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Sempre più anziani con demenza avvelenati dalle capsule di detersivo

Un nuovo studio condotto dai ricercatori del Nationwide Children's Hospital e del Central Ohio Poison Center ha esaminato le tendenze nelle chiamate ai 'centri di controllo veleni' di tutto il paese a seguito di ingestione di pacchetti di detersivi liquidi per bucato.


Ha riscontrato una modesta diminuzione delle chiamate per i bambini sotto i 6 anni a seguito dell'adozione nel 2015 di uno standard di sicurezza del prodotto, ma un aumento delle richieste per ragazzi più grandi e adulti.


Nel tentativo di ridurre le esposizioni involontarie al contenuto di pacchetti di detersivi liquidi per bucato, la società di standard internazionali ASTM ha pubblicato nel 2015 una specifica standard volontaria di sicurezza per i pacchetti di bucato liquido, ma alcuni esperti ritengono che non sia abbastanza efficace.


Il principale produttore statunitense di pacchetti di detersivi per il bucato ha iniziato nel 2013 a implementare una serie di modifiche al prodotto e al packaging per ridurre l'esposizione infantile. L'American Academy of Pediatrics (AAP), Prevent Child Injury e altre organizzazioni hanno condotto campagne di sensibilizzazione pubblica sul rischi per i bambini dei pacchetti di detersivo per il bucato.


Questo studio ha esaminato l'effetto di questi interventi di sicurezza e ha rilevato che il numero e il tasso di esposizione tra i bambini di età inferiore ai 6 anni è diminuito solo del 18% in seguito all'adozione dello standard di sicurezza ASTM nel 2015.


"Lo standard volontario, le campagne di sensibilizzazione del pubblico e le modifiche del prodotto e dell'imballaggio realizzate fino ad oggi sono dei buoni primi passi, ma i numeri sono ancora inaccettabilmente alti"
, ha detto Gary Smith MD/DrPH, autore senior dello studio e direttore del Center for Injury Research and Policy del Nationwide Children’s Hospital. "Possiamo fare meglio".


Una delle ragioni del calo inferiore alle aspettative delle esposizioni tra i bambini è probabilmente la possibilità lasciata ai produttori dallo standard di sicurezza volontario di soddisfare il requisito di contenitori resistenti ai bambini in 6 modi diversi, piuttosto che richiedere loro di conformarsi al Poison Prevention Packaging Act (PPPA) del 1970, che ha dimostrato di essere molto efficace nel prevenire l'accesso dei bambini ai veleni.


"Richiedere che tutti gli imballaggi di pacchetti di detersivi liquidi per il bucato siano conformi al PPPA sarebbe un ulteriore importante passo nella riduzione dell'accesso dei bambini a questi prodotti", ha affermato il dott. Smith. "Inoltre, ogni pacchetto di detersivo dovrebbe essere avvolto individualmente con un imballaggio a prova di bambino, che fornirebbe importanti livelli di protezione per questo prodotto altamente tossico".


I pacchetti di detersivi per bucato liquidi sono più tossici dei tradizionali detersivi per bucato liquidi e in polvere. Le ragioni di questa maggiore tossicità non sono completamente comprese e sono necessarie ulteriori ricerche per determinare come rendere meno tossico il contenuto dei pacchetti. Tale riformulazione ridurrebbe la gravità delle esposizioni ai pacchetti di detersivi liquidi per bucato.


Pediatri e altri operatori sanitari dovrebbero continuare a informare i pazienti e le loro famiglie sui rischi delle esposizioni ai pacchetti di detergenti per il bucato e sull'importanza di pratiche di conservazione sicure.


Gli esperti raccomandano che i caregiver dei bambini sotto i 6 anni e di anziani con una storia di demenza, Alzheimer o disabilità dello sviluppo, usino il detersivo per bucato tradizionale al posto delle capsule.


"Molte famiglie non si rendono conto di quanto siano tossici questi pacchetti di detersivi altamente concentrati"
, ha dichiarato Henry Spiller MS/D.ABAT, coautore dello studio e direttore del Central Ohio Poison Center. "Quando hai bambini piccoli o adulti vulnerabili in casa usa il detersivo per bucato tradizionale. Non vale la pena rischiare quando è disponibile un'alternativa più sicura ed efficace".

 

 

 


Fonte: Nationwide Children’s Hospital (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Riferimenti: Christopher Gaw, Henry Spiller, Marcel Casavant, Thitphalak Chounthirath, Gary Smith. Safety Interventions and Liquid Laundry Detergent Packet Exposures. Pediatrics, 3 Jun 2019, DOI: 10.1542/peds.2018-3117

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Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

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