Uno studio sui medici indica che le persone che sospettano di poter essere all'inizio della demenza attendono sette mesi e mezzo prima di confrontarsi con i loro problemi.
C'è una "congiura del silenzio" sulla malattia tra paziente e medico, entrambe le parti sono riluttanti a sollevare la questione, dicono gli specialisti
Il sondaggio su 200 medici britannici, sponsorizzato dalla società di farmaci Eli Lilly, trova che solo un medico su quattro solleva la questione con i pazienti sospettati di avere i primi segni di demenza. Inoltre, i medici pensano che solo un quarto dei pazienti solleva il problema non appena si accorgono dei primi segni della malattia. Nell'altra metà dei casi, è il paziente ad avviare la conversazione - ma solo dopo una media di sette mesi e mezzo.
Else Hoibratten, direttrice medica di Lilly UK, ha dichiarato che lo "stigma" della demenza tiene a freno i pazienti. Ha detto: "Queste risposte forniscono una panoramica interessante sulla realtà degli scarsi livelli di diagnosi per l'Alzheimer nel Regno Unito. I risultati suggeriscono una mancanza di volontà di impegnarsi su entrambi i lati del tavolo nella sala di consultazione, portando ad una congiura del silenzio intorno a questa malattia devastante. Anche se le aziende come Lilly ricercano nuovi farmaci per contribuire a trattare l'Alzheimer, dobbiamo lavorare tutti insieme per ridurre lo stigma che ostacola una diagnosi precoce e accurata".
Quasi tre quarti dei medici intervistati ha citato la mancanza di un test definitivo per la demenza come spiegazione della loro riluttanza a sollevare la questione con i pazienti. Distinguere la demenza precoce dal normale invecchiamento può essere difficile.
In passato i medici di famiglia si sono talvolta astenuti dal dare ai pazienti la cattiva notizia - anche a quelli con segni evidenti - perché si poteva fare ben poco per loro. Tuttavia, sono disponibili oggi farmaci sul NHS (Servizio Sanitario Nazionale) che possono rallentare l'avanzata dell'Alzheimer, la forma più comune di demenza. Prima vengono somministrati, meglio è.
Si ritiene cha la demenza interessi circa 800.000 persone in Gran Bretagna, ma solo quattro su 10 hanno ricevuto una diagnosi formale, secondo l'Alzheimer's Society. I risultati dell'indagine sono stati rilasciati prima della Giornata Mondiale Alzheimer, che è domani (Venerdì).
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***********************Scritto da Stephen Adams, corrispondente medico
Pubblicato in Telegraph il 20 Settembre 2012 - Traduzione di Franco Pellizzari. - Foto: Alamy
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