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Alluminio e Alzheimer

[...] L'alluminio è un metallo leggero argenteo, familiare ad ogni famiglia, sotto forma di pentole e padelle, lattine per bibite e pellicole di alluminio. E' attraente, non tossico, resistente alla corrosione, amagnetico, e facile da lavorare, preformare, o elaborare a macchina in una varietà di forme. L'alluminio è il terzo elemento più abbondante nella crosta terrestre dopo l'ossigeno e silicio, ed è il più abbondante tra tutti i metalli.

Essendo un metallo molto attivo, l'alluminio non si trova mai nella sua forma metallica, si presenta piuttosto in una grande varietà di minerali terroso e roccioso. L'alluminio prende nome dal minerale allume, uno dei suoi sali, conosciuti da migliaia di anni. L'allume è stato utilizzato dagli Egiziani, Greci e Romani come mordente, una sostanza chimica che aiuta i coloranti ad aderire al tessuto.

Alluminio non ha nessuna funzione conosciuta nel corpo umano. Vi è un certo dibattito, tuttavia, per i suoi effetti per la salute. Nel 1980, alcuni scienziati della salute si sono preoccupato che l'alluminio possa essere associato all'Alzheimer. Anche se non è ancora chiaro se l'alluminio svolge alcun ruolo nel morbo di Alzheimer, alcune autorità ritengono che la respirazione di polveri di alluminio può causare problemi di salute, in quanto può causare una condizione simile alla polmonite (la probabile causa della morte del morbo di Alzheimer), attualmente chiamata aluminosis ed è stata documentata la concentrazione inusuale di ioni di alluminio nel cervello di ammalati di Alzheimer.

Ancora una volta, non ci sono prove sufficienti a sostegno di questa tesi.

 

TrainHouseInn.com, 2 novembre 2010

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