Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Profumo di rosa migliora l'apprendimento durante il sonno

Woman smelling a flower

Imparare senza sforzo durante il sonno è il sogno di molte persone. Ora dei ricercatori, con un vasto studio nel laboratorio del sonno, hanno dimostrato l'effetto di supporto dei profumi sulla riuscita dell'apprendimento, quando sono presenti durante sia l'apprendimento che il sonno.


I ricercatori dell'Università di Friburgo hanno ora dimostrato che questo effetto può essere ottenuto molto facilmente anche al di fuori del laboratorio. Per lo studio, alunni di due classi hanno imparato termini del vocabolario inglese, con e senza bastoncini profumati, durante il periodo di apprendimento e anche di notte.


Lo studio, pubblicato su Scientific Reports il 27 gennaio 2020, ha appurato che gli studenti hanno ricordato molto meglio i termini quando c'era un profumo.


“Abbiamo dimostrato che l'effetto di supporto delle fragranze funziona in modo molto affidabile nella vita quotidiana e può essere usato in modo mirato”, ha detto l'autore senior dello studio Dott. Jürgen Kornmeier, capo del Perception and Cognition Research Group, e scienziato del Dipartimento di Psichiatria e Psicoterapia dell'Università di Friburgo.

 

Profumo di rose quando si apprende e si dorme

Per lo studio, la prima autrice Franziska Neumann ha condotto diversi esperimenti con 54 studenti di due classi di 6° grado (1a o 2a media) di una scuola nel sud della Germania. Ai giovani partecipanti del gruppo di test è stato chiesto di piazzare bastoncini di incenso al profumo di rosa sulla scrivania a casa mentre imparavano i vocaboli di inglese e sul comodino accanto al letto, di notte.


In un altro esperimento, hanno anche posto i bastoncini di incenso sul tavolo accanto a loro durante un test di vocaboli a scuola nel corso di un test di inglese. I risultati sono stati confrontati con i risultati del test in cui non sono stati usati bastoncini di incenso durante una o più fasi.


“Gli studenti hanno mostrato un aumento significativo dell'apprendimento di circa il 30% quando usavano i bastoncini di incenso, sia durante l'apprendimento che nelle fasi del sonno”, dice la Neumann. I risultati suggeriscono anche che l'uso supplementare dei bastoncini di incenso durante il test di vocaboli promuove la memoria.

 

I risultati sono adatti nel quotidiano

“Una scoperta particolare al di fuori del primo studio seminale era che la fragranza funziona anche quando è presente per tutta la notte”, dice Kornmeier. “Questo rende i risultati adatti per l'uso quotidiano".


Gli studi precedenti avevano ipotizzato che la fragranza dovesse essere presente solo durante una fase di sonno particolarmente sensibile. Tuttavia, dal momento che questa fase di sonno deve essere determinata con una misurazione faticosa dell'attività cerebrale per mezzo di un elettroencefalogramma (EEG) nel laboratorio del sonno, questo risultato non era adatto per l'uso quotidiano.


“Il nostro studio mostra che siamo in grado di facilitare l'apprendimento durante il sonno. E chi avrebbe mai pensato che il nostro naso potrebbe aiutarci notevolmente in questo“, dice Kornmeier.

 

 

 


Fonte: University of Freiburg via Neuroscience News (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Riferimenti: Franziska Neumann, Vitus Oberhauser, Jürgen Kornmeier. How odor cues help to optimize learning during sleep in a real life-setting. Scientific Reports, 27 Jan 2020, DOI.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi

24.04.2024

 

Gli occhi possono rivelare molto sulla salute del nostro cervello: in effetti, i p...

Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

1.02.2024

Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee g...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensorial…

11.04.2023

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle cap...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.