Ricerche
Esercizio fisico moderato non solo cura, ma previene la depressione
L'attività fisica è sempre più riconosciuta come un efficace strumento per curare la depressione.
La recensione del candidato al dottorato di ricerca George Mammen, pubblicata nel numero di Ottobre dell'American Journal of Preventive Medicine, ha portato il collegamento un passo più avanti, scoprendo che l'esercizio fisico moderato può effettivamente prevenire episodi di depressione a lungo termine.
Questa è la prima revisione longitudinale a concentrarsi esclusivamente sul ruolo dell'attività fisica nel mantenere la buona salute mentale e prevenire l'insorgenza della depressione nel corso della vita.
Mammen (con la supervisione del professor Guy Faulkner, co-autore della recensione) ha analizzato i risultati di ricerche per oltre 26 anni, per scoprire che anche livelli bassi di attività fisica (camminare e fare giardinaggio per 20-30 minuti al giorno) può scongiurare la depressione nelle persone di tutte le età.
Le scoperte di Mammen arrivano in un momento in cui gli esperti di salute mentale vogliono espandere il loro approccio al di là del trattamento della depressione con la prescrizione di farmaci costosi. "Abbiamo bisogno di una strategia di prevenzione ora più che mai", egli dice. "Il nostro sistema sanitario è messo alla prova. Abbiamo bisogno di spostare l'attenzione e cercare un modo per respingere la depressione fin dall'inizio".
Mammen riconosce che altri fattori influenzano la probabilità di una persona di subire la depressione, compreso il corredo genetico. Ma egli dice che la portata delle ricerche da lui valutate dimostra che, indipendentemente dalla predisposizione individuale, c'è un messaggio chiaro per tutti: "Vale sicuramente la pena prendere atto che, se si è attualmente attivi, si deve continuare. Se non si è fisicamente attivi, si dovrebbe cominciare e prendere questa abitudine. Questa recensione mostra segni promettenti che l'impatto dell'essere attivi va ben oltre la sfera fisica".
Fonte: University of Toronto.
Riferimenti: George Mammen, Guy Faulkner. Physical Activity and the Prevention of Depression. American Journal of Preventive Medicine, 2013; 45 (5): 649 DOI: 10.1016/j.amepre.2013.08.001
Pubblicato in media.utoronto.ca (> English version) - Traduzione di Franco Pellizzari.
Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.
Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.
Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.
Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra: |
Annuncio pubblicitario
Privacy e sicurezza dati - Informativa ex Art. 13 D. Lgs. 196/03
Gentile visitatore,
l'Associazione tratterà i Tuoi dati personali nel rispetto del D. Lgs. 196/G3 (Codice della privacy), garantendo la riservatezza e la protezione dei dati.
Finalità e modalità del trattamento: I dati personali che volontariamente deciderai di comunicarci, saranno utilizzati esclusivamente per le attività del sito, per la gestione del rapporto associativo e per l'adempimento degli obblighi di legge. I trattamenti dei dati saranno svolti in forma cartacea e mediante computer, con adozione delle misure di sicurezza previste dalla legge. I dati non saranno comunicati a terzi né saranno diffusi.
Dati sensibili: Il trattamento di dati sensibili ex art. 1, lett. d del Codice sarà effettuato nei limiti di cui alle autorizzazioni del Garante n. 2/08 e n. 3/08, e loro successive modifiche.
Diritti dell'interessata/o: Nella qualità di interessato, Ti sono garantiti tutti i diritti specificati all'art. 7 del Codice, tra cui il diritto di chiedere e ottenere l'aggiornamento, la rettificazione o l'integrazione dei dati, la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, e il diritto di opporsi, in tutto o in parte, per motivi legittimi, al trattamento dei dati personali che Ti riguardano.
Titolare del trattamento è l'Associazione di volontariato "Associazione Alzheimer o.n.l.u.s.”, con sede a Riese Pio X – Via Schiavonesca, 13 – telefax 0423 750 324.
Responsabile del trattamento è la segretaria dell’Associazione in carica.
Gestione «cookies»
Un cookie è una breve stringa di testo che il sito web che si sta visitando salva automaticamente sul computer dell'utente. I cookies sono utilizzati dagli amministratori di molti siti web per migliorarne funzionamento ed efficienza e per raccogliere dati sui visitatori.
Il nostro sito non utilizza i cookies per identificare i visitatori, ma per raccogliere informazioni al fine di arricchirne i contenuti e rendere il sito più fruibile.
Come cambiare le impostazioni del browser per la gestione dei cookies
È possibile decidere se permettere ai siti web che vengono visitati di installare i cookies modificando le impostazioni del browser usato per la navigazione. Se hai già visitato il nostro sito, alcuni cookies potrebbero essere già stati impostati automaticamente sul tuo computer. Per sapere come eliminarli, clicca su uno dei link qui di seguito: