Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


La lista dei desideri di un caregiver di demenza

Conosci qualcuno che è caregiver primario di una persona con l'Alzheimer? A volte i caregivers finiscono per sentirsi un po' meno collegati agli altri perchè il loro tempo e le loro energie sono dirette verso il loro famigliare.

Inoltre, pur essendo per molti caregiver un onore e un privilegio dare l'assistenza, essi sono anche a rischio di burnout [=esaurimento psicofisico] e sovraccarico emotivo.

Se hai sempre voluto fare qualcosa per incoraggiare il tuo amico caregiver, ma non sai cosa fare, ecco alcune idee da considerare:

  • Dare un sollievo, una tregua Fai in modo che qualcuno possa stare con la persona con demenza per una mezza giornata ogni settimana. Se sei disponibile e ne hai la volontà, potresti farlo tu per la tua/o amica/o. Altrimenti, puoi offrirti di assumere un aiutante in casa attraverso un'agenzia locale o uno studente di cura attraverso il college locale o l'università. Il livello di sollievo necessario e i sintomi della persona con demenza determineranno se il caregiver deve essere formalmente addestrato o se si può utilizzare un volontario da una agenzia locale per stare con la persona. [ndt: nei comuni dell'ULSS8, parte occidentale della provincia di Treviso, si può aderire al servizio gratuito dei Centri Sollievo, organizzati dall'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X].
  • Fare le commissioni Forse puoi offrire un pomeriggio alla settimana o forse uno al mese per fare commissioni per l'amica/o caregiver. Ci sono probabilità che sia in difficoltà ad uscire per acquistare cibo o andare al lavasecco, quindi forse potresti offrirti di aiutare con questi compiti. Assicurati di far sapere in anticipo quando sei disponibile, così che possa sfruttare al massimo il tempo a disposizione.
  • Libri su Alzheimer o demenza A volte le persone sono entrate improvvisamente nel ruolo di caregiver e stanno ancora imparando cosa aspettarsi dall'Alzheimer o da un'altra demenza. Un libro che spiega chiaramente i sintomi e la progressione tipici della malattia, così come alcuni modi per gestire e trattarne gli effetti, potrebbe contribuire a fornire alla tua/o amica/o alcuni strumenti per gestire bene la malattia e il suo nuovo ruolo.

  • Massaggio Terapeutico Forse la tua/o amica/o caregiver è impegnata in molte cure fisiche verso qualcuno che è in una fase avanzata di Alzheimer o è un po' stressata/o a causa delle sfide del comportamento della demenza. Regala un buono per un massaggio terapeutico, così come la sostituzione nell'asistenza per quel periodo di tempo. Un massaggio terapeutico può alleviare i dolori muscolari e le tensioni interne e lo stress.

  • Pausa tè al Golf (o altro momento conviviale all'aperto) Pianifica un tempo per portare il caregiver al golf, e assicurati di fornire l'assistenza in grado di dare sollievo per quel tempo. Le persone che assistono una persona cara possono sentirsi dimenticate o un po' isolate a causa del loro ruolo e dei limiti di tempo, perciò impegnati ad offrire questo tipo di ricreazione sociale.

  • Pasti cucinati in casa Hai il dono del cucina o dei dolci? Offriti di portare un pasto al caregiver e alla sua famiglia. Suggerimento: invece di chiedere se è possibile portare il pasto, dille che stai pensando di portare un pasto e chiedile che giorno andrebbe bene in base ai suoi impegni. Chiama prima per sapere preferenze alimentari e eventuali allergie. Si può anche considerare di organizzare un programma di catering, con il suo permesso, per fornire pasti in determinati giorni. [...]
  • Aiuta con i lavori domestici e quelli all'aperto Puoi aiutare per la rasatura del prato, spalare o soffiando la neve, o rastrellare le foglie? Forse potresti togliere le erbacce in giardino per il tuo amico. Offriti. Ad alcuni caregivers può piacere il lavoro all'aperto perché permette una pausa nel loro impegno, altri ritengono semplicemente di non poter più dedicare il tempo necessario a questi lavori.

  • Lavanderia e pulizie Offri il tuo aiuto con il bucato ogni settimana, o per aspirare la polvere regolarmente. Se possibile, rendilo parte della tua routine in modo che possa contare su questo aiuto e sapere che sei impegnata/o a camminare su questa strada insieme.

