Ricerche
La meditazione rende più creativi
Alcune tecniche di meditazione sono in grado di promuovere il pensiero creativo.
Questo è il risultato di uno studio condotto dal psicologo cognitivo Lorenza Colzato e dai suoi colleghi ricercatori all'Università di Leiden, pubblicato il 19 aprile in Frontiers in Cognition.
Lo studio è una chiara indicazione che i vantaggi di particolari tipi di meditazione si estendono molto oltre il semplice relax. E confermano la convinzione che la meditazione può avere una influenza duratura sulla cognizione umana, compreso il modo in cui pensiamo e come viviamo gli eventi.
Due ingredienti della creatività
Lo studio indaga le influenze dei diversi tipi di tecniche meditative sui due ingredienti principali della creatività: gli stili divergenti e convergenti del pensiero.
- Il pensiero divergente permette di generare molte nuove idee. Si misura con il cosiddetto metodo Alternate Uses Task (Compito a Usi Alternati) che richiede ai partecipanti di pensare a quanti più usi possibili per un determinato oggetto, come ad esempio una penna.
- Il pensiero convergente, invece, è un processo in cui viene generata una soluzione possibile per un probema particolare. Questo ingrediente è misurato utilizzando il metodo Remote Associates Task (Compito di Associazioni Remote), dove vengono presentate tre parole estranee ai partecipanti, esempio le parole 'tempo', 'capelli' e 'stretch'. I partecipanti sono poi invitati a individuare il legame comune: in questo caso 'lungo'.
Analisi delle tecniche di meditazione
La Colzato ha utilizzato compiti di creatività che misurano il pensiero convergente e divergente per valutare quale tecnica meditativa più influenzare le attività creative. Le tecniche di meditazione analizzati sono la Open Monitoring e la Meditazione ad Attenzione Focalizzata.
- Nella meditazione Open Monitoring (Monitoraggio Aperto) l'individuo è ricettivo a tutti i pensieri e alle sensazioni vissute, senza focalizzare l'attenzione su un particolare concetto o oggetto.
- Nella Meditazione ad Attenzione Focalizzata l'individuo si concentra su un particolare pensiero o oggetto.
Diversi tipi di meditazione - diversi effetti
Questi risultati dimostrano che non tutte le forme di meditazione hanno lo stesso effetto sulla creatività. Dopo una meditazione Open Monitoring, i partecipanti hanno ottenuto risultati migliori nel pensiero divergente, e hanno generato idee più nuove rispetto al passato, ma la meditazione Focused Attention (FA) ha prodotto un risultato diverso. Anche la meditazione FA non ha avuto alcun effetto significativo sul pensiero convergente che porta alla soluzione di un problema.
*************************
Cosa pensi di questo articolo? Ti è stato utile? Hai rilievi, riserve, integrazioni? Conosci casi o ti è successo qualcosa che lo conferma? o lo smentisce? Puoi usare il modulo dei commenti qui sotto per dire la tua opinione. Che è importante e unica.
************************
Fonte: Materiale della Universiteit Leiden, via AlphaGalileo.
Riferimento: Lorenza S. Colzato, Ayca Ozturk, Bernhard Hommel. Meditate to Create: The Impact of Focused-Attention and Open-Monitoring Training on Convergent and Divergent Thinking. Frontiers in Psychology, 2012; 3 DOI: 10.3389/fpsyg.2012.00116.
Pubblicato in ScienceDaily il 19 Aprile 2012 - Traduzione di Franco Pellizzari - Foto: ©byheaven/Fotolia
Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.
Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.
Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.
Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra: |