delle proprietà influenzano il benessere fisico e mentale dei partecipanti più che i fattori come i paraggi o il reddito. "Ho scoperto che la povertà nel quartiere non influenza direttamente la salute mentale o fisica", ha detto.


Lo studio ha dimostrato ciò che la Wright aveva osservato nelle sue visite: le persone che vivono in un ambiente caotico sembravano meno soddisfatte di quelle che erano in un posto pulito e ordinato.


La Wright spera che lo studio dimostri quanto è importante per gli anziani sedentari, con disabilità e malattie croniche, continuare l'attività fisica, come fare esercizi di presa da seduti, piegare le braccia e alzarsi/abbassarsi su una sedia.


Le scoperte della Wright e del suo team sono state pubblicate di recente su Geriatric Nursing.

 

 

 

 

 


Fonte: Case Western Reserve University (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Immergersi nella natura: gioia, meraviglia ... e salute mentale

10.05.2023 | Esperienze & Opinioni

La primavera è il momento perfetto per indugiare sulle opportunità.

La primavera è un m...

Le cellule immunitarie sono un alleato, non un nemico, nella lotta all'Al…

30.01.2015 | Ricerche

L'amiloide-beta è una proteina appiccicosa che si aggrega e forma picco...

Smontata teoria prevalente sull'Alzheimer: dipende dalla Tau, non dall�…

2.11.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca che altera drasticamente la teoria prevalente sull'or...

Nuove case di cura: 'dall'assistenza fisica, al benessere emotivo�…

5.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Helen Gosling, responsabile delle operazioni della Kingsley Healthcare, con sede a Suffo...

Smetti di chiederti se sei un bravo caregiver

3.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Amare e prendersi cura di qualcuno con demenza può essere difficile. Forse, è una delle ...

Interleuchina3: la molecola di segnalazione che può prevenire l'Alzheimer…

20.07.2021 | Ricerche

Una nuova ricerca su esseri umani e topi ha identificato una particolare molecola di seg...

Microglia: ‘cellule immunitarie’ che proteggono il cervello dalle malattie, ma…

28.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Sappiamo che il sistema immunitario del corpo è importante per tenere tutto sotto controllo e per...

LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

3.05.2019 | Ricerche

È stato definito un disturbo cerebrale che imita i sintomi del morbo di Alzheimer (MA), ...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

Curare l'Alzheimer: singolo proiettile magico o sparo di doppietta?

20.03.2025 | Esperienze & Opinioni

Perché i ricercatori stanno ancora annaspando nella ricerca di una cura per quella che è...

5 tipi di ricerca, sottostudiati al momento, potrebbero darci trattamenti per …

27.04.2020 | Esperienze & Opinioni

Nessun ostacolo fondamentale ci impedisce di sviluppare un trattamento efficace per il m...

Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi

24.04.2024 | Ricerche

 

Gli occhi possono rivelare molto sulla salute del nostro cervello: in effetti, i p...

Dosi basse di radiazioni possono migliorare la qualità di vita nell'Alzhe…

6.05.2021 | Ricerche

Individui con morbo di Alzheimer (MA) grave hanno mostrato notevoli miglioramenti nel co...

Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita

26.04.2019 | Esperienze & Opinioni

La Biogen ha annunciato di recente che sta abbandonando l'aducanumab, il suo farmaco in ...

Stimolazione dell'onda cerebrale può migliorare i sintomi di Alzheimer

15.03.2019 | Ricerche

Esponendo i topi a una combinazione unica di luce e suono, i neuroscienziati del Massach...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Puoi distinguere il delirium dalla demenza? È solo questione di tempi

17.06.2021 | Esperienze & Opinioni

Quante volte hai sentito qualcuno esclamare "Tu deliri!" o "Sei un demente!", nell'incre...

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023 | Esperienze & Opinioni

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

3 modi per trasformare l'auto-critica in auto-compassione

14.08.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai mai sentito una vocina parlare nella tua testa, riempiendoti di insicurezza? Forse l...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.