Ricerche
Religione e spiritualità influenzano la salute in modi diversi ma complementari
Una nuova ricerca dalla Oregon State University indica che la religione e la spiritualità hanno influenze distinte ma complementari sulla salute.
"La religione aiuta a regolare comportamenti e abitudini di salute, mentre la spiritualità regola le nostre emozioni, come ci sentiamo", ha detto Carolyn Aldwin, professore di gerontologia nel College of Public Health and Human Sciences della OSU.
La Aldwin e i colleghi hanno lavorato per capire e distinguere le connessioni benefiche tra salute, religione e spiritualità.
Il risultato è un nuovo modello teorico che definisce due percorsi distinti:
- La religiosità, compresa l'affiliazione religiosa formale e la frequenza al servizio, è associata a abitudini di salute migliori, come tassi più bassi di fumo e ridotto consumo di alcol.
- La spiritualità, compresa la meditazione e la preghiera personale, aiuta a regolare le emozioni, e a sua promuove gli effetti fisiologici come la pressione sanguigna.
I risultati sono stati pubblicati recentemente sulla rivista Psychology of Religion and Spirituality. I co-autori sono Crystal L. Park della University of Connecticut, e Yu-Jin Jeong e Ritwik Nath della OSU. La ricerca è stata finanziata da una sovvenzione della John Templeton Foundation.
"Nessuno ha mai esaminato tutti i diversi modelli del modo in cui la religione influisce sulla salute", ha detto la Aldwin, direttrice «Jo Anne Leonard» del Center for Healthy Aging Research della OSU. "Stiamo cercando di dare una struttura a un settore molto disordinato".
Ci può essere una certa sovrapposizione delle influenze della religione e della spiritualità sulla salute, ha detto la Aldwin. Sono necessarie ulteriori ricerche per verificare la teoria ed esaminare i contrasti tra i due percorsi. L'obiettivo è aiutare i ricercatori a sviluppare le misure migliori per analizzare le connessioni tra religione, spiritualità e salute e poi esplorare i possibili interventi clinici, ha detto.
Fonte: Oregon State University (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.
Riferimenti: Carolyn M. Aldwin, Crystal L. Park, Yu-Jin Jeong, Ritwik Nath. Differing pathways between religiousness, spirituality, and health: A self-regulation perspective.. Psychology of Religion and Spirituality, 2014; 6 (1): 9 DOI: 10.1037/a0034416
Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.
Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.
Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.
Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra: |
Annuncio pubblicitario
Privacy e sicurezza dati - Informativa ex Art. 13 D. Lgs. 196/03
Gentile visitatore,
l'Associazione tratterà i Tuoi dati personali nel rispetto del D. Lgs. 196/G3 (Codice della privacy), garantendo la riservatezza e la protezione dei dati.
Finalità e modalità del trattamento: I dati personali che volontariamente deciderai di comunicarci, saranno utilizzati esclusivamente per le attività del sito, per la gestione del rapporto associativo e per l'adempimento degli obblighi di legge. I trattamenti dei dati saranno svolti in forma cartacea e mediante computer, con adozione delle misure di sicurezza previste dalla legge. I dati non saranno comunicati a terzi né saranno diffusi.
Dati sensibili: Il trattamento di dati sensibili ex art. 1, lett. d del Codice sarà effettuato nei limiti di cui alle autorizzazioni del Garante n. 2/08 e n. 3/08, e loro successive modifiche.
Diritti dell'interessata/o: Nella qualità di interessato, Ti sono garantiti tutti i diritti specificati all'art. 7 del Codice, tra cui il diritto di chiedere e ottenere l'aggiornamento, la rettificazione o l'integrazione dei dati, la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, e il diritto di opporsi, in tutto o in parte, per motivi legittimi, al trattamento dei dati personali che Ti riguardano.
Titolare del trattamento è l'Associazione di volontariato "Associazione Alzheimer o.n.l.u.s.”, con sede a Riese Pio X – Via Schiavonesca, 13 – telefax 0423 750 324.
Responsabile del trattamento è la segretaria dell’Associazione in carica.
Gestione «cookies»
Un cookie è una breve stringa di testo che il sito web che si sta visitando salva automaticamente sul computer dell'utente. I cookies sono utilizzati dagli amministratori di molti siti web per migliorarne funzionamento ed efficienza e per raccogliere dati sui visitatori.
Il nostro sito non utilizza i cookies per identificare i visitatori, ma per raccogliere informazioni al fine di arricchirne i contenuti e rendere il sito più fruibile.
Come cambiare le impostazioni del browser per la gestione dei cookies
È possibile decidere se permettere ai siti web che vengono visitati di installare i cookies modificando le impostazioni del browser usato per la navigazione. Se hai già visitato il nostro sito, alcuni cookies potrebbero essere già stati impostati automaticamente sul tuo computer. Per sapere come eliminarli, clicca su uno dei link qui di seguito: