Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


«Malati di Alzheimer non devono pagare rette Rsa»: Codacons porta in giudizio Regione Calabria e Asp

“I costi per l’assistenza di malati gravi presso una struttura, sono totalmente a carico del servizio sanitario e, pertanto, non può essere imposto ai familiari dei pazienti di pagare le rette”. Questa, in sintesi, la richiesta del Codacons alla Regione Calabria ed all’Azienda Sanitaria.


Purtroppo le Residenze sanitarie assistenziali (Rsa) pretendono il pagamento delle “rette” di ricovero dai degenti affetti da Alzheimer, demenza senile, degenti con handicap intellettivo grave, malati cronici non autosufficienti o con rilevanti disturbi psichiatrici e autonomia molto limitata nonché affetti da altre patologie gravi, ovvero dalle loro famiglie.


E tanto accade, secondo quanto riferisce il Codacons in un comunicato stampa, “nonostante sia evidente come tale onere economico debba gravare, per intero, sul Servizio Sanitario e, conseguentemente, come non vi sia alcun onere in capo alle famiglie dei malati”.


Secondo il Codacons “la gravità di alcune patologie finisce per rendere impossibile distinguere tra le prestazioni socio-assistenziali e sanitarie". Francesco Di Lieto, vicepresidente nazionale del Codacons, sostiene:

"Per queste persone, viste le loro terribili condizioni, tutto è di rilievo sanitario e, conseguentemente, a carico del servizio sanitario. Eppure le famiglie sono costrette a pagare ben oltre mille euro al mese. A ciò si aggiunge un comportamento assolutamente censurabile da parte di alcune strutture che impongono ai familiari dei degenti la sottoscrizione di un impegno al pagamento delle ‘rette’.

"In buona sostanza si pretende dai familiari dei malati di assumersi un onere che non compete loro. Quanto accade in Calabria è davvero abominevole. Riteniamo sia illegittimo voltare lo sguardo mentre si lucra sul dolore dei parenti nel silenzio generale”.


Nella nota del Codacons si legge:

“Abbiamo intrapreso un’azione giudiziaria contro la Regione Calabria per porre fine a comportamenti intollerabili in danno di soggetti fragili e, conseguentemente, affinché sia imposto a tutte le strutture operanti di procedere all’immediata ripetizione in favore delle famiglie dei degenti, di quanto illegittimamente riscosso negli ultimi dieci anni, pena la revoca dell’accreditamento.

"La Regione non può far cassa sulla sofferenza e favorire i privati. Bisogna smettere di strangolare famiglie che già pagano il peso della malattia e restituire il maltolto. E per le strutture che non si adeguano si dovrà procedere alla revoca dell’accreditamento”.

 

 

 


Fonte: Codacons

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Per capire l'Alzheimer, ricercatori di Yale si rivolgono alla guaina di m…

4.07.2025 | Ricerche

L'interruzione degli assoni, la parte simile a una coda nelle cellule nervose che trasme...

L'Alzheimer è composto da quattro sottotipi distinti

4.05.2021 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato dall'accumulo anomale e dalla diffusione del...

Dare un senso alla relazione obesità-demenza

2.08.2022 | Esperienze & Opinioni

Questo articolo farà capire al lettore perché l'obesità a volte può aumentare il rischio...

LipiDiDiet trova effetti ampi e duraturi da intervento nutrizionale all'i…

9.11.2020 | Ricerche

Attualmente non esiste una cura nota per la demenza, e le terapie farmacologiche esisten...

Livelli di ossigeno nel sangue potrebbero spiegare perché la perdita di memori…

9.06.2021 | Ricerche

Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno registrato i li...

4 Benefici segreti di un minuto di esercizio al giorno

29.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Conosci tutti gli effetti positivi dell'esercizio fisico sul tuo corpo e sulla tua mente...

10 cose da non fare con i malati di Alzheimer

10.12.2015 | Esperienze & Opinioni

Mio padre aveva l'Alzheimer.

Vederlo svanire è stata una delle esperienze più difficili d...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022 | Ricerche

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

36 abitudini quotidiane che riducono il rischio di Alzheimer

2.07.2018 | Esperienze & Opinioni

Sapevi che mangiare carne alla griglia potrebbe aumentare il rischio di demenza? O che s...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023 | Esperienze & Opinioni

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023 | Esperienze & Opinioni

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita

26.04.2019 | Esperienze & Opinioni

La Biogen ha annunciato di recente che sta abbandonando l'aducanumab, il suo farmaco in ...

Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

8.05.2024 | Ricerche

Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi costitutivi, ...

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023 | Ricerche

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle capacità di ...

Molecola 'anticongelante' può impedire all'amiloide di formare …

27.06.2018 | Ricerche

La chiave per migliorare i trattamenti per le lesioni e le malattie cerebrali può essere nelle mo...

Riprogrammare «cellule di supporto» in neuroni per riparare il cervello adulto…

21.11.2014 | Ricerche

La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cerebrale, non ...

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

16.06.2016 | Annunci & info

I risultati della risonanza magnetica quantitativa e i test neuropsicologici hanno dimostrato dei...

Demenza: mantenere vive le amicizie quando i ricordi svaniscono

16.01.2018 | Esperienze & Opinioni

C'è una parola che si sente spesso quando si parla con le famiglie di persone con demenz...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)