Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Che esercizi posso fare a casa con qualcuno con demenza?

Essere fisicamente attivi è importante per le persone con demenza. L'esercizio fa bene alla salute fisica e mentale, migliora la qualità della vita e mantiene il benessere. Inoltre, impegnarsi in attività fisiche può anche migliorare l'autostima e l'umore e incoraggiare l'impegno sociale.


Prima di intraprendere qualsiasi programma di esercizi, tuttavia, parla con il medico della persona per avere la conferma che può impegnarsi in modo sicuro nell'attività fisica. Alcune condizioni possono sconsigliare l'esercizio, come problemi alle ossa e alle articolazioni, problemi cardiaci, pressione alta e/o problemi di respirazione ed equilibrio.


Una volta che il medico approva, inizia lentamente e progetta un programma di allenamento facile da seguire e da gestire, e che può essere fatto regolarmente alla stessa ora ogni giorno.


Ci sono diversi programmi in TV e sulla rete, video su YouTube e altri siti su internet, solo per citarne alcuni. Qualsiasi programma scelto deve includere elementi appropriati di esercizio aerobico, allenamento di resistenza e flessibilità ed esercizi di equilibrio. Camminare è un'eccellente forma di attività fisica.


Ecco una semplice routine di esercizi che potrebbe essere utile. All'inizio, sedetevi uno di fronte all'altro mentre fate gli esercizi insieme. Non esagerare; inizia con 3 o 4 esercizi di base, ripetuti circa 8-10 volte.
Quindi puoi ampliare il programma. Diffondere musica mentre ti alleni può rendere la cosa più piacevole.


Fai attenzione a inspirare ed espirare tra ogni ripetizione durante gli esercizi.

  • Allarga le braccia, respira, allunga le braccia verso il basso, respira.
  • Sollevamento spalle - solleva ogni spalla su e giù.
  • Rotazione della testa - gira la testa in avanti, a sinistra, a destra e indietro.
  • In posizione seduta, allunga e contrai le gambe, una alla volta, quindi entrambe.
  • Incrocia le gambe, ruota il piede a sinistra, poi a destra.
  • Fai girare i polsi di ciascuna mano con un movimento circolare, piega le dita, strofina e premi le mani.
  • Finisci: inspira profondamente, poi fai una espirazione lunga e lenta; inspira profondamente, poi espira in modo veloce e forte.


Una routine di esercizi incorporata nel tuo stile di vita ha più probabilità di essere mantenuta man mano che la malattia progredisce, estendendo i benefici per la salute e il benessere il più a lungo possibile.


Se la persona avverte dolore o angoscia durante l'attività fisica, è necessario interromperla immediatamente e fissare un appuntamento dal medico per un controllo.

 

 

 


Fonte: The Advocate (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

3.05.2019 | Ricerche

È stato definito un disturbo cerebrale che imita i sintomi del morbo di Alzheimer (MA), ...

Districare la tau: ricercatori trovano 'obiettivo maneggiabile' per …

30.01.2019 | Ricerche

L'accumulo di placche di amiloide beta (Aβ) e grovigli di una proteina chiamata tau nel ...

Che speranza hai dopo la diagnosi di Alzheimer?

25.01.2021 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia che cambia davvero la vita, non solo per la pe...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

Molecola 'anticongelante' può impedire all'amiloide di formare …

27.06.2018 | Ricerche

La chiave per migliorare i trattamenti per le lesioni e le malattie cerebrali può essere nelle mo...

Studio rafforza il legame tra vaccino contro l'herpes zoster e minore ris…

10.04.2025 | Ricerche

La nuova analisi di un programma di vaccinazione in Galles ha scoperto che il vaccino contro l'he...

Il ciclo dell'urea astrocitica nel cervello controlla la lesione della me…

30.06.2022 | Ricerche

Nuove scoperte rivelano che il ciclo dell'urea negli astrociti lega l'accumulo di amiloide-beta e la...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

Smetti di chiederti se sei un bravo caregiver

3.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Amare e prendersi cura di qualcuno con demenza può essere difficile. Forse, è una delle ...

Cosa rimane del sé dopo che la memoria se n'è andata?

7.04.2020 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato da una progressiva perdita di memoria. Nelle...

4 Benefici segreti di un minuto di esercizio al giorno

29.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Conosci tutti gli effetti positivi dell'esercizio fisico sul tuo corpo e sulla tua mente...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022 | Ricerche

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

3 modi per trasformare l'auto-critica in auto-compassione

14.08.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai mai sentito una vocina parlare nella tua testa, riempiendoti di insicurezza? Forse l...

Laser a infrarossi distrugge le placche di amiloide nell'Alzheimer

7.08.2020 | Ricerche

L'aggregazione di proteine ​​in strutture chiamate 'placche amiloidi' è una caratteristi...

Svelati nuovi percorsi per la formazione di memoria a lungo termine

31.12.2024 | Ricerche

Ricercatori del Max Planck Florida Institute for Neuroscience hanno scoperto un nuovo percorso pe...

10 cose da non fare con i malati di Alzheimer

10.12.2015 | Esperienze & Opinioni

Mio padre aveva l'Alzheimer.

Vederlo svanire è stata una delle esperienze più difficili d...

Proteine grumose induriscono i capillari del cervello: nuovo fattore di rischi…

11.09.2020 | Ricerche

I depositi di una proteina chiamata 'Medin', che è presente in quasi tutti gli anziani, ...

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

I ricordi perduti potrebbero essere ripristinati: speranza per l'Alzheime…

21.12.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca effettuata alla University of California di ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.