Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


10 cibi essenziali che aiutano a prevenire l'Alzheimer

Verdureprevenzione alzheimerAlzheimer: la parola evoca scenari spaventosi di perdita lenta della memoria, diventando il guscio vuoto di chi si era prima. Gli esperti prevedono che le diagnosi di demenza, di cui l'Alzheimer è la causa principale, triplicheranno in tutto il mondo entro il 2050.

Ma gli scienziati ci dicono che le misure preventive possono fare molto per proteggere il cervello dalla malattia che fa perdere la memoria, e sono semplici come introdurre cambiamenti nella dieta.


Qui ci sono 10 super alimenti che lavorano per aumentare la potenza del cervello e, di conseguenza, diminuiscono la probabilità di soffrire di Alzheimer. Nessun cibo da solo ha mai dimostrato di prevenire l'Alzheimer, ma le abitudini alimentari sembrano essere uno dei primi fattori per ridurre il rischio di sviluppare Alzheimer o demenza.

 

1. Salmone selvaggio, tonno, sardine (acidi grassi Omega-3)
L'American Heart Association raccomanda di mangiare pesce almeno due volte alla settimana perché contiene acidi grassi omega-3 essenziali. Gli studi dimostrano che questi grassi buoni aiutano il corpo a funzionare correttamente e possono rallentare il declino cognitivo del 10 per cento. "Il concetto principale è che una dieta ricca di acidi grassi Omega 3 crea BDNF (fattore neurotrofico derivato dal cervello), una proteina tra le cellule nervose che aiuta ad aumentare la resistenza delle connessioni", dice Michael Gonzalez-Wallace, autore di "Super Body Super Brain". Anche trote, sgombri e aringhe sono buone scelte, come pure prendere vitamine di olio di pesce può aiutare il vostro corpo a ottenere questi nutrienti tanto necessari.

 

2. Spinaci, Verdure a foglia verde, Cime di rapa, Asparagi (acido folico)
Le verdure a foglia verde scuro e gli steli legnosi degli asparagi contengono molto acido folico (noto anche come vitamina B9) così come molti altri nutrienti. L'acido folico migliora la funzione cognitiva e alti livelli di esso diminuiscono il rischio di Alzheimer, secondo uno studio clinico di tre anni. Mangiare le verdure grezze per avere il massimo beneficio.

 

3. Uova (colina)
Le uova hanno una cattiva reputazione e sembra che ogni due anni la comunità scientifica cambi il suo parere sulla questione se le uova debbano essere incorporate nella dieta oppure no. Tuttavia, ciò che è noto definitivamente sulle uova è che sono una buona fonte di colina, una vitamina B che aiuta a migliorare la memoria. A meno che il medico non le sconsigli, è bene mangiare uova con moderazione per mantenere il cervello in buona salute.

 

4. Olio d'oliva, avocado, noci e semi (grassi insaturi)
Questi alimenti, comuni nella dieta mediterranea, sostengono il cuore e, a sua volta, il cervello, aumentando il livello di colesterolo buono, se consumati con moderazione. In aggiunta, un componente dell'olio chiamato oleocantale è ritenuto in grado di impedire a una proteina tossica di legarsi ai nervi del cervello - una delle prime fase dello sviluppo dell'Alzheimer. "Concludiamo che, aderire di più alla dieta mediterranea, si associa ad una riduzione del rischio di Alzheimer", afferma uno studio pubblicato sugli Annals of Neurology.

 

Fragole e mirtillifrutti di bosco5. Bacche (antociani)
Lamponi, fragole, mirtilli e altri frutti di bosco contengono potenti flavonoidi antiossidanti e anti-infiammatori. Uno studio, che ha seguito 16.000 donne, ha dimostrato che aumentare la quantità di bacche nella dieta può rallentare il declino cognitivo fino a 2,5 anni.

 

6. Curcuma (curcumina)
Gli scienziati non sanno ancora se la curcumina, una sostanza chimica presente nella curcuma e quindi nel curry in polvere, può scongiurare l'Alzheimer. Ma gli studi hanno dimostrato la sua efficacia nel ridurre l'infiammazione nel cervello e nell'inibizione dei composti dannosi nelle cellule nervose, che contribuiscono alla malattia. La ricerca che collega Alzheimer e curcumina sono promettenti, e la bassa prevalenza di Alzheimer in India può essere in parte a causa dell'elevato consumo di curcumina.

 

7. Vongole, Ostriche, Cozze (vitamina B12)
La carenza di vitamina B12 può causare sintomi come perdita di memoria, e gli adulti con bassi livelli di vitamina B12 hanno un rischio di Alzheimer quattro volte maggiore, secondo l'Oxford Project to Investigate Memory and Aging. Una porzione di vongole fornisce il 1.648 per cento della dose giornaliera raccomandata di vitamina B12.

