E' difficile fare affidamento su un'altra persona per i bisogni di base. Tua mamma probabilmente resiste molto alla cura che le dai perché soffre di ansia e perciò ha paura di perdere il controllo del mondo che la circonda. Cerca di assisterla in modo da formare un 'partenariato di cura', coinvolgendola il più possibile nelle decisioni per i suoi bisogni quotidiani.
Se tua mamma sembra tendere alla testardaggine, perché non vuole perdere la sua indipendenza, cerca di essere molto specifica sullo scopo di quella cura particolare. Per esempio, se tua mamma è sempre stata competente in cucina e insiste continuamente per cucinare i pasti, potresti dirle in modo molto compassionevole: "Mamma, oggi ti sto preparando la prima colazione perché è il mio turno", o "Non voglio che ti scotti cucinando da sola".
Probabilmente ti esasperi molto quando tua madre nega continuamente qualcosa che aveva detto in precedenza, quando nega di aver perso qualcosa, o in generale, quando discute per ogni cosa. Lei sta cercando di compensare il suo deterioramento e non vuole riconoscere la situazione o che tu lo "scopra", perciò resiste a tutto ciò che stai cercando di fare per lei.
Cerca di non combattere tutte le battaglie. Prova a camminare nella sua scarpe, e chiediti: "Se i nostri ruoli fossero scambiati, come reagirei o accetterei aiuto?". Entra nel suo mondo e convalida quello che lei ti sta dicendo: è molto reale nel suo mondo di Alzheimer. Non devi forzare le conversazioni o continuare a sfidarla. Lascia che si senta come se avesse il controllo.
Ora è difficile per tua madre esprimere i suoi sentimenti. Prova a esprimere i tuoi. Potrebbe darle il coraggio e potrebbe mostrare una vera empatia per te, oltre a mostrarti segni di gratitudine per la sua assistenza. Questo cementa anche un rapporto più reciproco, in cui entrambe vi prendete cura una dell'altra.
Il caregiving per una persona con Alzheimer è faticoso e travolgente. Durante tutto il viaggio della malattia, tua madre può mostrare una serie di emozioni, come rabbia, riluttanza, infelicità, ansia e paura, ognuna delle quali anche tu potresti sentire. E' importante che tu abbia un sistema di supporto per te stessa, parla ad altri delle tue sfide e delle tue frustrazioni.
In più, fai cose che ti piacciono, prenditi delle pause necessarie dall'assistenza. E ricorda che non puoi occuparti della tua mamma in modo efficace se, PRIMA, non ti prendi cura di te.
Fonte: The Advocate (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.
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