Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Nuovo programma di camminate per pazienti con demenza

Esercizio fisico, passeggiate e socializzazione. Mai letto qui queste parole?

Come molti di voi sanno, è mia convinzione che l'esercizio fisico, l'esposizione alla luce, e la socializzazione sono alcune delle ragioni principali per cui Dotty [ndr: madre dell'autore, 84 anni, con Alzheimer] sta ancora vivendo la sua vita e prosperando.

Questo spiega in parte perché sono così entusiasta del nuovo programma descritto di seguito. Sì, questo potrebbe essere l'inizio di qualcosa di grande. Un programma pilota che se ha successo, togliete il se, che quando avrà successo potrebbe fare una grande differenza nella vita dei pazienti con Alzheimer e demenza, in tutto il mondo. So che capita spesso di pensare che non basta quanto si sta accadendo per aiutare i malati di Alzheimer e i loro caregiver. Bene, questo è il tipo di programma di partenza che farà la differenza e migliorerà le vite.

In questo momento, la Sede dello Stato di Washington Centro-Occidentale dell'Alzheimer's Association sta cercando i volontari "giusti" per far partire questo programma pilota. Questo programma potrà sposare malati e caregivers di Alzheimer. Senza dubbio questo è importante. Sono pronto a scommettere che, come me, alcuni di questi caregivers capiranno l'effetto positivo che la socializzazione, la luce solare brillante, e l'esercizio fisico può avere su un malato di Alzheimer. Il seguito che sapete, è che saranno "più presenti". Una volta che accadrà, saranno sulla strada del caregiving di Alzheimer felice e produttivo.

Il programma descritto di seguito è stato finanziato da MetLife attraverso la Alzheimer's Association nazionale. Si tratta di un programma pilota che pone le basi per un programma che potrebbe essere implementato a livello nazionale. Sono coinvolti anche la Parks Department's Sound Seattle Steps program di Seattle e Rebecca Logsdon, PhD, della School of Nursing dell'Università di Washington. Si prega di leggere le informazioni riportate di seguito e se puoi aiutare, aiuta. Fatti coinvolgere. Chi lo sa? Una volta che il programma ottiene risultati, forse è possibile avviare un programma simile nel tuo quartiere. Pazienza. Devi camminare prima di correre, quindi iniziamo a camminare.

_______ L'ANNUNCIO ______

La Sede dello Stato di Washington Centrale e Occidentale dell'Alzheimer's Association ha bisogno del tuo aiuto per sostenere le persone nelle fasi iniziali di perdita di memoria, attraverso la tua opera di volontario a favore del nostro nuovo Early Stage Memory Loss Walking Program [Programma di Camminate dello Stadio Iniiziale di Perdita di Memoria]. L'obiettivo del programma è di offrire agli individui che avvertono perdite di memoria la possibilità di esercizio fisico regolare e di uno spazio per costruire relazioni in modo strutturato e significativo. Questo programma si svolgerà tutti i Sabato mattina, da giugno ad agosto, al Jefferson Community Center nel quartiere di Beacon Hill di Seattle.

Tutti i potenziali volontari dovranno iscriversi al programma e riceveranno una addestramento specializzato, un sostegno continuo e un insieme di risorse per garantire un'esperienza di volontariato divertente e gratificante! Se siete interessati a saperne di più su questo programma, si prega di contattare [...] .

Descrizione della posizione:

Il volontario condurrà i partecipanti (nelle fasi iniziali di perdita di memoria) in un programma di 90 minuti alla settimana, composto da esercizi di riscaldamento, cammino e socializzazione.

Responsabilità del volontario:

  • Condividere un impegno all'attività fisica per persone in fase iniziale di perdita di memoria.
  • Conoscenza / esperienza di vita personale con la malattia di Alzheimer o una demenza correlata. Si consiglia vivamente che i volontari di questo programma abbiano esperienze di lavoro con persone con disturbi cognitivi.
  • Completare il programma di formazione dei volontari di maggio 2011.
  • Disponibilità a impegnarsi come volontario per dodici sessioni nei Sabato mattina nel periodo giugno-agosto 2011. (Eccezioni saranno gestite)
  • Possedere la capacità fisica per dirigere tranquillamente esercizi di stretch di gruppo per riscaldamento e camminare per 30-45 minuti alla volta.
  • Essere in possesso di buone capacità di comunicazione e abilità / interesse a interagire con i partecipanti al programma sia durante le passeggiate che nei momenti di promozione della salute / socializzazione del programma.

