Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Riflessioni di un coniuge di Alzheimer: commenti dei caregiver

Qui ci sono solo alcuni dei molti commenti che ho ricevuto via e-mail in risposta ai singoli articoli della serie "Riflessioni di un coniuge di Alzheimer".


Per tutti i miei articoli ho scelto di rispondere solo ai commenti inviati via email direttamente a me invece di rispondere ai commenti postati on-line.


Ogni commento punta a questioni importanti per tutti i caregiver di Alzheimer.


Da un coniuge maschio ... "L'Alzheimer è una morte vivente. L'eutanasia dovrebbe essere legale. Siamo fortunati che possiamo permetterci di pagare per la vita assistita, solo poche persone lo possono fare. Sono proprio pronto perchè tutto questo finisca".

Questo lettore affronta tre preoccupazioni principali: il costo elevato dell'assistenza a lungo termine, il modo orribile in cui si muore con AD, e l'effetto che può avere sul caregiver la morte lenta di una persona cara estesa su molti anni.

Come ho già detto altrove, anch'io sono fortunato ad avere una ottima polizza di assistenza sanitaria a lungo termine che mi consente la Vita Assistita per Clare ... un costo annuo ormai di poco inferiore a $ 80.000. Il nostro governo deve semplicemente affrontare i costi dell'assistenza a lungo termine per le persone con Alzheimer e i loro caregiver; presto pubblicherò un post esclusivamente su questo argomento. I caregiver devono premere per tale assistenza.

Un altro problema affrontato dal lettore è l'agonia di vedere una persona cara morire di morte lenta. L'eutanasia per quelli nelle fasi finali dell'Alzheimer è un'opzione che dovrebbe meritare una discussione? Che dire solo delle cure palliative in hospice? Caregiver e persone care dovrebbero affrontare le questioni di fine ciclo di vita non appena una persona cara riceve la diagnosi di Alzheimer, in modo da preparare un testamento biologico e la delega all'assistenza sanitaria. La persona cara vuole che siano adottate tutte le misure straordinarie per sostenere la vita, come ad esempio l'inserimento di un tubo di alimentazione o essere collegato alle macchine? La persona vuole essere spostata dalla casa di cura all'hospice a un certo punto?

Pianificare il fine-vita in anticipo, e designare qualcuno che ha il potere durevole di procura per prendere decisioni quando la persona cara non è più in grado di farlo, fornirà indicazioni in questo importante settore. L'eutanasia è attualmente illegale negli Stati Uniti, ma il PAD (Physician Aid in Dying = Aiuto medico a morire), più noto come suicidio assistito, è legale negli stati di Washington, Oregon e Vermont.


Da un coniuge femmina ... "Quelli di noi in trincea con un coniuge più giovane sono colpiti in modo unico. Il matrimonio è perduto. Le finanze sono esaurite. Il futuro è abbrustolito. Credo che tutti quelli di noi che hanno sperimentato questo inferno sono in una sorta di posizione 'famigliare' unica uno con l'altro. Nessun altro può capire veramente".

Questa lettrice parla della necessità di una maggiore attenzione da dare a coloro che hanno una diagnosi di Alzheimer ad insorgenza precoce o giovane, e ai loro caregiver. I problemi possono essere molto diversi se l'Alzheimer colpisce a 30, 40, 50 o 60 anni, che in età più avanzata. Per quanto orribile sia stato l'Alzheimer per me e Clare, sono grato che eravamo già in pensione quando Clare ha avuto la diagnosi a 63 anni. Se il morbo si sviluppava mentre eravamo entrambi ancora attivi, o mentre avevamo ancora figli giovani o anche in età di studio, non posso nemmeno immaginare il peso supplementare che queste questioni avrebbe posto su di noi. Troppe persone pensano all'Alzheimer come solo una malattia della vecchiaia, ma secondo l'Alzheimer's Association, almeno 200.000 persone hanno ricevuto una diagnosi di Alzheimer ad esordio giovane o precoce prima dei 65 anni.


Da un figlio ... "Mia madre ha sviluppato la demenza e lo stress ha separato la nostra famiglia, molti di noi non si parlano da 25 anni".

Ho assistito a tale stress famigliare nei caregiver del mio gruppo di supporto. Sarebbe bello se i caregiver prendessero le decisioni in accordo con tutti gli altri, ma non sempre succede. I caregiver primari dovrebbero ascoltare opinioni diverse da famigliari o amici, ma alla fine tutti i caregiver devono fare quello che pensano sia meglio per i loro cari ... e andare avanti. Non tutti possono essere d'accordo e i famigliari possono essere estremamente arrabbiati con alcune decisioni del caregiver, ma ciò a volte semplicemente non si può fare.


Da una figlia ... "Vedere che si sente così insicura, confusa, sola e triste mi strappa il cuore a pezzi. Mi sento impotente".

Sentirsi "impotente" è spesso una descrizione dei più attenti dei caregiver. I caregiver di Alzheimer sono spesso letteralmente impotenti a fare le cose migliori per coloro che amano di più, nonostante i loro sforzi.


Da una nuora ... "Ci sentiamo come se stessimo guardando entrambi mentre muoiono .... lui dallo stress e lei dalla malattia stessa".

