Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Avocado: cura naturale per Alzheimer, cancro e altre

Molti evitano l'avocado perché ingrassa troppo, dimenticando che è anche ricco di elementi naturali favorevoli alla salute.


L'avocado è stato chiamato il cibo più perfetto del mondo. Ha acquisisto questa fama perché molti nutrizionisti sostengono che, non solo contiene tutto ciò di cui una persona ha bisogno per sopravvivere, ma si é anche scoperto che contribuisce alla prevenzione e al controllo dell'Alzheimer, del cancro, delle malattie cardiache, del diabete e di altre condizioni di salute.


L'avocado (Persea gratissima o P. americana) nasce a Puebla in Messico ed il suo primo utilizzo risale a 10.000 anni prima di Cristo. Dal '900 l'albero di avocado è coltivato e cresciuto in America centrale e meridionale. Nel 19° secolo l'avocado é arrivato in California, e da allora è diventato una coltura commerciale di grande successo. Il 95 per cento degli avocado disponibili negli Stati Uniti sono coltivati nel sud della California.


Questi sono altri benefici per la salute dell'avocado:

  • Aiuta a controllare la pressione arteriosa. Esso contiene potassio, conosciuto per aiutare il controllo della pressione sanguigna.
  • Aiuta a regolare i livelli di zucchero nel sangue. Gli avocado contengono buona fibra solubile che aiuta a mantenere costante la glicemia e anche i grassi, fatto che può effettivamente invertire l'insulino-resistenza e aiutare a regolare i livelli di zucchero nel sangue.
  • Aiuta ad aumentare di peso. L'alto contenuto di calorie sane nell'avocado (circa 200 calorie ogni 100g) lo rende il miglior ingrediente per coloro che cercano di mettere su peso.
  • Aiuta ad abbassare i livelli di colesterolo cattivo. Gli avocado contengono un composto chiamato beta-sitosterolo, che aiuta ad abbassare i livelli di colesterolo LDL nel sangue (quello cattivo) e ad aumentare il colesterolo HDL, quello buono.
  • Contiene proprietà anti-infiammatorie. Gli avocado contengono fitonutrienti come i polifenoli e i flavonoidi che hanno proprietà anti-infiammatorie. Questi riducono il rischio di malattie infiammatorie e degenerative.
  • Aiuta a prevenire i difetti di nascita. L'avocado contiene acido folico, che svolge un ruolo enorme nella prevenzione dei difetti di nascita, come quelli del tubo neurale e la spina bifida.
  • Aiuta a combattere i radicali liberi. A causa del suo contenuto di glutatione, una dieta con aggiunta di avocado può liberare il corpo dai radicali liberi.
  • Possiede proprietà anti-invecchiamento. Gli avocado sono ricchi di antiossidanti che aiutano a rallentare i sintomi dell'invecchiamento. Essi contengono anche minerali che possono stimolare il sistema immunitario e favorire la salute del sistema nervoso.
  • Riduce il rischio di ictus. Se, con l'avocado, si assume una dieta ricca di folati, si può essere in grado di evitare di incorrere in un ictus.
  • Promuove la salute degli occhi. L'avocado é una buona fonte di luteina carotenoide, nota per l'aiuto nella protezione dalla degenerazione maculare senile e dalla cataratta.
  • Aiuta a mantenere il cuore sano. Gli avocado contengono vitamina E, glutatione, e grassi monoinsaturi, che aiutano nel mantenimento di un cuore sano. Essi contengono anche vitamina B6 e acido folico, che aiutano a regolare i livelli di omocisteina, note per aumentare il rischio di malattie cardiache.
  • Offre una protezione contro il cancro. Studi hanno dimostrato che l'avocado, con il suo acido oleico, è efficace nella prevenzione del cancro al seno. E può anche inibire la crescita del cancro della prostata.
  • Può curare l'alitosi. Provvedono un lavaggio naturale della bocca, mentre puliscono l'intestino che è in realtà la vera causa di alito cattivo e lingua impastata.

