Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Come supportare una persona con demenza nonostante il dolore per ciò che è perso

elderly person being taken care by female caretaker Foto di freepik

Cara Carol: Mio padre era la mia roccia ed era sempre lì per la sua bambina quando avevo bisogno di supporto, ancora di più dopo la morte della mamma. L'anno scorso ha avuto una serie di ictus, ognuno si è preso un po' di lui. Ha problemi di memoria per la demenza vascolare e l'afagia, quindi cercare di capire ciò di cui ha bisogno è straziante. Riceve buone cure in una struttura, quindi il problema sono io.

Vado a trovarlo quasi ogni giorno, eppure nonostante tutti questi cambiamenti, a volte entro nella sua stanza aspettandomi che lui sia quello che era. Voglio che ricordi quello che gli ho detto dell'orgoglio di mio figlio a scuola o mi aspetto che risponda a una storia che una volta avrebbe fatto ridere. Questo è irrealistico, lo so, ma non riesco a fermare questa aspettativa riflessiva. Lui sa chi sono quando vado lì, e questo dovrebbe essere sufficiente, ma il mio cuore fa male. Come posso fare per non aspettarmi più di quanto può dare? - SK

 

Cara SK: Mi dispiace tanto che tu stia vivendo questo. Se aiuta, sappi che ognuno di noi che ha avuto una persona amata con la demenza comprende il tuo sentimento. Non incolpare te stessa per queste aspettative. Vuoi così tanto che lui sia quello che era che a volte scivoli in quella modalità anche se il tuo cervello sa bene.


Idealmente, incontriamo le persone con demenza dove sono, mettendo da parte il modo in cui anche noi siamo stati feriti da ciò che è accaduto. Uso la parola idealmente qui perché siamo umani, quindi a volte falliremo inevitabilmente. Possiamo solo fare del nostro meglio.


Dalla tua nota, sembra che tu stia facendo un buon lavoro nel complesso, ma la bambina dentro di te vuole ancora dipendere da suo padre. Non puoi aspettarti che questo bisogno vada via solo perché la salute di tuo padre è cambiata. In realtà, non dovresti. Vuoi aggrapparti a quei preziosi ricordi perché rappresentano così tanto la tua relazione storica con tuo padre.


Ciò che potrebbe aiutare è ricordare che, anche se tuo padre non può esprimere il suo amore e offrirti sostegno, questi sentimenti sono ancora nel suo cuore. Il tuo compito è riconoscere e curare il tuo dolore mentre continui ad amare e accettare tuo padre come è ora.

 

Cerca aiuto

  • Connettiti con le persone in una comunità di fede.
  • Trova un consulente che può ascoltarti, senza giudicare, mentre esprimi il tuo dolore.
  • Entra in uno o più gruppi di supporto per caregiver di demenza.


Ognuna di queste azioni offrirà supporto, ma una combinazione è ancora migliore, quindi prova approcci diversi per vedere cosa ti aiuta di più.

Qualcuna di queste conoscenze riparerà il tuo cuore spezzato, SK?


Purtroppo, non lo farà. Stai soffrendo la perdita di una persona che è ancora con te. Tuttavia, il supporto da parte di altri che capiscono può aiutarti a sentirti meno sola nel tuo dolore, che non andrà via, ma imparerai a portarlo con te mentre vai avanti con la tua vita.

 

 

 


Fonte: Carol Bradley Bursack in InForum (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Le cellule immunitarie sono un alleato, non un nemico, nella lotta all'Al…

30.01.2015 | Ricerche

L'amiloide-beta è una proteina appiccicosa che si aggrega e forma picco...

Trovato legame tra amiloide-beta e tau: è ora possibile una cura per l'Al…

27.04.2015 | Ricerche

Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo chiave nell...

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

Il nuovo collegamento tra Alzheimer e inquinamento dell'aria

13.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Il mio primo giorno a Città del Messico è stato duro. Lo smog era così fitto che, mentre...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

I dieci fattori legati a un aumento del rischio di Alzheimer

27.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Anche se non c'è ancora alcuna cura, i ricercatori stanno continuando a migliorare la co...

Un segnale precoce di Alzheimer potrebbe salvarti la mente

9.01.2018 | Esperienze & Opinioni

L'Alzheimer è una malattia che ruba più dei tuoi ricordi ... ruba la tua capacità di ese...

3 modi per trasformare l'auto-critica in auto-compassione

14.08.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai mai sentito una vocina parlare nella tua testa, riempiendoti di insicurezza? Forse l...

I tuoi ricordi sono governati da timer nascosti nel tuo cervello

10.12.2025 | Ricerche

Uno dei compiti più essenziali del cervello è decidere quali esperienze immagazzinare co...

Cervello del toporagno si restringe in inverno e rinasce in estate: c'è q…

10.09.2025 | Ricerche

I toporagni comuni sono uno dei pochi mammiferi noti per restringere e far ricrescere in...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

Che speranza hai dopo la diagnosi di Alzheimer?

25.01.2021 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia che cambia davvero la vita, non solo per la pe...

Nuovo sensore nel cervello offre risposte all'Alzheimer

12.03.2021 | Ricerche

Scienziati della Università della Virginia (UVA) hanno sviluppato uno strumento per moni...

Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…

4.08.2017 | Ricerche

Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggerendo che la...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023 | Ricerche

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Subiamo un 'lavaggio del cervello' durante il sonno?

4.11.2019 | Ricerche

Una nuova ricerca eseguita alla Boston University suggerisce che questa sera durante il ...

Fruttosio prodotto nel cervello può essere un meccanismo che guida l'Alzh…

29.09.2020 | Ricerche

Una nuova ricerca rilasciata dalla University of Colorado propone che il morbo di Alzhei...

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni

7.10.2016 | Ricerche

L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono tutte ...

5 tipi di ricerca, sottostudiati al momento, potrebbero darci trattamenti per …

27.04.2020 | Esperienze & Opinioni

Nessun ostacolo fondamentale ci impedisce di sviluppare un trattamento efficace per il m...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.