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Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni
7.10.2016 | Ricerche
L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) s...
Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…
28.03.2019 | Ricerche
Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le ...
L'esercizio fisico genera nuovi neuroni cerebrali e migliora la cognizion…
10.09.2018 | Ricerche
Uno studio condotto dal team di ricerca del Massachusetts General Hospital (MG...
Meccanismo neuroprotettivo alterato dai geni di rischio dell'Alzheimer
11.01.2022 | Ricerche
Il cervello ha un meccanismo naturale di protezione contro il morbo di Alzheim...
IFITM3: la proteina all'origine della formazione di placche nell'Alz…
4.09.2020 | Ricerche
Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia neurodegenerativa caratterizzata dal...
Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …
30.01.2024 | Annunci & info
In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime l...
Dott. Perlmutter: Sì, l'Alzheimer può essere invertito!
6.12.2018 | Ricerche
Sono spesso citato affermare che non esiste un approccio farmaceutico che abbi...
La consapevolezza di perdere la memoria può svanire 2-3 anni prima della compa…
27.08.2015 | Ricerche
Le persone che svilupperanno una demenza possono cominciare a perdere la consapevolezza...
Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…
5.12.2014 | Ricerche
Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimos...
Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…
31.07.2015 | Ricerche
Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il...
Districare la tau: ricercatori trovano 'obiettivo maneggiabile' per …
30.01.2019 | Ricerche
L'accumulo di placche di amiloide beta (Aβ) e grovigli di una proteina chiamat...
Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango
21.04.2016 | Ricerche
Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine anoma...
Interleuchina3: la molecola di segnalazione che può prevenire l'Alzheimer…
20.07.2021 | Ricerche
Una nuova ricerca su esseri umani e topi ha identificato una particolare molec...
Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…
5.07.2021 | Ricerche
Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), ...
La scoperta del punto di svolta nell'Alzheimer può migliorare i test di n…
20.05.2022 | Ricerche
Intervista al neurologo William Seeley della Università della California di San Fran...
Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo
28.10.2021 | Ricerche
Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno ...
- 1. Due nuovi progetti italiani per studiare l'asse microbiota-intestino-cervell
- (Ricerche)
- Si chiamano DIANA e PEGASO, nomi mitologici entrambi “figli” di MINERVA (ERC 2016), i due nuovi progetti finanziati rispettivamente dal recente bando Proof-of-Concept dell’ERC (European Research Council) ...
- Creato il 16 Giu 2020
- 2. Connessione intestino-cervello: l'ormone della fame impatta sulla memori
- (Ricerche)
- ... influenzasse la quantità di cibo che mangiavano”, ha aggiunto. Al contrario, “ha aumentato la frequenza dei loro pasti così che ne hanno fatti di più e hanno compensato il numero maggiore riducendo la ...
- Creato il 15 Ott 2020
- 3. Nuovo legame intestino-cervello: la mucosa dell'intestino in aiuto ai disturbi cerebrali
- (Ricerche)
- ... questa parte precisa dell'asse intestino-cervello”, ha detto. “Il nostro lavoro mostra che l'ingegneria microbica e l'aggiustamento del muco intestinale, per aumentare i batteri buoni, sono opzioni terapeutiche ...
- Creato il 29 Mag 2020
- 4. Ancora prove del collegamento intestino-cervello nell'Alzheime
- (Ricerche)
- ... Il primo autore Kwangsik Nho PhD, del Center for Neuroimaging della Indiana University di Indianapolis, in una conferenza stampa dedicata all'asse intestino-fegato-cervello all'Alzheimer's Association ...
- Creato il 31 Lug 2018
- 5. Consumo a lungo termine di olio fritto legato ad aumento di neurodegenerazione
- (Ricerche)
- ... bidirezionale tra fegato, intestino e cervello. L'asse fegato-intestino-cervello ha un ruolo cruciale nella regolazione di varie funzioni fisiologiche e la sua disregolazione è stata associata a disturbi ...
- Creato il 26 Mar 2024
- 6. Percorso cervello-intestino: la salute intestinale può influenzare le probabilità di Alzheimer
- (Ricerche)
- Uno studio eseguito alla Uiversity of Nevada di Las Vegas ha individuato 10 gruppi batterici associati all'Alzheimer, fornendo nuove informazioni sulla relazione tra conformazione intestinale e demenza. ...
- Creato il 13 Mag 2023
- 7. Batteri intestinali influenzano la salute del cervello: nuovo approccio all'Alzheimer
- (Ricerche)
- Una insieme crescente di prove indica che le decine di trilioni di microbi che vivono di norma nel nostro intestino, il cosiddetto microbioma intestinale, hanno effetti di vasta portata sul funzionamento ...
- Creato il 13 Gen 2023
- 8. Alzheimer e Parkinson potrebbero avere un'origine comun
- (Ricerche)
- ... può avere diverse vie d’accesso al cervello: potrebbe avere origine in situ o essere trasportata dall’intestino tramite l’asse intestino-cervello. Il tipo di seme o fattore scatenante e la parte del cervello ...
- Creato il 1 Dic 2022
- 9. Microbioma intestinale può essere collegato a demenza, Parkinson e SM
- (Esperienze & Opinioni)
- ... chiamato asse intestino-cervello (o cervello-intestino). Questo asse influenza l'attività dell'apparato digerente e ha un ruolo nell'appetito e nel tipo di cibo che preferiamo mangiare. È costituito da cellule ...
- Creato il 11 Nov 2020
- 10. Sarà un trapianto di feci a darci un giorno l'eterna giovinezza
- (Ricerche)
- ... “Che il microbiota e l’asse intestino-cervello siano estremamente importanti per la nostra salute è cosa nota – racconta Nicoletti, professore associato di Anatomia umana presso il Dipartimento di Medicina ...
- Creato il 3 Ott 2020
- 11. Proteine anomale nell'intestino potrebbero contribuire allo sviluppo dell'Alzheim
- (Ricerche)
- Un nuovo studio pubblicato su The Journal of Physiology ha dimostrato che l'accumulo di proteine mal ripiegate nell'intestino potrebbe contribuire allo sviluppo dei sintomi di tipo Alzheimer nei topi. ...
- Creato il 6 Lug 2020
- 12. Le malattie infiammatorie intestinali sono legate al raddoppio del rischio di demenza
- (Ricerche)
- ... centrale, chiamato ‘asse intestino-cervello’, è implicato in vari aspetti della salute e della malattia. Anche se la causa delle IBD non è chiara, si pensa che siano causate da una risposta immunitaria ...
- Creato il 25 Giu 2020
- 13. Mapranosi: il ruolo del microbioma nelle neurodegenerazioni
- (Ricerche)
- ... Tuttavia, non abbiamo ancora una piena comprensione di come funzionano questi sistemi. La relazione tra il microbioma e il cervello è stata definita «asse intestino-cervello». Sappiamo che l'aggregazione ...
- Creato il 22 Dic 2017
- 14. I probiotici migliorano la cognizione dei pazienti di Alzheimer
- (Ricerche)
- ... e il cervello, attraverso il sistema nervoso, il sistema immunitario, e gli ormoni (lungo il cosiddetto "asse microbiota-intestino-cervello"). Nei topi, i probiotici hanno infatti dimostrato di migliorare ...
- Creato il 14 Nov 2016