Per quanto tempo una persona può mantenere un lavoro dopo la diagnosi di Alzheimer o altra demenza? Ecco alcune informazioni per contribuire a prendere la difficile decisione di quando smettere o cambiare lavoro.
Discutere del lavoro con demenza con la famiglia e il medico.
I punti principali da considerare sono relativi ai problemi di sicurezza, di responsabilità, dello stress e della ripetitività che li posto di lavoro comporta.
A volte un lavoro può essere adattato per essere più facile, secondo Neurology Now, la rivista dell'Accademia Americana di Neurologia per i consumatori.
Al momento che è diagnosticata con certezza, la demenza spesso è progredita al punto in cui è ora di smettere di lavorare. "Uscire prima di fare gravi errori", consiglia il dottor Anthony LoGalbo, neuropsicologo al Florida Hospital Neuroscience Institute di Orlando, uno dei numerosi esperti intervistati da Neurology Now.
La sicurezza è una questione chiave. "È importante smettere di lavorare subito se un posto di lavoro comporta pericolo fisico, grave responsabilità o molto stress", dice il Dott. Gary Kennedy, direttore della divisione di psichiatria geriatrica del Montefiore Medical Center di New York.
Qualcuno con diagnosi di demenza precoce potrebbe continuare a lavorare anche a lungo, purchè il lavoro:
- Comporti poca pressione. I lavori stressanti sono particolarmente duri per le persone affette da demenza.
- Sia molto ripetitivo. Le persone affette da demenza smettono di apprendere nuove informazioni, ma i vecchi ricordi e schemi rimangono fino all'inizio della fase avanzata della demenza. La demenza è in realtà un disturbo dell'apprendimento, non un disturbo della memoria.
- Comporti l'uso di aspetti della personalità e del talento, come la capacità di lavorare in gruppo. "Queste cose non cambiano fino all'inizio della fase avanzata della demenza", dice il Dott. Kennedy.
Altre condizioni per continuare a lavorare:
- i colleghi completano le parti difficili del lavoro;
- passare ad un lavoro meno impegnativo;
- lavorare meno ore al giorno, se la persona con demenza precoce ha bisogno di più tempo per riposare.
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Scritto da Steve Carrell, verificato da Joseph V. Madia, MD, pubblicato in DailyRx il 15 dicembre 2011 - Traduzione di Franco Pellizzari.
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