 

 

 

 

 


Pubblicato da Chioma Umeha in Sunday NewsWatch (> English version) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra:

 


 

 

Notizie da non perdere

Pressione bassa potrebbe essere uno dei colpevoli della demenza

2.10.2019 | Esperienze & Opinioni

Invecchiando, le persone spesso hanno un declino della funzione cerebrale e spesso si pr...

I tuoi ricordi sono governati da timer nascosti nel tuo cervello

10.12.2025 | Ricerche

Uno dei compiti più essenziali del cervello è decidere quali esperienze immagazzinare co...

Sempre più giovani con Alzheimer e demenza: colpa delle tossine ambientali, me…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

È abbastanza straziante quando le persone anziane sviluppano condizioni di perdita di me...

L'Alzheimer è in realtà un disturbo del sonno? Cosa sappiamo del legame t…

28.02.2020 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una forma di demenza che insorge quando c'è un accumulo di ...

Il caregiving non fa male alla salute come si pensava, dice uno studio

11.04.2019 | Ricerche

Per decenni, gli studi nelle riviste di ricerca e la stampa popolare hanno riferito che ...

Gas xeno potrebbe proteggere dall'Alzheimer, almeno nei topi; previsti te…

30.01.2025 | Ricerche

Molti dei trattamenti perseguiti oggi per proteggere dal morbo di Alzheimer (MA) sono co...

Scoperto nuovo colpevole del declino cognitivo nell'Alzheimer

7.02.2019 | Ricerche

È noto da tempo che i pazienti con morbo di Alzheimer (MA) hanno anomalie nella vasta re...

Fruttosio prodotto nel cervello può essere un meccanismo che guida l'Alzh…

29.09.2020 | Ricerche

Una nuova ricerca rilasciata dalla University of Colorado propone che il morbo di Alzhei...

Perché vivere in un mondo ‘incredibilmente tossico’ aumenta il rischio di Alzh…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

Sei preoccupato per la minaccia del morbo di Alzheimer (MA), e ti stai chiedendo che cos...

Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni

21.07.2021 | Ricerche

Mantenere il cervello attivo in vecchiaia è sempre stata un'idea intelligente, ma un nuo...

Cosa accade nel cervello che invecchia

11.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Il deterioramento del cervello si insinua sulla maggior parte di noi. Il primo indizio p...

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

16.06.2016 | Annunci & info

I risultati della risonanza magnetica quantitativa e i test neuropsicologici hanno dimostrato dei...

Antiossidanti aiutano contro vari problemi di salute, ma è complicato capire q…

3.11.2025 | Esperienze & Opinioni

La descrizione di antiossidante è tutta nel nome: gli antiossidanti contrastano gli ossi...

I dieci psicobiotici di cui hai bisogno per un cervello felice

9.09.2019 | Esperienze & Opinioni

Psicobiotici? Cosa sono gli psicobiotici?? Bene, cosa penseresti se io dicessi che la tu...

Demenza: mantenere vive le amicizie quando i ricordi svaniscono

16.01.2018 | Esperienze & Opinioni

C'è una parola che si sente spesso quando si parla con le famiglie di persone con demenz...

Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…

4.08.2017 | Ricerche

Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggerendo che la...

Perché le cadute sono così comuni nell'Alzheimer e nelle altre demenze?

4.09.2020 | Esperienze & Opinioni

Le cadute hanno cause mediche o ambientali

Una volta che si considerano tutte le divers...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Allenamento con i pesi protegge il cervello delle persone anziane dalla demenz…

15.04.2025 | Ricerche

Uno studio, condotto presso l'Università di Stato di Campinas (Brasile), ha scoperto che dopo sei...

Lavati i denti, posticipa l'Alzheimer: legame diretto tra gengivite e mal…

4.06.2019 | Ricerche

Dei ricercatori hanno stabilito che la malattia gengivale (gengivite) ha un ruolo decisi...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)