Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Finanziato il Piano Nazionale Demenze con 15 milioni di Euro in 3 anni

GazzettaUfficiale

È stato istituito il Fondo per l’Alzheimer e le demenze all’art 1, comma 330 della Legge n. 178 del 30 dicembre 2020, con una dotazione di 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023.

Il finanziamento 15 milioni in 3 anni, permetterà garantire il monitoraggio e l’implementazione del Piano Nazionale Demenze (PND).

Questo il testo del comma 330:

"Al fine di migliorare la protezione sociale delle persone affette da demenza e di garantire la diagnosi precoce e la presa in carico tempestiva delle persone affette da malattia di Alzheimer, è istituito, nello stato di previsione del Ministero della salute, un fondo, denominato «Fondo per l’Alzheimer e le demenze», con una dotazione di 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023".

 

Il Piano Nazionale Demenze secondo l'Istituto Superiore di Sanità:

È stato approvato il 30 ottobre 2014, dalla Conferenza Unificata l’accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome sul documento Piano Nazionale Demenze – Strategie per la promozione ed il miglioramento della qualità e dell’appropriatezza degli interventi assistenziali nel settore delle demenze, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.9 del 13-1-2015.

Il Piano Nazionale Demenze (PND) è stato formulato dal Ministero della Salute in stretta collaborazione con le Regioni, l’Istituto Superiore di Sanità e le tre Associazioni Nazionali dei pazienti e dei familiari.

Il PND è un importante documento di sanità pubblica che fornisce indicazioni strategiche per la promozione e il miglioramento degli interventi nel settore delle demenze.

Per rendere omogenei gli interventi sul territorio nazionale, il PND è aggregato intorno a quattro obiettivi principali:

  • Obiettivo 1: Interventi e misure di Politica sanitaria e sociosanitaria
  • Obiettivo 2: Creazione di una rete integrata per le demenze e realizzazione della gestione integrata
  • Obiettivo 3: Implementazione di strategie ed interventi per l’appropriatezza delle cure
  • Obiettivo 4: Aumento della consapevolezza e riduzione dello stigma per un miglioramento della qualità della vita


Il PND ha previsto l’attivazione nel 2015 di un tavolo di confronto permanente sulle demenze, nell’ambito del quale monitorare il recepimento e l’implementazione del PND e dare avvio ad un lavoro sistematico su questo ambito.

Nel dicembre del 2020 è stato formalizzato il Tavolo permanente sulle demenze presso la Direzione generale della prevenzione sanitaria con il compito di:

  • monitorare il recepimento del Piano Nazionale delle Demenze, a tal fine individuando specifici indicatori di misurazione per ciascuno degli obiettivi previsti dal piano
  • aggiornare revisionare con cadenza quinquennale il Piano Nazionale delle Demenze
  • individuare eventuali criticità ed elaborare proposte per il superamento
  • definire indicatori e criteri di qualità per i servizi inclusi nella rete della gestione integrata
  • formulare linee di indirizzo per promuovere corretti approcci nelle fasi di comunicazione della diagnosi, nell’acquisizione del consenso informato e nell’utilizzo degli istituti giuridici
  • valutare gli aspetti etici, quali il tema delle direttive anticipate di trattamento, inclusa la possibilità di accedere alle cure palliative nella fase terminale della malattia
  • promuovere linee di indirizzo a supporto degli operatori coinvolti nell’assistenza e nella tutela delle persone con demenza
  • approfondire le problematiche legate alla specificità delle demenze e all’esordio precoce
  • redigere documenti di approfondimento del Piano Nazionale delle Demenze per la promozione e il miglioramento della qualità e dell’appropriatezza degli interventi integrati nel settore delle demenze
  • promuovere linee di indirizzo per il miglioramento della qualità di vita delle persone con demenza, anche attraverso la riduzione dello stigma e l’aumento della consapevolezza della cittadinanza

Il Tavolo per il monitoraggio ed implementazione del Piano Nazionale delle Demenze ha prodotto negli anni 2015-2019 quattro documenti su tematiche di carattere generale così denominati :

Per approfondimenti:

Testo integrale PND pubblicato in GU Serie generale n.9 del 13-1-2015

 

 

 


Fonte: Istituto Superiore di Sanità

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

1.02.2024

Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee g...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensorial…

11.04.2023

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle cap...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa del…

22.09.2022

Un campo emergente è capire come gruppi di molecole si condensano insieme all'interno de...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.