Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Nuovo approccio per Caregiving di Alzheimer raggiunge il pubblico globale

Un nuovo approccio al caregiving dell'Alzheimer e della demenza, incentrato sulla percezione del paziente di quello che lo circonda, sta influenzando il pubblico di tutto il mondo.

Teepa Neve, MS, OTR / L, FAOTA, specialista di fama nazionale sull'assistenza alla demenza e l'Istituto non-profitPines Education of SW Florida, hanno collaborato per produrre una serie di DVD di grande utilità per la formazione pratica del caregiver.

Vendite recenti in paesi come Canada, Australia, Inghilterra, Germania e Finlandia, merito anche in parte degli estratti del DVD apparsi sul canale YouTube del Pines, dicono tutto sulla necessità di informazioni immediatamente utili per i caregivers. Teepa Snow, che basa le sue tecniche sulla migliore ricerca sul cervello e su più di 30 anni di esperienza come terapeuta professionale, si è curata esa stessa di due membri della famiglia affetti da demenza.

La combinazione di formazione formale e capacità dovuta alla pratica, dà a Teepa la credibilità e l'esperienza per aiutare i caregivers, con soluzioni provate e vere. Il suo stile di insegnamento integra fatti su come la demenza colpisce il cervello e come funziona, o non funziona nel caso della demenza. Lei è in grado di entrare ed uscire dal personaggio di persona con Alzheimer per dimostrare le questioni e i problemi comuni, e per aiutare chi fornisce le cure a imparare nuovi modi di pensare e gestire i propri comportamenti per ottenere risultati migliori. La formazione dà al pubblico una comprensione e una esperienza di prima mano con la malattia e una conoscenza importante per aumentare la comprensione tra paziente e caregiver.

La risposta ricevuta evidenzia la differenza che le tecniche di Teepa fanno nella vita dei pazienti e dei caregiver. Nina Amaral, un amministratore di casa di cura con oltre 30 anni di esperienza, ha spiegato: "Non solo le informazioni di Teepa sono pratiche, ma sono informazioni pratiche che funzionano". Paula Gardiner, infermiera del Servizio di Memoria al South Essex Partnership University NHS Foundation Trust nel Regno Unito, ha recentemente scritto sulla pagina Facebook di Teepa: "Basta guardare il video <The Art of Caregiving>. Fantastico. E' il video di formazione più pratico, utile e facile sulla demenza da digerire che ho visto. Ho lavorato con persone affette da demenza e alle loro famiglie per lungo tempo e mi hai dato così tanti nuovi modi di affrontare i problemi giorno per giorno, così come modi di aiutare i caregiver a capire come creiamo così tanti problemi alle persone con demenza. Grazie mille".

JoAnn Westbrook, direttrice del Pines Education Institute of SW Florida, ha aggiunto:. "Con un numero crescente di caregivers professionali e a domicilio, è indispnsabile una educazione facilmente accessibile e degli strumenti di formazione per garantire un'assistenza di qualità ai pazienti affetti da demenza. Tanti di loro richiedono cure costanti, e quindi spesso la frequenza a Corsi di formazione per Caregiver non è semplicemente un'opzione. I video per caregiver in DVD, ora disponibili su Amazon.com, consentono ai caregivers di migliorare le loro abilità di assistenza durante il tempo libero - senza dover lasciare i loro cari".

E aggiunge: "La chiave per migliorare la comprensione reciproca è quella di essere consapevoli di come un paziente con demenza percepisce l'ambiente circostante. Ed è quello che Teepa spiega così bene".

 

 

 


Cosa pensi di questo articolo? Ti è stato utile? Hai rilievi, riserve, integrazioni? Conosci casi o ti è successo qualcosa che lo conferma? o lo smentisce? Puoi usare il modulo dei commenti sotto per dire la tua opinione. Che è importante e unica.

 

 


Pubblicato in SF Gate del 12 dicembre 2011 - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi, eventualmente citati nell'articolo, sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non si propone come terapia o dieta; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer Riese. I siti terzi raggiungibili dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione, una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e a informarti:

Notizie da non perdere

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

I tuoi ricordi sono governati da timer nascosti nel tuo cervello

10.12.2025 | Ricerche

Uno dei compiti più essenziali del cervello è decidere quali esperienze immagazzinare co...

Come evitare che la demenza derubi i tuoi cari del loro senso di personalità, …

25.11.2025 | Esperienze & Opinioni

Ogni tre secondi, qualcuno nel mondo sviluppa la demenza; sono oltre 57 milioni di perso...

Studio rafforza il legame tra vaccino contro l'herpes zoster e minore ris…

10.04.2025 | Ricerche

La nuova analisi di un programma di vaccinazione in Galles ha scoperto che il vaccino contro l'he...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022 | Ricerche

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli o...

Nuovo sensore nel cervello offre risposte all'Alzheimer

12.03.2021 | Ricerche

Scienziati della Università della Virginia (UVA) hanno sviluppato uno strumento per moni...

Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

11.09.2024 | Ricerche

Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

Alzheimer, Parkinson e Huntington condividono una caratteristica cruciale

26.05.2017 | Ricerche

Uno studio eseguito alla Loyola University di Chicago ha scoperto che delle proteine ​​a...

'Evitare l'Alzheimer potrebbe essere più facile di quanto pensi'…

16.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai l'insulino-resistenza? Se non lo sai, non sei sola/o. Questa è forse la domanda più ...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023 | Ricerche

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

"Ci...

Come dormiamo oggi può prevedere quando inizia l'Alzheimer

8.09.2020 | Ricerche

Cosa faresti se sapessi quanto tempo hai prima che insorga il morbo di Alzheimer (MA)? N...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

Il nuovo collegamento tra Alzheimer e inquinamento dell'aria

13.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Il mio primo giorno a Città del Messico è stato duro. Lo smog era così fitto che, mentre...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

Perché vivere in un mondo ‘incredibilmente tossico’ aumenta il rischio di Alzh…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

Sei preoccupato per la minaccia del morbo di Alzheimer (MA), e ti stai chiedendo che cos...

Relazioni personali ricche migliorano il funzionamento del cervello

22.06.2020 | Ricerche

Come interagiscono gli individui, come si percepiscono uno con l'altro, e i pensieri e i...

Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango

21.04.2016 | Ricerche

Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine ​​anomale amiloid...

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

22.08.2022 | Ricerche

Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State University ...

Smontata teoria prevalente sull'Alzheimer: dipende dalla Tau, non dall�…

2.11.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca che altera drasticamente la teoria prevalente sull'or...

Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

6.10.2014 | Ricerche

Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angustiate in me...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)