Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Corpi di Levy: i caregiver devono affrontare un effetto «montagne russe»

"Ho visto mio marito sperimentare un calo della cognizione, seguito da un periodo di quello che sembrava un miglioramento della funzione, solo per immergersi di nuovo nella confusione con allucinazioni più frequenti", dice una caregiver che ha appena conosciuto la demenza a Corpi di Lewy (LBD).


Secondo la Lewy Body Association, questi alti e bassi nella funzionalità sono spesso riferiti dai caregiver familiari come "effetto roller-coaster" [=montagne russe] della LBD.


I livelli fluttuanti delle abilità cognitive, di attenzione e di vigilanza sono una delle caratteristiche principali della LBD.

 

Una diagnosi diversa

"La combinazione dei segni motori del Parkinson (mobilità lenta, postura curva e tremore) e confusione mentale, soprattutto se il grado di confusione oscilla di giorno in giorno, dovrebbero alzare una bandiera rossa per sospetto di LBD", dice Howard I. Hurtig, MD, presidente del Dipartimento di Neurologia del Pennsylvania Hospital, e Professore Ordinario «Elliott» di Neurologia alla Perelman School of Medicine della University of Pennsylvania. "Se questi sintomi sono accompagnati o preceduti da disturbi del comportamento nel sonno REM (sogni vividi, esternazione del sogno, colpi al compagno di letto, cadute dal letto) e allucinazioni visive (vedere le persone, animali, ecc, che non sono veramente lì), allora la diagnosi di LBD è quasi certa. Anche quando tutti i sintomi di LBD sono presenti, è fondamentale che il medico valutante cerchi le cause sottostanti e trattabili della demenza".


Una valutazione approfondita comprende un inventario dei farmaci quotidiani (che possono produrre uno stato "chimico" di pseudo-demenza), TAC o risonanza magnetica del cervello, esami del sangue per la funzionalità tiroidea e la carenza di vitamine e di altre cause di demenza che possono essere identificate dalla routine dello studio medico.


Dopo l'Alzheimer, la LBD è la forma più diagnosticata di demenza, ma la seconda causa più diffusa di demenza progressiva, che colpisce 1,3 milioni di americani. La LBD è associata a depositi di proteine ​​anomale nel cervello, chiamati corpi di Lewy, che deteriorano il pensiero, il movimento, il sonno e il comportamento (inducendo ad avere allucinazioni o a esternare i sogni, a volte violentemente). Inoltre, colpisce le funzioni autonome del corpo, come il controllo della pressione arteriosa, la regolazione della temperatura, e la digestione.


Riconoscere presto i sintomi può aiutare le persone con LBD ad ottenere un trattamento completo e adeguato e aiutare i caregiver ad avere il supporto di cui hanno molto bisogno. La LBD è difficile da diagnosticare perché i suoi primi sintomi assomigliano a quelli dell'Alzheimer e del Parkinson.

 

 

 

 

 


FonteLewy Body Dementia Association  (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra:

 


 

 

Notizie da non perdere

Svolta per l'Alzheimer? Confermato collegamento genetico con i disturbi i…

26.07.2022 | Ricerche

Uno studio eseguito in Australia alla Edith Cowan University (ECU) ha confermato il legame tra Alzhe...

Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

8.03.2021 | Ricerche

Le placche di amiloide sono caratteristiche patologiche del morbo di Alzheimer (MA): son...

Il caregiving non fa male alla salute come si pensava, dice uno studio

11.04.2019 | Ricerche

Per decenni, gli studi nelle riviste di ricerca e la stampa popolare hanno riferito che ...

Scoperto nuovo colpevole del declino cognitivo nell'Alzheimer

7.02.2019 | Ricerche

È noto da tempo che i pazienti con morbo di Alzheimer (MA) hanno anomalie nella vasta re...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

Un nuovo modello per l'Alzheimer: fenotipi di minaccia, stati di difesa e…

23.04.2021 | Esperienze & Opinioni

Che dire se avessimo concettualizzato erroneamente, o almeno in modo incompleto, il morb...

I ricordi perduti potrebbero essere ripristinati: speranza per l'Alzheime…

21.12.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca effettuata alla University of California di ...

Demenza: mantenere vive le amicizie quando i ricordi svaniscono

16.01.2018 | Esperienze & Opinioni

C'è una parola che si sente spesso quando si parla con le famiglie di persone con demenz...

Variante della proteina che causa l'Alzheimer protegge dalla malattia

15.02.2021 | Ricerche

Le scoperte di un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA), guidato da ricercatori dell...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Smetti di chiederti se sei un bravo caregiver

3.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Amare e prendersi cura di qualcuno con demenza può essere difficile. Forse, è una delle ...

Un segnale precoce di Alzheimer potrebbe salvarti la mente

9.01.2018 | Esperienze & Opinioni

L'Alzheimer è una malattia che ruba più dei tuoi ricordi ... ruba la tua capacità di ese...

Perché le cadute sono così comuni nell'Alzheimer e nelle altre demenze?

4.09.2020 | Esperienze & Opinioni

Le cadute hanno cause mediche o ambientali

Una volta che si considerano tutte le divers...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Sempre più giovani con Alzheimer e demenza: colpa delle tossine ambientali, me…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

È abbastanza straziante quando le persone anziane sviluppano condizioni di perdita di me...

Il nuovo collegamento tra Alzheimer e inquinamento dell'aria

13.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Il mio primo giorno a Città del Messico è stato duro. Lo smog era così fitto che, mentre...

Il gas da uova marce potrebbe proteggere dall'Alzheimer

15.01.2021 | Ricerche

La reputazione dell'[[acido solfidrico]] (o idrogeno solforato), di solito considerato v...

'Evitare l'Alzheimer potrebbe essere più facile di quanto pensi'…

16.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai l'insulino-resistenza? Se non lo sai, non sei sola/o. Questa è forse la domanda più ...

36 abitudini quotidiane che riducono il rischio di Alzheimer

2.07.2018 | Esperienze & Opinioni

Sapevi che mangiare carne alla griglia potrebbe aumentare il rischio di demenza? O che s...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.