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Quanto è importante il sonno per un paziente di Alzheimer?

Quanto è importante il sonno per un paziente di Alzheimer?

Quando il Morbo di Alzheimer (MA) progredisce, il ciclo sonno / veglia può diventare più disturbato. Le cause di interruzione del sonno possono essere: dormire troppo durante il giorno, eccessiva stanchezza per le attività della giornata, coricarsi troppo presto, dolore, reazioni ai farmaci o anche insufficienza congestizia lieve.


L'entità di interruzioni del sonno varia con lo stadio della malattia. Per esempio, chi è nelle prime fasi dell'MA può dormire più del solito o svegliarsi più disorientato; con il progredire della malattia, può iniziare a dormire di più durante il giorno e svegliarsi più di frequente durante la notte. Chi è in uno stadio avanzato di MA raramente dorme per lunghi periodi, ma tende a sonnecchiare in modo irregolare sia di giorno che di notte.


Indipendentemente dalla fase della malattia, la mancanza di sonno può aumentare l'agitazione e l'ansia, quindi è importante creare un ambiente favorevole al sonno. È una buona idea per il caregiver mantenere per la persona con MA un programma regolare durante il giorno, che dovrebbe includere l'esercizio fisico, così come alcune attività strutturate che sono appropriate per l'individuo e per il caregiver.


Se la persona ha un sonno continuamente interrotto di notte, provare ad aumentare i periodi di riposo durante il giorno. Una buona regola empirica è almeno 30 minuti di riposo in tarda mattinata, un pisolino di 90' dopo pranzo, e poi un pisolino di circa 15' intorno alle 16.


Il caregiver dovrebbe sviluppare un rituale della buonanotte con la persona, come offrire latte o gelato alle 9 di sera. Anche un leggero analgesico come il Tylenol può aiutare a dormire. Evitare gli aiuti al sonno da banco che possono peggiorare la confusione dell'individuo interessato.


I disturbi del sonno non solo hanno un impatto per la persona con MA, ma possono anche influenzare il caregiver, in quanto la privazione del sonno può essere la causa principale di problemi di salute fisica e/o mentale. Il caregiver può richiedere servizi di assistenza per il proprio sollievo o chiedere aiuto alla famiglia e agli amici, in modo da riuscire a dormire per ri-energizzarsi e ridurre lo stress e la depressione.


Se i disturbi del sonno diventano gravi nella persona interessata, bisogna coinvolgere il suo medico. In genere sono prescritti farmaci, a seconda del modello di sonno e veglia. Spesso servono diversi tentativi per trovare il farmaco giusto.

 

 

 


Fonte: Dana Territo in The Advocate (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali colelgamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

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