Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


I bambini portano nuovo significato ai pazienti di demenza

Gli esperti dicono che il legame tra nonni e nipoti è secondo solo al legame genitore-figlio. Nonni e nipoti si influenzano profondamente l'un l'altro, solo perché esistono!


Anche se non imparentati direttamente, un gruppo di bambini ha formato legami profondi con un gruppo di ospiti anziani (la maggior parte dei quali ha una demenza), incontrandoli una mattina alla settimana per leggere insieme i loro libri preferiti.


Gli ospiti anziani della struttura di St. Ives di Group Homes Australia, alla periferia nord di Sydney, accolgono con trepidazione Verity di 3 anni mentre arriva dal corridoio nei suoi stivali di gomma. Ogni giovedì i bambini dell'asilo locale portano i loro libri preferiti alla struttura per gli ospiti, molti dei quali vivono con una demenza, per leggerglieli.


Le sessioni sono cresciute abbastanza organicamente. L'asilo è dall'altra parte della strada rispetto alla struttura per anziani; quando gli ospiti passeggiavano ogni giorno, passando davanti all'asilo, avevano cominciato a parlare con i bambini.


Michelle Klass, responsabile del Family Day Care Centre, e Tamar Krebs, amministratore delegato di Group Homes Australia, hanno sperimentato le sessioni e due anni dopo il programma ha dimostrato benefici estremi sia per gli ospiti che per i bambini.


"E' stato sorprendente vedere che gli ospiti che vivono con demenza sono riusciti a riprendere vita", ha detto la Krebs. "Erano così eccitati e così stimolati dai ragazzi che venivano qui e i bambini erano così eccitati dagli ospiti. C'è una bella interazione tra loro".


I bambini e gli ospiti anziani hanno formato rapidamente dei legami singoli. "Proprio come conosci qualcuno, graviti verso qualcuno di familiare; è la stessa cosa qui", ha detto la Krebs. "Per un momento, i residenti sentono come se avessero ancora uno scopo e che qualcuno ha bisogno di loro. Lo scopo e la significatività per qualcuno che vive con la demenza è essenziale per la sua sussistenza, per celebrare la propria individualità, lottare contro la depressione, lottare contro l'isolamento. Quando camminano per quella strada, conoscono ogni ragazzino e possono salutarli ed è una bella interazione".


E non sono solo i residenti che stanno beneficiando delle sessioni. Ms Klass dice che i bambini amano essere al centro dell'attenzione: "Gli ospiti sono molto concentrati sui bambini quando arrivano, quindi c'è molta attenzione uno-a-uno. La luce splende su di loro. Non devono condividere il tempo con qualcun altro perché vivono entrambi il momento, senza aspettative da entrambi i lati. Possono semplicemente divertirsi".

 

 

 


Fonte: Starts at 60 (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Subiamo un 'lavaggio del cervello' durante il sonno?

4.11.2019 | Ricerche

Una nuova ricerca eseguita alla Boston University suggerisce che questa sera durante il ...

Marito riferisce un miglioramento 'miracoloso' della moglie con Alzh…

28.09.2018 | Annunci & info

Una donna di Waikato (Nuova Zelanda) potrebbe essere la prima persona al mondo a miglior...

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

8.03.2021 | Ricerche

Le placche di amiloide sono caratteristiche patologiche del morbo di Alzheimer (MA): son...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

17.08.2018 | Ricerche

Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

Come dormiamo oggi può prevedere quando inizia l'Alzheimer

8.09.2020 | Ricerche

Cosa faresti se sapessi quanto tempo hai prima che insorga il morbo di Alzheimer (MA)? N...

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

14.03.2017 | Ricerche

I ricercatori dell'Università di Lund in Svezia, hanno utilizzato il sincrotrone MAX IV ...

Rete nascosta di enzimi responsabile della perdita di sinapsi nell'Alzhei…

8.12.2020 | Ricerche

Un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA) eseguito da scienziati dello Scripps Researc...

Tre modi per smettere di preoccuparti

29.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Sai di essere una persona apprensiva se ti identifichi con Flounder in La Sirenetta o co...

LipiDiDiet trova effetti ampi e duraturi da intervento nutrizionale all'i…

9.11.2020 | Ricerche

Attualmente non esiste una cura nota per la demenza, e le terapie farmacologiche esisten...

'Ingorgo' di proteine nei neuroni legato alla neurodegenerazione

12.09.2022 | Ricerche

Un nuovo studio condotto da ricercatori dell'EPFL rivela che un complesso proteico malfunzionante pu...

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Laser a infrarossi distrugge le placche di amiloide nell'Alzheimer

7.08.2020 | Ricerche

L'aggregazione di proteine ​​in strutture chiamate 'placche amiloidi' è una caratteristi...

Cibo per pensare: come la dieta influenza il cervello per tutta la vita

7.10.2024 | Esperienze & Opinioni

Una quantità di ricerche mostra che ciò che mangiamo influenza la capacità del corpo di ...

Cosa accade nel cervello che invecchia

11.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Il deterioramento del cervello si insinua sulla maggior parte di noi. Il primo indizio p...

Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni

7.10.2016 | Ricerche

L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono tutte ...

Dott. Perlmutter: Sì, l'Alzheimer può essere invertito!

6.12.2018 | Ricerche

Sono spesso citato affermare che non esiste un approccio farmaceutico che abbia un'effic...

3 modi per trasformare l'auto-critica in auto-compassione

14.08.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai mai sentito una vocina parlare nella tua testa, riempiendoti di insicurezza? Forse l...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)