Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


AGS appoggia decisione delle autorità sanitarie USA di richiedere dettagli sull'uso di anticorpi monoclonali

L'American Geriatrics Society (AGS) è a favore della decisione recentemente annunciata dai Centri Servizi Medicare e Medicaid (CMS) di richiedere la raccolta di informazioni realistiche attraverso un registro, per studiare gli anticorpi monoclonali diretti contro l'amiloide per il trattamento del morbo di Alzheimer (MA).


Questa decisione si applica agli anticorpi monoclonali che ricevono l'approvazione tradizionale dalla Food and Drug Administration (FDA) che, attualmente, è solo il lecanemab (nome commerciale Leqembi™).


In una scheda informativa del 22 giugno 2023, i CMS hanno rilasciato nuovi dettagli sul rimborso degli anticorpi monoclonali che ricevono l'approvazione tradizionale. In particolare, Medicare coprirà quei farmaci quando il medico che li ha prescritti parteciperà alla raccolta di evidenze su come funzionano questi farmaci nel mondo reale, noto anche come 'registro'.


Inoltre, l'AGS concorda con il CMS sul fatto che le persone a cui sono prescritti gli anticorpi monoclonali dovrebbero avere accesso a un team clinico appropriato e a cure di controllo.


Dal punto di vista dell'American Geriatrics Society, ciò che conta di più per le persone con MA e i loro partner di assistenza è se un nuovo trattamento proposto fornisce chiari benefici clinici alle prestazioni cognitive e funzionali e gli altri esiti chiave con effetti collaterali accettabili.


I dati disponibili per il lecanemab sono insufficienti per risolvere questa domanda chiave per i pazienti. Lo studio Clarity AD del lecanemab fornisce troppe poche informazioni sulla risposta di alcuni sottogruppi, in particolare sugli anziani fragili o con molteplici condizioni croniche e sui neri americani.


Il Clarity AD è stato condotto in adulti generalmente sani e l'AGS è preoccupata che l'etichetta approvata dalla FDA non abbia controindicazioni. Ad esempio, sebbene l'etichetta affermi che "dovrebbe esserci cautela nel considerare la somministrazione di antitrombotici", il loro uso simultaneo non è motivo di esclusione. Questo divario nella conoscenza amplifica notevolmente l'importanza di acquisire nuovi dati attraverso le relazioni obbligatorie sul registro.


I membri AGS comprendono il forte onere del MA e delle altre demenze su pazienti, caregiver e relative famiglie, e continuano a supportare il pagamento Medicare per i trattamenti che hanno dimostrato di avere benefici clinici e hanno ricevuto l'approvazione tradizionale dalla FDA.


Tuttavia, l'AGS ha preoccupazioni significative per il limitato beneficio clinico del lecanemab, per la sua sicurezza e per la mancanza di diversità clinica e sociodemografica nella popolazione dello studio.


AGS apprezza l'approccio ponderato che CMS sta adottando per raccogliere dati tramite un registro e ritiene che ciò assicurerà che ci siano dati adeguati su sicurezza ed efficacia che riflettono la diversità della popolazione Medicare senza ridurre l'accesso.

[...]

 

 

 


Fonte: American Geriatrics Society (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

10 Consigli dei neurologi per ridurre il tuo rischio di demenza

28.02.2023 | Esperienze & Opinioni

La demenza colpisce milioni di persone in tutto il mondo, quasi un over-65 su 10. Nonost...

Scoperto nuovo colpevole del declino cognitivo nell'Alzheimer

7.02.2019 | Ricerche

È noto da tempo che i pazienti con morbo di Alzheimer (MA) hanno anomalie nella vasta re...

La lunga strada verso la demenza inizia con piccoli 'semi' di aggreg…

20.11.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) si sviluppa nel corso di decenni. Inizia con una reazione a c...

Smontata teoria prevalente sull'Alzheimer: dipende dalla Tau, non dall�…

2.11.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca che altera drasticamente la teoria prevalente sull'or...

Pressione bassa potrebbe essere uno dei colpevoli della demenza

2.10.2019 | Esperienze & Opinioni

Invecchiando, le persone spesso hanno un declino della funzione cerebrale e spesso si pr...

[Dana Territo] Sii delicato e paziente quando parli ad amici e familiari della…

30.09.2025 | Esperienze & Opinioni

Come parlare alla famiglia della mia diagnosi di Alzheimer?

È difficile discerne...

Un segnale precoce di Alzheimer potrebbe salvarti la mente

9.01.2018 | Esperienze & Opinioni

L'Alzheimer è una malattia che ruba più dei tuoi ricordi ... ruba la tua capacità di ese...

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

'Scioccante': dopo un danno, i neuroni si auto-riparano ripartendo d…

17.04.2020 | Ricerche

Quando le cellule cerebrali adulte sono ferite, ritornano ad uno stato embrionale, secon...

Immergersi nella natura: gioia, meraviglia ... e salute mentale

10.05.2023 | Esperienze & Opinioni

La primavera è il momento perfetto per indugiare sulle opportunità.

La primavera è un m...

Perché vivere in un mondo ‘incredibilmente tossico’ aumenta il rischio di Alzh…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

Sei preoccupato per la minaccia del morbo di Alzheimer (MA), e ti stai chiedendo che cos...

10 cose da non fare con i malati di Alzheimer

10.12.2015 | Esperienze & Opinioni

Mio padre aveva l'Alzheimer.

Vederlo svanire è stata una delle esperienze più difficili d...

[Domenic Praticò] Consigli pratici per diventare un super-anziano

1.12.2025 | Esperienze & Opinioni

Quando si parla di invecchiamento, sappiamo che esso non è un processo uniforme e uguale per tutt...

Interleuchina3: la molecola di segnalazione che può prevenire l'Alzheimer…

20.07.2021 | Ricerche

Una nuova ricerca su esseri umani e topi ha identificato una particolare molecola di seg...

Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023 | Ricerche

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Il gas da uova marce potrebbe proteggere dall'Alzheimer

15.01.2021 | Ricerche

La reputazione dell'[[acido solfidrico]] (o idrogeno solforato), di solito considerato v...

L'Alzheimer è composto da quattro sottotipi distinti

4.05.2021 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato dall'accumulo anomale e dalla diffusione del...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023 | Ricerche

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Il caregiving non fa male alla salute come si pensava, dice uno studio

11.04.2019 | Ricerche

Per decenni, gli studi nelle riviste di ricerca e la stampa popolare hanno riferito che ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)