 

8. Succhi di frutta e verdura (flavonoidi)
La dieta ricca di frutta e verdura fresca è una ricetta buona per tutti. Ma a volte, bere la frutta e la verdura può dare benefi per la salute del cervello, in quanto contengono un'alta concentrazione di polifenoli, e i flavonoidi sono uno di questi. Versarsi un bicchiere di succo al giorno può ritardare l'insorgere dell'Alzheimer, secondo uno studio della Vanderbilt.

 

9. Vino rosso (resveratrolo)
E' un segreto conosciuto da francesi e italiani da secoli: una quantità moderata di vino può essere di beneficio per la salute. Uno studio supporta il bere tre bicchieri da 120 ml l'uno di vino al giorno per ridurre il rischio di sviluppare l'Alzheimer, ma la maggior parte degli scienziati lo limitano a un bicchiere di vino rosso al giorno. Il resveratrolo nel vino diminuisce il pericoloso accumulo di placche nel cervello.

 

10. EVITARE i grassi trans (oli idrogenati)
Questi cibi sono da evitare se si vuole prevenire l'Alzheimer, ma saltano fuori in modo così regolare negli studi di Alzheimer che evitarli può essere una parte del puzzle del modo in cui si deteriora il cervello. Gli oli idrogenati e parzialmente idrogenati, altri nomi dei grassi trans, sono nei cibi fritti, nel fast food, nella margarina, nei condimenti per insalate comprati in negozio, e nei prodotti confezionati. I grassi trans sono il primo cibo da evitare per proteggere il cervello dall'Alzheimer.

 

 

 

 

***********************
Cosa pensi di questo articolo? Ti è stato utile? Hai rilievi, riserve, integrazioni? Conosci casi o ti è successo qualcosa che lo conferma? o lo smentisce? Puoi usare il modulo dei commenti qui sotto per dire la tua opinione. Che è importante e unica.

 

***********************
SarahSPubblicato da SarahS in DietsInReview il 28 Gennaio 2013 - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra:



Notizie da non perdere

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

Il 'Big Bang' dell'Alzheimer: focus sulla tau mortale che cambi…

11.07.2018 | Ricerche

Degli scienziati hanno scoperto un "Big Bang" del morbo di Alzheimer (MA) - il punto pre...

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

22.08.2022 | Ricerche

Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State University ...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023 | Esperienze & Opinioni

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…

4.08.2017 | Ricerche

Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggerendo che la...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

'Evitare l'Alzheimer potrebbe essere più facile di quanto pensi'…

16.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai l'insulino-resistenza? Se non lo sai, non sei sola/o. Questa è forse la domanda più ...

Dana Territo: 'La speranza può manifestarsi da molte fonti nella cerchia …

14.01.2025 | Esperienze & Opinioni

Come trovi speranza nel nuovo anno con una diagnosi di Alzheimer?

Avere speranza...

Le cellule immunitarie sono un alleato, non un nemico, nella lotta all'Al…

30.01.2015 | Ricerche

L'amiloide-beta è una proteina appiccicosa che si aggrega e forma picco...

Come dormiamo oggi può prevedere quando inizia l'Alzheimer

8.09.2020 | Ricerche

Cosa faresti se sapessi quanto tempo hai prima che insorga il morbo di Alzheimer (MA)? N...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

1.02.2024 | Ricerche

Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

Demenza: mantenere vive le amicizie quando i ricordi svaniscono

16.01.2018 | Esperienze & Opinioni

C'è una parola che si sente spesso quando si parla con le famiglie di persone con demenz...

Ritmi cerebrali non sincronizzati nel sonno fanno dimenticare gli anziani

18.12.2017 | Ricerche

Come l'oscillazione della racchetta da tennis durante il lancio della palla per servire un ace, l...

Stimolazione dell'onda cerebrale può migliorare i sintomi di Alzheimer

15.03.2019 | Ricerche

Esponendo i topi a una combinazione unica di luce e suono, i neuroscienziati del Massach...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023 | Ricerche

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Come una collana di perle: la vera forma e funzionamento dell'assone dei …

30.12.2024 | Ricerche

Con un nuovo studio provocatorio, degli scienziati sfidano un principio fondamentale nel...

Un nuovo modello per l'Alzheimer: fenotipi di minaccia, stati di difesa e…

23.04.2021 | Esperienze & Opinioni

Che dire se avessimo concettualizzato erroneamente, o almeno in modo incompleto, il morb...

'Scioccante': dopo un danno, i neuroni si auto-riparano ripartendo d…

17.04.2020 | Ricerche

Quando le cellule cerebrali adulte sono ferite, ritornano ad uno stato embrionale, secon...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.