  • Orecchio in ascolto
    Porta fuori la tua/o amica/o per un caffè o per una passeggiata insieme. Chiedi come sta andando e falle sapere che ti piacerebbe davvero una risposta vera a questa domanda. E poi, semplicemnte ascolta. Ssshhhhh ... Tieni per te tutte le tue opinioni, idee e suggerimenti per un po' e lascia che il caregiver parli di quello che vuole, siano esse gioie o sfide del suo ruolo di caregiver o qualcosa di completamente estraneo. Sii lì per lei. Stai con lei.

 

Fonte: Alzheimer's Association, Holiday Gift Guide.

 

 

 


Cosa pensi di questo articolo? Ti è stato utile? Hai rilievi, riserve, integrazioni? Conosci casi o ti è successo qualcosa che lo conferma? o lo smentisce? Puoi usare il modulo dei commenti sotto per dire la tua opinione. Che è importante e unica.

 

 


Esther HeeremaPubblicato da Esther Heerema in About.com il 28 novembre 2011 - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi, eventualmente citati nell'articolo, sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non si propone come terapia o dieta; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer Riese. I siti terzi raggiungibili dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione, una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e a informarti:

Notizie da non perdere

Dana Territo: 'La speranza può manifestarsi da molte fonti nella cerchia …

14.01.2025 | Esperienze & Opinioni

Come trovi speranza nel nuovo anno con una diagnosi di Alzheimer?

Avere speranza...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

1.02.2024 | Ricerche

Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

Il nuovo collegamento tra Alzheimer e inquinamento dell'aria

13.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Il mio primo giorno a Città del Messico è stato duro. Lo smog era così fitto che, mentre...

Riprogrammare «cellule di supporto» in neuroni per riparare il cervello adulto…

21.11.2014 | Ricerche

La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cerebrale, non ...

Età degli organi biologici prevede il rischio di malattia con decenni di antic…

11.03.2025 | Ricerche

I nostri organi invecchiano a ritmi diversi e un esame del sangue che determina quanto ciascuno è...

Come dormiamo oggi può prevedere quando inizia l'Alzheimer

8.09.2020 | Ricerche

Cosa faresti se sapessi quanto tempo hai prima che insorga il morbo di Alzheimer (MA)? N...

Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni

21.07.2021 | Ricerche

Mantenere il cervello attivo in vecchiaia è sempre stata un'idea intelligente, ma un nuo...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022 | Ricerche

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

Meccanismo neuroprotettivo alterato dai geni di rischio dell'Alzheimer

11.01.2022 | Ricerche

Il cervello ha un meccanismo naturale di protezione contro il morbo di Alzheimer (MA), e...

[Dana Territo] Sii delicato e paziente quando parli ad amici e familiari della…

30.09.2025 | Esperienze & Opinioni

Come parlare alla famiglia della mia diagnosi di Alzheimer?

È difficile discerne...

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

14.03.2017 | Ricerche

I ricercatori dell'Università di Lund in Svezia, hanno utilizzato il sincrotrone MAX IV ...

[Domenic Praticò] Consigli pratici per diventare un super-anziano

1.12.2025 | Esperienze & Opinioni

Quando si parla di invecchiamento, sappiamo che esso non è un processo uniforme e uguale per tutt...

Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

8.05.2024 | Ricerche

Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi costitutivi, ...

Molecola 'anticongelante' può impedire all'amiloide di formare …

27.06.2018 | Ricerche

La chiave per migliorare i trattamenti per le lesioni e le malattie cerebrali può essere nelle mo...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

13.06.2022 | Ricerche

I risultati di uno studio potrebbero spiegare perché i farmaci progettati per rimuovere i depositi d...

Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa del…

22.09.2022 | Ricerche

Un campo emergente è capire come gruppi di molecole si condensano insieme all'interno de...

Scoperto nuovo colpevole del declino cognitivo nell'Alzheimer

7.02.2019 | Ricerche

È noto da tempo che i pazienti con morbo di Alzheimer (MA) hanno anomalie nella vasta re...

Cervello del toporagno si restringe in inverno e rinasce in estate: c'è q…

10.09.2025 | Ricerche

I toporagni comuni sono uno dei pochi mammiferi noti per restringere e far ricrescere in...

Studio rafforza il legame tra vaccino contro l'herpes zoster e minore ris…

10.04.2025 | Ricerche

La nuova analisi di un programma di vaccinazione in Galles ha scoperto che il vaccino contro l'he...

Subiamo un 'lavaggio del cervello' durante il sonno?

4.11.2019 | Ricerche

Una nuova ricerca eseguita alla Boston University suggerisce che questa sera durante il ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.