Così desideri un cervello tagliente come un rasoio, come la lama preferita di Iron Chef? Prendine uno (un coltello, intendo) e inizia a tagliare un po' di cibo per la mente.
C'è stata una valanga di buone notizie ultimamente sulla salute fra-le-due-orecchie (compreso un rapporto su un'emozionante farmaco anti-Alzheimer) ma niente viene prima dell'incredibile nuova prova che il collegamento piatto-cervello può mantenere giovani le cellule cerebrali.
Due nuovissimi studi di ricerca scavano in profondità sugli effetti buoni - e meno buoni - del cibo sulla mente. Il verdetto:
- Buon cibo = meno problemi "silenziosi" sul cervello. La scansione cerebrale di 966 anziani residenti della città di New York ha mostrato che caricare il piatto con cibi ispirati alla cucina mediterranea (ortaggi, frutta, pesce, cereali integrali, noci, olio d'oliva - e un po' di vino), protegge i vasi sanguigni molto piccoli nel cervello. Le persone che hanno mangiato in questo modo hanno avuto meno danni nei vasi sanguigni causati da ictus silenziosi, che offuscano la sua capacità di controllare il libretto degli assegni, ricordare il nome del tuo prossimo, o giocare una partita media di pinnacolo (pinochle).
- I nutrienti giusti aumentano l'intelligenza e mantengono anche il cervello più grande! Quando quasi 100 anziani hanno avuto un controllo di vitamine e grassi nel sangue e un test sulle capacità mentali (ad alcuni è stata misurata anche la dimensione del cervello), è emerso un modello di "mangiare sano" abbinato ai migliori punteggi dei test. Quelli con maggiori livelli di acidi grassi omega-3 DHA e di vitamine B, C, D ed E avevano la mente più acuta e un volume totale del cervello maggiore. Quelli con i più alti livelli di grassi trans (i grassi cattivi che si trovano in prodotti alimentari trasformati) non se la cavavano così bene.
Nel frattempo, stiamo tifando anche per una promettente "nuova" medicina anti-Alzheimer. E' il farmaco per il cancro della pelle bexarotene, che in studi di laboratorio ha eliminato il 75 per cento dei frammenti di proteina (chiamata amiloide beta) relativa all'Alzheimer, nel cervello dei ratti in soli tre giorni. Dal momento che si conosce già la sua sicurezza (ma non l'efficacia di questo effetto) negli esseri umani, pensiamo che una priorità sia una ricerca per testarla rapidamente come trattamento dell'Alzheimer! Ma non aspettare; inizia a mangiare migliorativi del cervello ora! Altra ricerca recente mostra che il 76 per cento della salute del cervello è nelle tue mani (solo il 24 per cento è genetica). Ecco come il vostro cervello si augura che stiate mangiando:
- Ripetere il mantra "mono". Scegliere grassi monoinsaturi al posto dei grassi saturi offre la massima protezione contro i danni cerebrali da ictus silenti. Quindi spalma burro di arachidi (o di noci più sofisticate, macadamia, mandorle o burro di anacardi), invece di crema di formaggio sul panino di grano integrale, olio d'oliva e aceto al posto del ranch dressing (ndt=condimento a base di latticello, maionese, sale, aglio, cipolla, erbe aromatiche -comunemente erba cipollina, prezzemolo e aneto- e spezie come pepe comunemente nero, paprika, senape e terra), e una manciata di noci di piccole dimensioni (da 6 a 12 metà) oltre a una mela croccante, invece degli spuntini a base di patatine fritte o gelato.
- Prendi un pò di omega-3, anche se non ami il pesce. Tre porzioni da 170g a settimana di pesce non fritto ricco di acidi grassi omega-3 - come salmone, trota, merluzzo o sardine, possono rendere più giovane la tua età reale. Non ti piace il pesce? Prendi capsule di omega-3. Ci piace la forma di omega-3 DHA (e preferiamo gli integratori di olio di pesce a base di alghe), e ne raccomandiamo da 600 a 900mg al giorno.
- Concentrati su prodotti e cereali integrali che contengono vitamine che coccolano il cervello. La cena con una bevanda multivitaminica non la riduce. Cerca di mangiare un arcobaleno di prodotti dai colori vivaci per la vitamina C. Prendi B-6 dalle patate al forno, petto di pollo arrosto senza pelle e ceci; la B-12 dal pesce, yogurt o lievito alimentare; e folati (sì, sono nella famiglia B) da spinaci, lenticchie, papaia e asparagi. Aggiungi mandorle, semi di girasole, spinaci o nocciole per la dose di tocoferoli misti (il componente attivo della vitamina E). Aggiungi con un integratore di vitamina D (1.000 IU di vitamina D prima dei 60 anni, 1200 dopo). Sul lato positivo, trascorri 10-20 minuti al giorno al sole per aumentare la produzione del corpo di vitamina D, da 3.000 a 20.000 UI, a seconda del tipo di pelle.
- Vacci piano (o elimina) carni, dolci, carboidrati bianchi. Limitarli aiuta anche a proteggere la capacità di pensare. Scegli pesce, noci o fagioli invece di carni bovine; frutta, verdure o yogurt senza grassi e senza zucchero aggiunto al posto dei dolci, cereali integrali al 100 per cento al posto del pane bianco, riso bianco e pasta in bianco.
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************************ Scritto da 'The You Docs': Dott. Mehmet Oz e Mike Roizen della Cleveland Clinic.
Pubblicato in Idaho Statesman il 18 marzo 2012 - Traduzione di Franco Pellizzari.
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