La cattiva qualità del sonno è un problema sempre più diffuso, soprattutto a livello dei giovani, e questo sta generando preoccupazioni sulle potenziali ripercussioni a livello neurologico.Ora una ricerca condotta dall’I.R.C.C.S. Neuromed di Pozzilli...
Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di una dieta sana nella prevenzione di malattie debilitanti come il morbo di Alzheimer (MA). Man mano che la malattia progredisce i pazienti con MA soffrono di un...
Uno studio condotto all'Università di Helsinki e all'Helsinki University Hospital suggerisce che l'allele ApoE4 può anche aumentare i microsanguinamenti cerebrali relativi al Covid-19 e associarsi alla fatica mentale legata al Covid lungo.Circa un terzo...
Lo studio rivela l'aumento di rischio provocato dal donepezil (Aricept).Uno studio eseguito all'Università di Houston, e pubblicato sul Journal of the American Geriatrics Society, ha valutato il rischio di vescica iperattiva come effetto collaterale dei...
Un gruppo di ricerca guidato dalla Case Western Reserve University ha scoperto perché alcuni casi di Alzheimer provocano declino e morte molto rapidi.Propagazione tipo-prione della tau (Fonte: [url:https://doi.org/10.1007/978-981-32-9358-8_23]Simon...
Quando gli anziani rimangono attivi, il loro cervello ha più di una classe di proteine che migliorano le connessioni tra i neuroni per mantenere una cognizione sana, secondo i risultati di uno studio eseguito all'Università della California di San...
I benefici di una buona istruzione e dell'apprendimento permanente si estendono nella vecchiaia. I risultati iniziali di uno studio a lungo termine mostrano che alcuni processi degenerativi sono ridotti nel cervello di chi ha avuto un'istruzione...
Un nuovo studio mostra come si curvano le membrane cellulari per creare le 'bocche' che consentono alle cellule di consumare cose che le circondano."Proprio come le nostre abitudini alimentari modellano fondamentalmente qualsiasi cosa nel nostro corpo, il...
Il cervello ha un meccanismo naturale di protezione contro il morbo di Alzheimer (MA), e i ricercatori del Baylor College of Medicine, del Texas Children’s Hospital e di istituzioni che hanno collaborato, hanno scoperto che la variante genetica...
In uno studio eseguito alla Stanford University, dei topi sedentari sembrano aver beneficiato dell'esercizio di altri topi coetanei, quando hanno ricevuto iniezioni del loro sangue.L'esercizio fisico fa molto bene al cervello dei topi, come pure al tuo...
I livelli di tau si sono rivelati molto più alti durante (intra) e dopo (post) una operazione, sia al cuore (cardiac) che all'anca (hip). Fonte: Feinstein et al.Dopo un intervento chirurgico importante, i pazienti spesso mostrano problemi cognitivi che...
Vari posti di lavoro espongono le persone alla formaldeide, un gas con odore forte usato nella produzione di prodotti in legno e chimici, materie plastiche e in altre applicazioni. Un nuovo studio suggerisce che l'esposizione a lungo termine alla...
Posizione dei fascioli uncinato e longitudinale superiore. Fonte: [ulr=https://en.wikipedia.org/wiki/Superior_longitudinal_fasciculus]Wikipedia[/url]In un'era di panacee apparentemente infinite per il declino mentale nell'invecchiamento, navigare nel...
La questione 'influenze ambientali o genetiche' ha un ruolo importante nella ricerca sull'invecchiamento del cervello, e i ricercatori del Centre for Healthy Brain Ageing (CHeBA) della University of New South Wales di Sydney hanno rivelato nuove...
Ultimamente mi sono trovata in difficoltà per trovare la parola giusta o per dimenticare un nome. È perdita di memoria legata all'età o qualcosa di più inquietante? Qualunque sia la risposta, è frustrante quando la memoria zoppica un po'. Quindi, per i...
"Non vogliamo avere tra i piedi Zimmer tutto il tempo", ha detto John *, di 73 anni. Si sentiva chiaramente frustrato e aveva forti obiezioni sugli ospiti più anziani e fragili nel suo villaggio di pensionati. John e sua moglie, Jean, si erano trasferiti...
Con una riproposizione di farmaci, l'Osaka City University ha creato una combinazione di rifampicina e resveratrolo e ha mostrato nei topi modello che la somministrazione nasale migliora la funzione cognitiva senza gli effetti collaterali negativi sul fegato...
Un team di ricercatori dell'Università di Adelaide ha trovato un legame tra il modo in cui le cellule producono energia per le funzioni cerebrali e i geni mutati presenti nel morbo di Alzheimer.La scoperta, pubblicata su Disease Models and Mechanisms...
Ricercatori dell'Università del Queensland (Brisbane/Australia) hanno scoperto un 'punto ottimale' di esercizio che inverte il declino cognitivo dei topi invecchiati, aprendo la strada agli studi umani.Dopo più di un decennio di ricerca, il team guidato...
Aumentare i livelli del neurotrasmettitore noradrenalina con l'atomoxetina, un farmaco per l'ADHD riproposto, può essere un modo per mettere in stallo la neurodegenerazione delle persone con i primi segni di Alzheimer, secondo uno studio condotto all'Emory...