Circa il 20 per cento di tutti i sopravvissuti da un ictus svilupperanno problemi cognitivi in età più avanzata, tra cui la demenza vascolare.
Gli esperti dell'Istituto Neurologico Metodista di Houston dicono che la ricerca recente, che mostra un possibile legame tra le lesioni vascolari e l'Alzheimer, è un motivo in più per essere più vigili nei nostri sforzi per prevenire un ictus.
La demenza vascolare si verifica quando si riduce il flusso sanguigno al cervello (spesso a causa di un ictus) provocando danni ai tessuti, con conseguenti minori capacità cognitive. Secondo la National Stroke Association, la demenza vascolare è la seconda causa di demenza, dopo l'Alzheimer.
Prevenire un ictus e la demenza correlata all'ictus
L'invecchiamento, l'indurimento delle arterie e una storia precedente di ictus sono fattori di rischio per la demenza legata all'ictus, secondo il dottor John Volpi, neurologo di ictus all'Istituto Neurologico Metodista di Houston in Texas. Altri importanti fattori di rischio e misure preventive sono le stesse di quelle per l'ictus:
- Controllare la pressione alta e i livelli di colesterolo con la dieta, l'esercizio e i farmaci, se prescritti dal medico curante.
- Smettere di fumare, se si fuma.
- Gestire il diabete attraverso cambiamenti dello stile di vita e farmaci, come prescritto.
I segni della demenza vascolare
I segni della demenza vascolare possono arrivare improvvisamente con la comparsa di ictus, o possono svilupparsi gradualmente. I sintomi graduale possono essere il risultato di una serie di piccoli, mini ictus, piuttosto che un unico ictus catastrofico, dice Volpi. I sintomi possono essere perdita di memoria, difficoltà di concentrazione o di seguire istruzioni, incapacità di eseguire compiti che una volta si eseguivano facilmente, confusione, vagabondaggio o perdersi in un ambiente familiare. Inoltre, si possono verificare cambiamenti di umore, di comportamento o di personalità - tra cui agitazione, aggressività o depressione.
Se tu o qualcuno di cui ti occupi sta sperimentando sintomi di demenza, è necessaria una valutazione clinica completa. Che può includere test di funzionamento cognitivo e scansioni di brain imaging, come la tomografia computerizzata (TC) o risonanza magnetica (MRI), per individuare le aree danneggiate. Seguendo le raccomandazioni del medico curante per il trattamento e i farmaci si può prevenire o rallentare l'insorgenza di demenza da ictus.
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Pubblicato in Enhanced Online News il 23 gennaio 2012 - Traduzione di Franco Pellizzari.
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