Questa lettrice riassume l'enorme tributo che la cura pone sul caregiver. Secondo un articolo on-line dalla Mayo Clinic sullo stress del caregiver, prendersi cura di una persona cara porta al limite di rottura anche le persone più resilienti e può portare a sintomi di depressione o ansia, così come aumentare "il rischio di problemi di salute come le malattie cardiache e il diabete". Avendo sperimentato lo stress su base quotidiana, compresi i sintomi di ansia e depressione, riesco a capire come la salute di un caregiver può facilmente scemare quando vede il proprio coniuge morire lentamente di Alzheimer.


****

Vorrei suggerire che un buon gruppo di sostegno potrebbe essere un luogo in cui i caregiver trovano aiuto per affrontare alcuni dei problemi descritti sopra. I caregiver possono trovare sostegno emotivo e sentire suggerimenti da altri in situazioni simili, e ho intenzione di affrontare il tema dei gruppi di supporto in un futuro blog.


Grazie a tutti coloro che hanno inviato via email commenti e domande. Dobbiamo cercare di educare il pubblico sull'Alzheimer. Un lettore l'ha messa giù molto bene: "Grazie per aver portato l'attenzione su questa malattia. Troppe persone pensano che l'Alzheimer sia dimenticare dove si mettono le chiavi. Ho risposto a molte di loro che in realtà è dimenticare cosa è una chiave, e a che cosa serve ...".


Dobbiamo anche trovare un modo per motivare il nostro governo a investire di più nella ricerca di Alzheimer, perché, come ha scritto un altro caregiver "la vita di nessuno dovrebbe finire così".

 

 

 


Fonte: Allan S. Vann in Huffington Post (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Trovato legame tra amiloide-beta e tau: è ora possibile una cura per l'Al…

27.04.2015 | Ricerche

Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo chiave nell...

Immergersi nella natura: gioia, meraviglia ... e salute mentale

10.05.2023 | Esperienze & Opinioni

La primavera è il momento perfetto per indugiare sulle opportunità.

La primavera è un m...

Proteine grumose induriscono i capillari del cervello: nuovo fattore di rischi…

11.09.2020 | Ricerche

I depositi di una proteina chiamata 'Medin', che è presente in quasi tutti gli anziani, ...

Il gas da uova marce potrebbe proteggere dall'Alzheimer

15.01.2021 | Ricerche

La reputazione dell'[[acido solfidrico]] (o idrogeno solforato), di solito considerato v...

Smetti di chiederti se sei un bravo caregiver

3.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Amare e prendersi cura di qualcuno con demenza può essere difficile. Forse, è una delle ...

Riprogrammare «cellule di supporto» in neuroni per riparare il cervello adulto…

21.11.2014 | Ricerche

La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cerebrale, non ...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023 | Ricerche

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Microglia: ‘cellule immunitarie’ che proteggono il cervello dalle malattie, ma…

28.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Sappiamo che il sistema immunitario del corpo è importante per tenere tutto sotto controllo e per...

Smontata teoria prevalente sull'Alzheimer: dipende dalla Tau, non dall�…

2.11.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca che altera drasticamente la teoria prevalente sull'or...

Subiamo un 'lavaggio del cervello' durante il sonno?

4.11.2019 | Ricerche

Una nuova ricerca eseguita alla Boston University suggerisce che questa sera durante il ...

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023 | Ricerche

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle capacità di ...

Il ciclo dell'urea astrocitica nel cervello controlla la lesione della me…

30.06.2022 | Ricerche

Nuove scoperte rivelano che il ciclo dell'urea negli astrociti lega l'accumulo di amiloide-beta e la...

Chiarito il meccanismo che porta all'Alzheimer e come fermarlo

30.08.2017 | Ricerche

Nel cervello delle persone con Alzheimer ci sono depositi anomali di proteine ​​amiloide-beta e ​...

Demenza: mantenere vive le amicizie quando i ricordi svaniscono

16.01.2018 | Esperienze & Opinioni

C'è una parola che si sente spesso quando si parla con le famiglie di persone con demenz...

Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

11.09.2024 | Ricerche

Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

4 Benefici segreti di un minuto di esercizio al giorno

29.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Conosci tutti gli effetti positivi dell'esercizio fisico sul tuo corpo e sulla tua mente...

Alzheimer, Parkinson e Huntington condividono una caratteristica cruciale

26.05.2017 | Ricerche

Uno studio eseguito alla Loyola University di Chicago ha scoperto che delle proteine ​​a...

Il 'Big Bang' dell'Alzheimer: focus sulla tau mortale che cambi…

11.07.2018 | Ricerche

Degli scienziati hanno scoperto un "Big Bang" del morbo di Alzheimer (MA) - il punto pre...

Meccanismo neuroprotettivo alterato dai geni di rischio dell'Alzheimer

11.01.2022 | Ricerche

Il cervello ha un meccanismo naturale di protezione contro il morbo di Alzheimer (MA), e...

Che speranza hai dopo la diagnosi di Alzheimer?

25.01.2021 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia che cambia davvero la vita, non solo per la pe...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.