Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Famiglia in disaccordo sul trasferire in casa di cura la mamma vedova da poco

È difficile confortare gli altri nel loro lutto senza alcuna possibilità di affrontare i tuoi stessi sentimenti. Tuttavia, i caregiver spesso devono farlo.

 

Cara Carol: papà è morto due settimane fa a 89 anni. La mamma ha 87 anni e quello che pensano sia Alzheimer di fase iniziale. Ha alcune difficoltà di memoria a breve termine e a prendere decisioni, ma è molto consapevole. Naturalmente, è devastata dalla morte di papà e sta soffrendo profondamente. A volte guarda un familiare e chiede qualcosa come "È morto davvero?", come se l'avesse dimenticato.

I miei fratelli dicono che è tempo di trasferirla dal suo condominio molto amato, in cui lei e papà hanno vissuto per 25 anni, a una struttura di cura perché 'la sta perdendo'. Non sono d'accordo. Penso che le sue domande derivino dal normale lutto. Qual è la tua opinione su questo? Spostarla o lasciarla a casa sua? - KL

 

Cara KL: Mi dispiace che tu abbia perso tuo padre e che questo stia influenzando tua madre. È terribilmente difficile confortare gli altri nel loro dolore senza alcuna possibilità di affrontare i propri stessi sentimenti. Tuttavia, i caregiver spesso devono farlo.


Credo che tu abbia bisogno di risponderle sinceramente. Due settimane non sono molte, quindi avrà bisogno di tempo, proprio come farebbe qualsiasi coniuge in lutto. La negazione è una risposta normale. Dato che è così consapevole, probabilmente capisce che tuo padre è morto, ma sta ancora cercando di cogliere la realtà.


Questi pensieri vengono dalla mia stessa esperienza perché credo che sia quello che stava cercando di fare mia madre quando ha detto cose simili dopo la morte di mio padre. Ciò che all'epoca sembrava perdita di memoria generale della mamma era più probabilmente una reazione normale alla morte del compagno di vita. Per tua madre, essere nella casa che ha condiviso con tuo padre sarà sia confortante che doloroso. Avrà bisogno di piangere e aggiustare al meglio che può, un processo difficile per chiunque.


Tu conosci meglio tua madre, KL, ma da quello che scrivi, le darei più tempo prima di fare un cambiamento così grande nella sua vita. Naturalmente, dovresti tenere d'occhio i segni di depressione eccessiva o di un ciclo di declino oltre a ciò che è logico aspettarsi.


Per quanto riguarda le risorse, la maggior parte di esse, compresi i miei articoli, sono pensati per le situazioni in cui le persone sono molto più avanti nella demenza. In quei casi, i caregiver cercano di evitare di ripetere la notizia poiché ogni volta è percepita come qualcosa che è appena successo. Invece, dovrebbero offrire conforto e rassicurazione, e poi una distrazione appropriata alla circostanza.


Per te, offrire conforto e rassicurazione a tua madre può assumere molte forme, ma condividere storie su tuo padre, guardare gli album fotografici e offrire la tua compagnia il più possibile, dovrebbe anche aiutarla ad adattarsi, perché è capace.


Comprendi che anche con il tuo aiuto, il dolore di tua madre prenderà un pedaggio. Sebbene possa resistere e uscirne abbastanza bene, non è insolito che il coniuge sopravvissuto perda terreno. In tal caso, potrebbe essere necessario spostarla al livello appropriato di cure. Per ora, però, la lascerei nella sua casa di famiglia aggiungendo il massimo di supporto possibile.

 

 

 


Fonte: Carol Bradley Bursack in InForum (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023 | Ricerche

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Ricetta per una vita felice: ingredienti ordinari possono creare lo straordina…

9.09.2019 | Esperienze & Opinioni

Se potessi porre ad ogni essere umano sulla Terra una domanda - qual è la ricetta per un...

Laser a infrarossi distrugge le placche di amiloide nell'Alzheimer

7.08.2020 | Ricerche

L'aggregazione di proteine ​​in strutture chiamate 'placche amiloidi' è una caratteristi...

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

16.06.2016 | Annunci & info

I risultati della risonanza magnetica quantitativa e i test neuropsicologici hanno dimostrato dei...

Subiamo un 'lavaggio del cervello' durante il sonno?

4.11.2019 | Ricerche

Una nuova ricerca eseguita alla Boston University suggerisce che questa sera durante il ...

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023 | Ricerche

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle capacità di ...

Nuovo sensore nel cervello offre risposte all'Alzheimer

12.03.2021 | Ricerche

Scienziati della Università della Virginia (UVA) hanno sviluppato uno strumento per moni...

Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

8.03.2021 | Ricerche

Le placche di amiloide sono caratteristiche patologiche del morbo di Alzheimer (MA): son...

Nuovo metodo di selezione farmaci spiega perché quelli di Alzheimer falliscono…

31.01.2022 | Ricerche

Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Università del...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Perché le cadute sono così comuni nell'Alzheimer e nelle altre demenze?

4.09.2020 | Esperienze & Opinioni

Le cadute hanno cause mediche o ambientali

Una volta che si considerano tutte le divers...

Cosa accade nel cervello che invecchia

11.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Il deterioramento del cervello si insinua sulla maggior parte di noi. Il primo indizio p...

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensorial…

11.04.2023 | Ricerche

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

Perché vivere in un mondo ‘incredibilmente tossico’ aumenta il rischio di Alzh…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

Sei preoccupato per la minaccia del morbo di Alzheimer (MA), e ti stai chiedendo che cos...

Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…

5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…

4.08.2017 | Ricerche

Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggerendo che la...

Falsi miti: perché le persone sono così pessimiste sulla vecchiaia?

4.06.2020 | Esperienze & Opinioni

Non smettiamo di giocare perché invecchiamo, ma invecchiamo perché smettiamo di giocare ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)