Responsabilità pre-incontro:

  • Acquistare spuntini sani per i partecipanti (i fondi saranno forniti).
  • Predisporre la stanza se questa non è normalmente organizzato in modo appropriato.
  • Approntare la segnaletica direzionale, se necessario.
  • Assistere il personale della sede nella diffusione di materiali promozionali e di incentivazione.

Responsabilità nel giorno della manifestazione:

  • Arrivare puntuale. Salutare e dare il benvenuto ai partecipanti e completare il modulo di presenza.
  • Guidare gli esercizi di stretching / riscaldamento per i primi 10 minuti.
  • Restituire tempestivamente i moduli di partecipazione alla sede dopo la l'ultima sessione di camminate in settembre.
  • Facilitare la condivisione da persona a persona e guidare la discussione di promozione della salute durante il periodo di socializzazione del programma.
  • Contattare la sede immediatamente dopo la sessione di cammino con qualsiasi domanda o dubbio.
  • Incoraggiare i partecipanti a partecipare alle attività e ai programmi della sede, come eventi di promozione, conferenze di formazione, e raccolta fondi come la "Walk to End Alzheimer's" [Cammina per terminare l'Alzheimer].

 


Pubblicato su Alzheimer's Reading Room il 19 aprile 2011 Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi, eventualmente citati nell'articolo, sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non si propone come terapia o dieta; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer Riese. I siti terzi raggiungibili dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente; in particolare si segnala la presenza frequente di una istituzione medica con base in Germania (xcell-Center) che propone la cura dell'Alzheimer con cellule staminali; la Società Tedesca di Neuroscienze ha più volte messo in guardia da questa proposta il cui effetto non è dimostrato. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione, una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e a informarti:

 

Notizie da non perdere

'Ingorgo' di proteine nei neuroni legato alla neurodegenerazione

12.09.2022 | Ricerche

Un nuovo studio condotto da ricercatori dell'EPFL rivela che un complesso proteico malfunzionante pu...

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

14.03.2017 | Ricerche

I ricercatori dell'Università di Lund in Svezia, hanno utilizzato il sincrotrone MAX IV ...

IFITM3: la proteina all'origine della formazione di placche nell'Alz…

4.09.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia neurodegenerativa caratterizzata dall'accumulo...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

8.05.2024 | Ricerche

Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi costitutivi, ...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

Microglia: ‘cellule immunitarie’ che proteggono il cervello dalle malattie, ma…

28.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Sappiamo che il sistema immunitario del corpo è importante per tenere tutto sotto controllo e per...

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

16.06.2016 | Annunci & info

I risultati della risonanza magnetica quantitativa e i test neuropsicologici hanno dimostrato dei...

Il litio potrebbe spiegare, e trattare, l'Alzheimer?

19.08.2025 | Ricerche

Qual è la prima scintilla che innesca la marcia ruba-memoria del morbo di Alzheimer (MA)...

Puoi distinguere il delirium dalla demenza? È solo questione di tempi

17.06.2021 | Esperienze & Opinioni

Quante volte hai sentito qualcuno esclamare "Tu deliri!" o "Sei un demente!", nell'incre...

Scoperto nuovo colpevole del declino cognitivo nell'Alzheimer

7.02.2019 | Ricerche

È noto da tempo che i pazienti con morbo di Alzheimer (MA) hanno anomalie nella vasta re...

Come dormiamo oggi può prevedere quando inizia l'Alzheimer

8.09.2020 | Ricerche

Cosa faresti se sapessi quanto tempo hai prima che insorga il morbo di Alzheimer (MA)? N...

10 Consigli dei neurologi per ridurre il tuo rischio di demenza

28.02.2023 | Esperienze & Opinioni

La demenza colpisce milioni di persone in tutto il mondo, quasi un over-65 su 10. Nonost...

Nuova 'teoria unificata della mente': implicazioni per la prevenzion…

17.07.2025 | Ricerche

In un nuovo studio con implicazioni sulla prevenzione del morbo di Alzheimer (MA) e altr...

La consapevolezza di perdere la memoria può svanire 2-3 anni prima della compa…

27.08.2015 | Ricerche

Le persone che svilupperanno una demenza possono cominciare a perdere la consapevolezza dei propr...

Allenamento con i pesi protegge il cervello delle persone anziane dalla demenz…

15.04.2025 | Ricerche

Uno studio, condotto presso l'Università di Stato di Campinas (Brasile), ha scoperto che dopo sei...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)