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Ricerche

La glicemia alta, seppure nella norma, è collegata a restringimento del cervello

Dr Nicholas CherubinLe persone il cui zucchero nel sangue è nella fascia alta della gamma di normalità possono avere un rischio maggiore di restringimento del cervello che si verifica con l'invecchiamento e le malattie come la demenza, secondo una nuova ricerca pubblicata nell'edizione stampata del 4 Settembre 2012 di Neurology ®, la rivista medica dell'American Academy of Neurology.

"Numerosi studi hanno dimostrato un legame tra diabete di tipo 2, restringimento del cervello e demenza, ma non sappiamo molto se le persone con glicemia nella parte alta della gamma normale sperimentano questi stessi effetti", ha detto l'autore dello studio Nicolas Cherbuin (foto), PhD, della Australian National University di Canberra.


Lo studio ha coinvolto 249 persone da 60 a 64 anni che avevano zucchero nel sangue nel range di normalità, come definito dall'Organizzazione Mondiale della Sanità. I partecipanti sono stati sottoposti a scansioni cerebrali all'inizio dello studio e di nuovo mediamente quattro anni dopo.


Quelli con più elevati livelli ematici di zucchero a digiuno all'interno del range di normalità e al di sotto dei 6,1 mmol/l (o 110 mg/dL) avevano una maggiore probabilità di avere una perdita di volume cerebrale nelle aree dell'ippocampo e l'amigdala, aree che sono coinvolte nella memoria e nelle abilità cognitive, rispetto a quelli con bassi livelli ematici di zucchero. Un livello di zucchero nel sangue a digiuno di 10,0 mmol/l (180 mg/dL) o superiore è stato definito come diabete e un livello di 6,1 mmol/l (110 mg/dl) è considerato una alterazione, o prediabete.


Dopo l'aggiustamento per età, pressione alta, fumo, consumo di alcol e altri fattori, i ricercatori hanno scoperto che lo zucchero nel sangue nella fascia alta della norma rappresenta dal 6 al 10 per cento del restringimento del cervello. "Questi risultati suggeriscono che, anche per le persone che non hanno il diabete, i livelli di zucchero nel sangue potrebbero avere un impatto sulla salute del cervello", ha detto Cherbuin. "Sono necessarie ulteriori ricerche, ma questi risultati possono portarci a rivedere il concetto di normalità per i livelli di zucchero nel sangue e per la definizione di diabete".


Lo studio è stato finanziato dal National Health and Medical Research Council Australia e dall'Australian Rotary Health Research Fund.

 

 

 

 

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Fonte: Materiale della American Academy of Neurology (AAN).

Riferimento:
N. Cherbuin, P. Sachdev, KJ Anstey. Higher normal fasting plasma glucose is associated with hippocampal atrophy: The PATH Study. Neurology, 2012; 79 (10): 1019 DOI: 10.1212/WNL.0b013e31826846de.

Pubblicato
in ScienceDaily il 3 Settembre 2012 - Traduzione di Franco Pellizzari.

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