Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


La demenza ad insorgenza precoce

Carer donna confortanteMolte persone sono portate ad associare il termine demenza con gli anziani. Anche di più sono portate ad associare i termini 'demenza ad esordio precoce' con le prime fasi della malattia.

In realtà, si usa 'demenza ad insorgenza precoce' per riferirsi a diagnosi di demenza nelle persone che hanno meno di 65 anni. Circa una persona sotto i 65 anni su 1000 sviluppa la demenza, la maggior parte delle diagnosi avvengono nelle persone tra i 50 e i 60 anni.


Age UK Wirral lavora con persone di età inferiore ai 65 anni con demenza da un certo numero di anni e ha visto di prima mano che, il modo in cui  la demenza può influenzare i giovani e le loro famiglie, è notevolmente diverso dal modo in cui colpisce le persone anziane, nonostante i sintomi siano gli stessi. Attraverso uno specifico servizio a favore della demenza ad insorgenza precoce, finanziato per tre anni dalla Nationwide Foundation, Age UK Wirral ha fornito un sostegno alle persone tra i 50 e 65 in termini di alloggio e fabbisogni finanziari. Il progetto ha funzionato finora per 226 persone affette da demenza, ed è in grado di riportare una vasta gamma di impatti ch ha avutoe la malattia.


Alcune delle questioni chiave che emergono da questo lavoro sono che:

  • Le persone al momento della diagnosi spesso sono ancora in età lavorativa, con impegni finanziari quali prestiti e mutui.
  • Alcune persone hanno figli a scuola o all'università, ancora a loro carico.
  • I servizi per le persone affette da demenza ad esordio precoce sono pochi e lontani tra loro.


L'impatto di una diagnosi a metà della vita può essere devastante per un'intera famiglia. Anche se alcune persone affette da demenza sono in grado di continuare a lavorare, per la maggior parte di loro arriva un punto in cui il lavoro non è più un'opzione. Con un reddito familiare potenzialmente dimezzato o completamente perso, la sicurezza finanziaria si riduce a una combinazione di benefici statali e risparmi. Questo può significare quantomeno un cambiamento del tenore di vita e, nei casi più estremi, può causare la perdita dell'abitazione di famiglia. Abbiamo riscontrato casi in cui il coniuge o il partner dovrebbe impegnarsi in più lavori solo per far quadrare il bilancio, mentre allo stesso tempo cerca di accudire un familiare e fornire assistenza alla persona con demenza.


Non vi è ancora alcuna cura per la demenza. Sappiamo che la popolazione sta invecchiando e la generazione del 'baby boom' sta entrando nella fascia di età di 50-60 anni. Questo può significare solo che il numero di persone con diagnosi di demenza ad esordio precoce è destinata a salire nei prossimi anni.


La pressione sulla spesa pubblica non è mai stata così forte come adesso. Tuttavia, se non riusciamo a dare il giusto supporto alle persone affette da demenza ad esordio precoce, sia ora che in futuro, si rischia di vedere un numero crescente di persone vulnerabili che perde la casa, che vive sulla soglia della povertà e affronta una situazione in cui caregivers più giovani raggiungono il punto di crisi.

 

 

 

***********************
Cosa pensi di questo articolo? Ti è stato utile? Hai rilievi, riserve, integrazioni? Conosci casi o ti è successo qualcosa che lo conferma? o lo smentisce? Puoi usare il modulo dei commenti qui sotto per dire la tua opinione. Che è importante e unica.

 

***********************
Pubblicato da Jamie Anderson in guardian.co.uk - Traduzione di Franco Pellizzari. - Foto: Andrew Bret Wallis / Getty Images

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra:



Notizie da non perdere

4 Benefici segreti di un minuto di esercizio al giorno

29.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Conosci tutti gli effetti positivi dell'esercizio fisico sul tuo corpo e sulla tua mente...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023 | Ricerche

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

Falsi miti: perché le persone sono così pessimiste sulla vecchiaia?

4.06.2020 | Esperienze & Opinioni

Non smettiamo di giocare perché invecchiamo, ma invecchiamo perché smettiamo di giocare ...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

L'esercizio fisico genera nuovi neuroni cerebrali e migliora la cognizion…

10.09.2018 | Ricerche

Uno studio condotto dal team di ricerca del Massachusetts General Hospital (MGH) ha scop...

10 Consigli dei neurologi per ridurre il tuo rischio di demenza

28.02.2023 | Esperienze & Opinioni

La demenza colpisce milioni di persone in tutto il mondo, quasi un over-65 su 10. Nonost...

Studio rafforza il legame tra vaccino contro l'herpes zoster e minore ris…

10.04.2025 | Ricerche

La nuova analisi di un programma di vaccinazione in Galles ha scoperto che il vaccino contro l'he...

Il litio potrebbe spiegare, e trattare, l'Alzheimer?

19.08.2025 | Ricerche

Qual è la prima scintilla che innesca la marcia ruba-memoria del morbo di Alzheimer (MA)...

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

Perché dimentichiamo? Nuova teoria propone che 'dimenticare' è in re…

17.01.2022 | Ricerche

Mentre viviamo creiamo innumerevoli ricordi, ma molti di questi li dimentichiamo. Come m...

Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

8.05.2024 | Ricerche

Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi costitutivi, ...

Meccanismo neuroprotettivo alterato dai geni di rischio dell'Alzheimer

11.01.2022 | Ricerche

Il cervello ha un meccanismo naturale di protezione contro il morbo di Alzheimer (MA), e...

I ricordi perduti potrebbero essere ripristinati: speranza per l'Alzheime…

21.12.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca effettuata alla University of California di ...

Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita

26.04.2019 | Esperienze & Opinioni

La Biogen ha annunciato di recente che sta abbandonando l'aducanumab, il suo farmaco in ...

Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

8.03.2021 | Ricerche

Le placche di amiloide sono caratteristiche patologiche del morbo di Alzheimer (MA): son...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023 | Ricerche

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

"Ci...

Nuovo metodo di selezione farmaci spiega perché quelli di Alzheimer falliscono…

31.01.2022 | Ricerche

Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Università del...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023 | Esperienze & Opinioni

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Nuove case di cura: 'dall'assistenza fisica, al benessere emotivo�…

5.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Helen Gosling, responsabile delle operazioni della Kingsley Healthcare, con sede a Suffo...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.